CAPITOLO 9: KARMA

308 12 0
                                    

9 febbraio 2003

Dall'angolo della sudicia stanza d'ospedale del S. Mungo, Malfoy guardava con una certa irritazione Hermione Granger stringere la mano di un Weasley privo di sensi. I guaritori avevano autorizzato Ron a ricevere visite, ma nonostante questo, continuavano a fare frequenti viaggi dentro e fuori dalla stanza, fornendo aggiornamenti ed eseguendo ulteriori esami.

La Granger rimase sorpresa quando scoprì dai guaritori che Weasley l'aveva mantenuta come suo contatto d'emergenza e sua tutrice medica, di conseguenza, la donna aveva il permesso di ricevere aggiornamenti sui suoi risultati e progressi fino a quel momento.

Malfoy cercò di ignorare la leggera fitta al petto nel vedere la Granger stringere la mano dell'altro mago. Sapeva che lei vedeva Weasley solo come un amico. Si era lasciata alle spalle i sentimenti che una volta provava per lui, ma nonostante questa consapevolezza la parte più primordiale di sé non tollerava l'idea che lei tenesse la mano di un altro uomo. Anche se non aveva il diritto di rivendicare alcun tipo di pretesa. La loro amicizia era ancora agli inizi, ma lui non poteva negare che i suoi sentimenti per la strega dai capelli ricci erano cresciuti nel corso degli anni, solo guardandola da lontano. Dopo aver parlato con lei regolarmente, averla sentita ridere, aver appreso del suo perfido senso dell'umorismo, della sua passione per i dolci e per i film babbani sdolcinati, poté facilmente vedere quell'ammirazione crescere in qualcosa di più profondo data l'opportunità.

Un corpulento mago dai capelli scuri con indosso una divisa blu da guaritore si fece strada nella stanza, facendo alzare rapidamente Hermione.

«Signora Granger. Sono il guaritore Andrews. Vorrei poterle dire che mi sarebbe piaciuto incontrarla in circostanze migliori, ma eccoci qui.» Fece una pausa per sfogliare il suo taccuino. «Ah, eccoci qui. Abbiamo eseguito una lista piuttosto lunga di esami sul signor Weasley, e vorrei discutere con lei di ciò che abbiamo trovato finora».

Hermione annuì in segno di incoraggiamento a procedere. «Vede, è abbastanza inquietante, per non dire altro.» Con un gesto circolare della sua bacchetta, una diagnosi sconosciuta iniziò a brillare sopra il corpo di Weasley. Draco non riusciva a capire niente di quello che il guaritore stava osservando, ma Hermione sembrava essere in grado di decifrare qualcosa. «Questi sono i risultati degli esami più recenti del signor Weasley».

«Questa voce qui, registra il suo nucleo magico, giusto?» La sua voce tremava.

«Sì, signora. In questo momento, il nucleo magico del signor Weasley è stato completamente prosciugato al punto che non siamo in grado di rilevare una firma magica nel suo corpo. In questo momento, stiamo tentando diversi rimedi per ripristinare il tutto, sperando che questo, influenzerà positivamente il suo nucleo. Purtroppo, sembra che non ci sia nulla da fare. Ci sono stati innumerevoli studi condotti su persone magiche che hanno esaurito i loro poteri e si sono completamente riprese con il riposo e un regime di pozioni serrato.» Fece una pausa, scegliendo con cura le parole successive. «Il caso del signor Weasley sembra essere qualcosa di completamente diverso. È quasi come se l'essenza del suo nucleo fosse stata strappata dal suo corpo con la forza. Ci sono segni di intensi traumi che circondano il suo nucleo a supporto di questa teoria.»

«Grazie, guaritore Andrews. Apprezzo tutto quello che lei e la sua squadra state facendo. La ringrazio per la sua onestà.» Draco lottò di nuovo per contenere la sua leggera gelosia quando un pensiero indesiderato prese il sopravvento. Forse questa esperienza traumatica avrebbe cambiato le cose per lei, potrebbe riconsiderare ti tornare nuovamente insieme al rosso. Il pensiero si tradusse in pizzicotto dentro il petto di Draco.

Scrollandosi di dosso il pensiero invadente, Draco si avvicinò alla Granger da dietro, mettendole delicatamente una mano sulla spalla. «Granger, penso che dovresti riposare un po'. Sei rimasta qui per due giorni e sfinirti non lo aiuterà in questo momento. Rimarrò io e mi assicurerò che qualcuno sia qui nel caso in cui si svegli. Vai a casa, fatti una doccia, mangia qualcosa che non sia il cibo insipido della mensa dell'ospedale e dormi un po'. Manderò un Patronus se si sveglia.» Le strinse la spalla in segno di rassicurazione, gli occhi grigi caldi.

Draco Malfoy and The Seven - TRADUZIONE ITALIANA -Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora