I:" Todoroki san..sei riuscito a riposare?"

Le mani di Izuku erano cariche di leccornie, un vassoio stra colmo di pancake ,latte e biscotti,  e Touya non poté fare altro che sollevarsi immediatamente con il busto,  sul letto, e ritrovarsi quasi a battere le mani quando lo vide avvicinarsi a lui con tutta quella roba

Era affamato...

Se c'era una cosa che sapeva perfettamente,  in barba a tutto quello che invece non riusciva proprio a ricordare,  è che è completamente e totalmente affamato.

Izuku infatti fa a malapena in tempo a posargli il vassoio sulle gambe,  già grato di non aver rovesciato tutto solo muovendosi, che lo vede afferrare la tazza del latte tiepido e trangugiarne più di metà solo con un paio di sorsi

Un sorriso nasce spontaneamente sulle sue labbra,  tutta la situazione che li circonda che viene ignorata per qualche secondo,  per poi prendere una sedia e sedersi al suo fianco continuando a guardarlo mangiare

I:" sono contento di aver imparato a cucinare qualcosa alla UA ...se no sarebbe stato decisamente problematico da ora in poi"

Gli occhi azzurri di Touya si girarono verso di lui, la bocca piena di quello che era un mix tra biscotti e pancake,  per poi indicargli il vassoio e masticare più velocemente

T:" hai ~atti ~u?"

Le sopracciglia del minore si piegarono, un'espressione curiosa data dal non aver capito letteralmente nulla, e Touya masticò  ancora più velocemente per poi deglutire altrettanto velocemente

T:" li hai fatti tu?"

Un'altro sorriso piegò le labbra del minore,  la marmellata a sporcare il mento del maggiore e la tentazione feroce di scoppiare a ridergli in faccia, per poi scuotere velocemente la testa e far segno di no

I:" no...non sono così bravo! Non riuscirei a cuocere dei pancake nemmeno se avessi l'impasto pronto ed una padella ignifuga. Quelli li ha fatti Fuyumi... Il latte invece lo ha fatto Shouto mentre i biscotti quelli...beh...quelli li ha mandati a prendere tua madre "

Gli occhi di Touya tornarono sul vassoio,  la forchetta a mezz'aria e l'espressione assorta, mentre guardava tutto quel ben di dio ed abbassava il braccio

T:" e...e Nat? C-cosa...c-cosa ha mandato lui?"

Gli occhi di Izuku si abbassarono immediatamente,  la schiena dell'albino ancora ben presente nei suoi occhi quando lo aveva visto allontanarsi per non tornare più, per poi passarsi una mano sulla nuca e sforzarsi di sorridere

I:" a...abbiamo deciso che verrai a stare da me per un pò quando verrai dimesso..."

T:" pe...perché?"

La forchetta venne posata sul vassoio, l'interesse verso il cibo ormai completamente svanito dall'espressione del corvino, ed Izuku si schiarì la voce ripassando nella testa ciò che avevano deciso insieme alla famiglia Todoroki ed a ciò che avevano deciso di dire al maggiore

I:" uhmmm...b-beh perché...perché casa vostra è stata distrutta da un ...ehmmm...terremoto. si..un terremoto e...e Fuyumi sta al momento con Natsuo san e Shouto lui...l-lui sta da un amico e...e tua madre e tuo padre staranno in agenzia e...e..."

La mano sporcata da profonde bruciature allontanò il vassoio, un'espressione di dolore talmente tanto intensa sul volto del corvino da far deglutire a vuoto il minore,  per poi posare definitivamente la forchetta e girare il viso verso la finestra

T:" è...lui è arrabbiato con me?"

I:" chi?"

Il pomo d'adamo di Touya si mosse su e giù,  come se lo facesse però a fatica,  per poi stringere le mani e piegare la testa sul cuscino

T:"  non importa..."

Un pò breve ma non potevo fare di più

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Un pò breve ma non potevo fare di più

A presto!

Let it BurnDove le storie prendono vita. Scoprilo ora