7. Il bracciale

20 0 0
                                    

Mi sveglio, ma non trovo Marcus accanto a me. Alzò lo sguardo e lo vedo in piedi di fronte alle mie mensole nell'intento di coglierne ogni più piccolo particolare. Amo quelle mensole; sono piene di tutto ciò che mi è più caro: foto di famiglia, giochi di quando ero piccola, regalini e molto altre cose che riescono sempre a rallegrarmi con un solo sguardo. Rimango incantata da quell'immagine ma mi ritrovo costretta a girare la testa quando lui si volta nella mia direzione. Lui viene vicino a me e mi passa una leggera carezza tra i capelli

"Devo andare Marti, i miei vestiti sono di là. Ci vediamo a pranzo ok" dice lui quasi dispiaciuto dal doversene andare da quella camera che lo aveva ospitato la notte precedente. Io annuisco debolmente; nonostante questo non potreu essergli più grata di così: era riuscito ad aiutarmi davvero tanto il giorno prima. Lui apre la porta e prima di uscire si volta facendo un sorriso flebile, per poi uscire. Mi inizio a vestire, prendo la mia divisa e la indosso, poi sciolgo i capelli e li raccolgo dietro la nuca con una mollettina a forma di fiocco. Infine raggiungo la mia classe e vado a lezione, seppur la mia mente sia bloccata alla sensazione di avere le braccia di Marcus avvolte intorno al mio busto lì, nel mio letto. Penso che noi due siamo buoni amici, ma spesso delle sue azioni scatenano in me delle reazioni che mi preoccupano: le farfalle nello stomaco, il non riuscire a seguire una semplice lezione o i miei occhi che rimangono incollati su di lui. Ma no, non posso amarlo. Solo come un fratello, ecco. Forse ho quelle reazioni semplicemente perchè nessuno si prende cura di me da così tanto tempo che mi sono dimenticata di provare determinate cose quando questo accade. Si, deve essere così. Passano poi le ore e le lezioni finiscono, vado a mensa e mi accomodo sul solito divanetto che mi fa compagnia ormai da mesi. Guardo i ragazzi entrare ed uscire dalla porta, ma non riesco a vedere Marcus ; la cosa inizia ad insospettirmi. Dopo alcuni interminabili minuti vedo entrare dalla porta una mandria di ragazzi sporchi di sangue dalla testa ai piedi e, tra loro, chi poteva mai esserci? Perchè quel ragazzo riesce sempre a mettersi nei guai? Io lo guardo mentre fa la fila con il vassoio in mano, lui ricambia lo sguardo

"Dopo ti spiego" dice semplicemente. Lo vedo poi venire verso di me con il vassoio del pranzo tra le mani

"So che vorresti sapere cosa mi è successo ma dato che devo raccontartelo e sicuramente anche Billy e gli altri saranno curiosi, che ne diresti di venire al nostro tavolo? Sai non ti fa bene rimanere sempre da sola; ti andrebbe?" Dice lui con il suo tono gentile ed altruista. Penso di non essere mai stata così felice di rispondere a qualcuno di sì come lo sono questa volta. Mi siedo al suo tavolo accolta dal sorriso di Petra e dai discorsi di Lex e Billy

"Oi bello che ti è successo, sembra che tu abbia incontrato Dracula!" Esclama ironico Lex

"Molto divertente. Ricordate il geniale compito di Lin, quello di uccidere qualcuno e portarne le prove? Ecco solo Willie è riuscito a farlo, quindi il Maestro Lin ha fatto una prova: per sopravvivere dovevamo risolvere un indovinello. Alla fine ci siamo riusciti ma queste sono le condizioni." Risponde Marcus indicandosi la faccia sporca di sangue. Cazzo se è stronzo Lin. Mentre discutiamo tutti su questa ovvia caratteristica del preside, si avvicina a noi un ragazzo, credo che si chiami Shabnam, si siede al tavolo:

"Ehi ragazzi ciao! Marcus, sai mio padre e mia madre vanno via questo fine settimana. Potremmo giocare ai videogiochi, parlare di fumetti e se vogliamo esagerare, mio padre dovrebbe aver lasciato anche un analcolico nel frigo! Saremo solo pochi amici intimi e mi farebbe piacere se venissi!"
Esclama Shabnam entusiasta. Vedo di fronte a me Lex che mima un suicidio e accanto Marcus che si chiede come possa essere finito nella lista degli invitati di una festa per figli di papà. La scena diventa ogni secondo più comica.

"Si, noi saremmo felici di venire" risponde Marcus dopo averci riflettuto un po'

"Noi!?" Chiede Lex sperando di aver capito male

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 06 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Out of the darkness-Marcus Lopez ArguelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora