✯✯✯But these are the moments, that I'm gonna remember most,
just gotta keep going.✯✯✯
Miriel si fermò per un momento, guardando la luce del sole mattutino che filtrava dalla grande finestra della sua stanza. Il giorno seguente avrebbe intrapreso un viaggio lungo e pieno di incognite verso Gran Burrone e l'emozione dentro di lei era incontrollata: se le avesse dato sfogo avrebbe probabilmente iniziato a correre e saltellare per la stanza. Capì che fosse meglio impiegare le sue energie iniziando fin da subito i preparativi per il viaggio.
Decise di prendere poche ma utili cose, poiché la strada sarebbe stata lunga e impervia. Così afferrò la sacca marrone che spesso l'accompagnava nelle sue escursioni, trovandovi all'interno ancora il telo che vi aveva posto qualche giorno prima in previsione del suo solito bagno rilassante.
Prese il telo tra le mani. Era consapevole che quel viaggio avrebbe rappresentato un punto di svolta nella sua vita e sentì il bisogno di concedersi un ultimo momento di pace prima di partire. Decise che avrebbe fatto un ultimo bagno alla fonte, un rito personale per salutare il luogo che aveva sempre considerato casa. Ripose il telo nella sacca con cura, determinata a sfruttare quelle ultime ore di tranquillità.
Pur non potendo usare la sacca per i preparativi immediati, Miriel iniziò a tirare fuori i suoi vestiti più comodi, quelli che sapeva le avrebbero garantito libertà di movimento e comfort durante il viaggio. Inoltre l'autunno era alle porte e, poichè il viaggio sarebbe stato lungo e sarebbero andati verso nord, dove le temperature sarebbero state più basse, decise di portar con se anche alcuni mantelli che le sarebbero stati utili quando il freddo sarebbe arrivato.
Una volta sistemati i vestiti, si diresse verso la biblioteca. Le mappe che spesso aveva studiato in lunghi pomeriggi trascorsi tra i libri, sarebbero state fondamentali per orientarsi lungo il cammino.
Con passo deciso, Miriel entrò nella biblioteca, pronta a trovare le pergamene che l'avrebbero guidata verso Gran Burrone. Mentre la mora era immersa nella ricerca delle mappe tra gli scaffali polverosi della biblioteca, il suo sguardo fu attirato dalla porta, questa volta chiusa, dello studio di suo padre.
Un brivido le percorse la schiena al ricordo della sfera che vi aveva trovato nascosta. Rammentò vividamente la visione che aveva avuto toccandolo, il grande occhio ardente, e dell'ombra opprimente che le aveva invaso l'animo, avvolgendola in un senso di oscurità e angoscia.
Con un respiro profondo, distolse lo sguardo e tornò alla sua ricerca, consapevole dell'importanza delle mappe che avrebbe trovato.
La sua ricerca diede molti risultati e Miriel si ritrovò a camminare velocemente lungo le scale acciottolate della Torre di Ecthelion, diretta nuovamente verso la sua camera. Stringeva al petto due mappe antiche, sottili pergamene che sapeva sarebbero state cruciali per il viaggio che stava per intraprendere.
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𝐋𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐆𝐨𝐧𝐝𝐨𝐫 ୵୵ 𝐋𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐬
FanfictionMordor lancerà i suoi primi attacchi a Minas Tirith e strani sogni inizieranno a perseguitare Miriel, la figlia del sovrintendente di Gondor. Alla ricerca di risposte, si incamminerà alla volta di Gran Burrone con il fratello Boromir e senza saperlo...