La sveglia suonava incessantemente e il biondo continuava a rotolarsi fra le coperte, ad un tratto un luce piombò nella stanza e dei passi pesanti venivano verso di lui,un botto e la sveglia cessò "cazzo Luke spegni sta merda!" "Buongiorno calum" tirò fuori la testa dalle coperte giusto il momento in cui il suo amico gli stava porgendo un terzo dito, si alzò controvoglia e andò verso all'armadio, prese una maglietta e se la infilò dirigendosi al bagno, accese la luce dello specchio e per poco non gli prese un'infarto, aveva un grosso ematoma viola sullo zigomo, provò a toccarsi ma si procurò una scossa di dolore, prese dell'acqua fredda e se la fece scivolare sul viso,poi si asciugò e andò in cucina "mamma mia" Calum gli si avvicinò per scrutarlo più da vicino "io li ammazzo" il biondo portò una mano sulla spalla dell'amico per confortarlo "stai tranquillo Cal" "si ma..." " guarda che sta prendendo fuoco qualcosa" il moro si precipitò sul fuoco e per poco non si bruciò una mano, l'amico nel frattempo si divertiva a guardarlo e si sbellicava dalle risate " se ci sbrighiamo possiamo andare a fare colazione al bar" sparì così dicendo per il corridoio e lo seguì a ruota.
Parcheggiarono difronte al bar del campus che era già gremito di studenti che passavano il tempo prima di entrare a ripassare le ultime cose oppure a caricarsi di caffè per superare la giornata, fortunatamente un tavolo libero lo trovarono e vi si sedettero poggiando le loro bevande "come hai fatto a coprire quel coso?" gli chiese indicandogli il viso "i trucchi delle donne sono molto utili" l'amico scoppiò a ridere e sorseggiò il suo caffè latte, sbracciandosi subito dopo per richiamare l'attenzione di qualcuno alle sue spalle, voltandosi vide avvicinarsi al tavolo Ashton seguiti a ruota da Michael "buongiorno" disse il riccio in modo trionfale lasciandosi cadere sulla sedia a fianco a me, così che l'unica persona rimasta in piedi si sedette difronte
"Sei venuto seriamente" disse Calum a Michael " devo fare due chiacchiere con delle persone" poggiando lo sguardo su di me " lascia stare " mi guardò torvo "non lascio stare" presi la mia borsa da terra e salutando tutti uscii e mi incamminai per i vialetti del parco " perché devi sempre scappare?" " e perché tu mi parli sempre?" " non dovrei?" Mi voltai di scatto "dopo quello che è successo non dovresti" gli urla contro "quello che si è distrutto sono io non te" " non dovresti neanche starmi intorno" riprese a camminare con passo più deciso " io ti amo Luke " si bloccò sul posto " ti amo nonostante tutto" il blu fece qualche passo verso di lui tenendo lo sguardo incastonato nei i suoi occhi " non dovresti" così dicendo si dileguò raggiungendo l'aula di lezione .______
Buona sera a tutti come state?
Scusate ma forse questo capitolo è più corto degli altri.
Poi vorrei scusarmi con voi perché lo so che non sarà il massimo ma è la mia prima storia e ci sto mettendo tutto l'impegno possibile per renderla un qualcosa di leggibile.
Continuo a ringraziare chi vota e chi ha commentato e spero che crescanoAlla prossima