"Ti evita ogni volta che provi a parlargli e ora decide di invitarti sullo yacht della ragazza di suo fratello? Certo che è proprio strano" Calum gli diede un schiaffo sulla spalla "ha parlato lui" il riccio gli fece la linguaccia per poi alzarsi e tornare dietro il bancone " ha detto che così non sarà costretto a scappare" "almeno che non ha intenzione di tuffarsi in mare e farsi mangiare da uno squalo" il blu lo fulminò con lo sguardo e stava per insultarlo quando venne interrotto dal ritorno del loro amico " caffè per te e coca a lei" " come siamo gentili" lo punzecchiò il moro beccandosi un Tarzo dito da Ashton "voi due quando è che la smetterete?" "Mai" risposero scoppiando poi a ridere "che coglioni" "hey" gli urlò il riccio "guarda che ti sento.
Alla fine riuscì a finire il suo caffè e salutando i suoi due amici uscì in strada e se ne tornò a casa.
"Dove sei stato?" Suo padre era seduto sul divano a guardare la televisione "in giro" si diresse verso camera sua ma si fermò quando venne richiamato "mi ha chiamato la preside ha detto che ti ha visto tra i corridoi stamattina" " sono solo tornato per Luke" " ancora quel ragazzino" " quel ragazzino lo amo" "non sai neanche cosa vuol dire la parola amare" " senti perché non continui a fare la tua vita da non me ne frega un cazzo di mio figlio ?!" Così dicendo girò i tacchi e si chiuse in camera tirando un pugno al muro,le nocche all'impatto dei mattoni scricchiolarono ma non gli importò, era troppo arrabbiato, si levò le scarpe e la lanciò in qualche punto della stanza, prese un cuscino dal letto e lo buttò a terra e vi si coricò sopra, prese il PC e ci girò, stava per infilarsi le cuffiette quando sentì bussare al vetro si guardò un po intorno ma non vide nulla essendo a luce spenta, sentì altri due colpi e si alzò per accendere la luce, si voltò e davanti alla finestra c'erano Ashton e Calum "ma la porte non si usano più?" Disse mentre gli altri due scavalcavano "nah le porte le usano tutti noi dobbiamo fare la differenza" "comunque che diavolo ci fate qui alle undici di sera?" " siamo venuti a trovarti" Michael si mise a braccia conserte e aspettò che dicessero altro "ok volevamo passare un po' di tempo con te e saperne un po di più sulla storia di Luke" " potevamo vederci domani e parlare" " senti michael sappiamo che da quando è successa quella cosa tu stai male, ma non allontanarci siamo i tuoi migliori amici" rispose il riccio andando poi a sedersi sul bordo del letto " come ai vecchi tempi?"chiese speranzoso di avere una risposta positiva, Calum prese i joystick e ne porse uno al Blu lui lo afferrò convinto e esultò "Fifa siate pronti a perdere" i suoi amici non dissero nulla e iniziarono a giocare, ma prima Ashton rintracciò lo sguardo di Calum e si scambiarono uno sguardo di compassione.
Il mattino seguente Ashton fu il primo a svegliarsi e sapendo che il padre di Michael andava via presto al mattino si stabilì in cucina e preparò la colazione per i suoi amici, una volta messo tutto in tavola si sedette al bancone e giocò sul telefono sorseggiando un succo all'ananas che aveva trovato nel frigo "cos'è quella roba?" entrò il moro in cucina con solo addosso un paio di pantaloncini e tutti i capelli arruffati, al riccio scappò una risata strozzata che riuscì a fermare sul nascere "ridi ridi" si sedette difronte a lui e prese una frittella sbattendola nel piatto "hey piano non la devi uccidere" "tra un po' faccio fuori te" "ti sei alzato con il piede sbagliato?" "Stanotte mi hai solamente dato una gomitata sul naso e pensavo di essermelo rotto" "esagerato, comunque scusa" "non me ne faccio nulla delle tue scuse" Ashton si alzò per andare a recuperare una altro bicchiere e porgerlo a Calum "succo di ananas comunque penso che a Michael piaccia" e gliene versò un po nel bicchiere , continuarono a mangiare senza più parlarsi fino a quando non fece il suo ingresso in cucina Michael "buongiorno" biascicò sedendosi sullo sgabello a fianco a Cal e mangiò qualche frittella facendo i complimenti al suo amico per le sue doti in cucina.
Erano ormai tutti svegli e pimpanti presi a giocare con un gioco dell'xbox quando il campanello suonò, il blu si alzò dal divano e andò ad aprire alla porta trovandosi Luke dietro di essa " hey" "Ciao" "posso entrare?" "È Luke?" Urlò Calum dal soggiorno "scusami ma lui mi ha detto che era qui e..." "entra" lo bloccò prima che continuasse a parlare " Luke sei venuto bravo amico mio" se lo abbracciò il moro "aiutami e battere Ash" mollandogli un telecomando in mano e spintonandolo a prendere confidenza con il gioco "vi fermate a pranzo presumo" "pizza" urlarono in coro gli altri due ,il blu cercò lo sguardo del biondo per capire quali erano le sue di intenzioni "mi fermo anche io se non è un problema" "stai tranquillo".
Ordinarono la pizza e passarono tutti e quattro un pomeriggio tranquillo, anche Luke e Michael riuscirono ad interagire, ridere e scherzare tra di loro, e forse questo era solo un piccolo passo per rimettere le cose a posto.Buongiorno
Scusatemi per l'immenso ritardo ma ero in vacanza e non avevo internet e non ho potuto postare.
Comunque ieri sono tornata e ora sono qua
Ciao Alla prossima !!
