Nel sogno di una lacrima @NancyGiugliano9

10 2 2
                                    

NEL SOGNO DI UNA LACRIMA di NancyGiugliano9

Genere: romance, adolescenziale, young adult, drammatico, famiglia, odio-amore

Priyala Moore, per molti Yala, è una semplice adolescente che ha perso la piena considerazione di se stessa

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Priyala Moore, per molti Yala, è una semplice adolescente che ha perso la piena considerazione di se stessa. Abbandonata dal padre; si trasferisce insieme alla madre, con cui ha un rapporto frastagliato, in un nuovo stato degli Stati Uniti. Qui farà la conoscenza con le sue fragilità più profonde. Prima tra tutte, odia quella fralezza che sembra ingoiarla in un vortice di non ritorno. Si detesta per aver dato tanto senza ricevere nulla. Ed era tutto ciò che aveva pensato prima di incontrare due occhi simili al mare in tempesta: Adam Hill. Un ragazzo difficile da domare; con un passato tagliente, e un presente sanguinante, ricopre le veci di un angelo vestito da diavolo. E Yala questo lo sa, è consapevole che il suo cuore è spinato fino alla radice. Perché lei lo vede, quell'organo che pompa al centro del petto che anche i mostri sanno di avere. Yala sarà in grado di ricucirgli le ferite e a fargli credere che amare significa anche lottare? E, ancora, riuscirà ad abbattere il suo muro di odio? E a custodire, segretamente, un sogno nelle sue lacrime?
In fondo, i fiori più belli nascono tra le peggiori intemperie.

 Yala sarà in grado di ricucirgli le ferite e a fargli credere che amare significa anche lottare? E, ancora, riuscirà ad abbattere il suo muro di odio? E a custodire, segretamente, un sogno nelle sue lacrime?In fondo, i fiori più belli nascono tra...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

«Lo senti questo!?», sussurrò a pochi centimetri dal mio viso. «È il boato di un cuore scheggiato. Non posso essere aggiustato, non voglio. Ho come ombra il mio stesso demone... lo capisci, Angel?» Mi scrutò le labbra e il suo respiro mi solleticò la faccia.

Pubblicità Storie 3.0 (APERTA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora