15 febbraio 2003
Draco rabbrividì quando le prime gelide gocce d'acqua colpirono i muscoli tesi della sua schiena. Questa era la sua seconda doccia fredda autoimposta dopo ieri sera. Il pensiero del delizioso sedere di Granger invadeva ogni suo pensiero. Si era quasi tagliato un dito mentre tagliava a dadini una pesca per colazione. Il frutto gli aveva ricordato la curva formosa del suo delizioso fondoschiena e sarebbe stato pronto a scommettere che aveva un sapore altrettanto buono, se non migliore, del nettare del frutto.
Ed eccolo qui, con la pelle quasi blu per la sua posizione statica sotto gli spruzzi freddi, senza nulla da mostrare se non un'erezione ancora furiosa. Si mise una mano a coppa sulle palle nel vano tentativo di alleviare la pressione, facendogli emettere un gemito basso di apprezzamento. Sarebbe così terribile se rigiocasse una delle sue fantasie di Granger dei suoi giorni a Hogwarts? si chiese. Certo, allora era diverso perché era il suo piccolo sporco segreto. Ora, Granger sapeva dei suoi sentimenti nei suoi confronti. Ma questo rendeva più inappropriato indugiare nella fantasia?
Prendendo la sua decisione, prese il suo cazzo duro nella mano destra mentre aumentava la temperatura dell'acqua e poggiò la mano libera contro la piastrella fredda della parete della doccia. Strinse leggermente la base del suo pene prima di accarezzarne la punta, raccogliendo un po' di umidità prima di scorrere verso il basso, emettendo un leggero gemito mentre i pensieri di Granger inondavano la sua mente.
Quel dolce sedere sodo si sollevò in aria mentre lei di spalle con le mani avanti implorava il suo tocco. Si prendeva il suo tempo per passare leggermente una mano su un globo rotondo prima di sistemarsi saldamente alle sue spalle. Allargando la mano tra le sue scapole, premeva con decisione in modo che i suoi seni e il suo viso fossero appoggiati al materasso. Le faceva scorreva baci dalle spalle, assaporando la dolce salsedine della sua pelle alla schiena. La stuzzicò alternando baci leggeri a teneri morsi nel punto in cui le sue cosce incontravano la pelle tenera del suo sedere, aggiungendo l'intenzionale respiro di aria calda contro la sua fica gocciolante mentre ruotava tra baciare una coscia e mordere l'altra. Il loro respiro affannoso mentre lui pompava freneticamente il suo cazzo. Si sarebbe preso il suo tempo per darle un bacio delicato nel punto in cui lei gocciolava per lui. Si leccò le labbra e canticchiò profondamente in segno di apprezzamento. "Tutto questo è per me? Sei così buona, Granger." Diceva; Il suono dei suoi gemiti disperati avrebbe alimentato il suo desiderio di trascinarla fino all'ultima goccia di piacere, prima di soccombere al suo. "Draco, ho bisogno di te". Lei piangeva e lui ridacchiava cupamente prima di prenderla misericordiosamente per un lungo assaggio, prendendo tutto ciò che era disposta a offrirgli. Afferrandole i fianchi e tirandola bruscamente, banchettava con i suoi gemiti. Prendendo il suo bocciolo sensibile tra i denti, seguito da rapidi battiti della lingua, assaporando la dolcezza che gocciolava tra le sue cosce come se lei fosse l'elisir di lunga vita e lui fosse un uomo morente. I suoi gemiti aumentarono di entusiasmo, facendogli capire quanto fosse vicina. Lui le prese il nocciolo gonfio e succhiò forte mentre faceva scorrere la lingua sulla punta, mandandola oltre la barriera, quando raggiunse il fondo, lei crollò in un mucchio disossato, i fianchi ancora saldamente tra le sue mani.
Draco strinse forte il suo cazzo mentre sentì il primo getto di liquido caldo sulla sua mano, continuando ad accarezzarsi durante il suo orgasmo, fermandosi solo una volta che fosse completamente drenato. Si rese conto che la sua immaginazione e la sua libido potevano diventare un problema con Granger che dormiva così vicino a lui.
Un urlo agghiacciante proveniente dalla direzione della stanza di Hermione strappò Draco dai suoi pensieri, facendolo uscire dalla doccia, afferrare la bacchetta dalla toeletta e precipitandosi verso i suoi urli di terrore.
Con i piedi nudi che sbattevano contro il pavimento di piastrelle, entrò nella sua stanza. La schiena di Hermione era inarcata sul materasso, il sudore le colava sulla pelle e i suoi denti era scoperti in una smorfia. Corse al suo fianco, e vide che aveva usato le unghie per lasciare profondi segni di graffi sul viso, con il risultato di piccole goccioline di sangue che iniziavano a trasudare dalle ferite.
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Draco Malfoy and The Seven - TRADUZIONE ITALIANA -
FanfictionDraco Malfoy mette in moto più di quanto creda quando si imbatte nella Ragazza d'Oro nelle mani di uno dei Mangiamorte più depravato e contorto del Signore Oscuro, Antonin Dolohov. Sa che non può lasciarla questa volta, ma salvando Hermione, ha camb...