*prima della puntata:
La delicatezza dei loro sguardi venne percepita dalla maggiorenne come una scossa, mentre la piccoletta si sentì svanire per un attimo in mezzo agli sguardi confusi di tutti i suoi compagni, tra cui anche quello più ardente, quello di occhi blu...
*pov's sarah: non voglio raccontare come sono entrata ad amici, ormai lo sanno tutti, benissimo. Sono i primi pensieri e le prime lacrime che ci accompagnano tutti assieme in questa nuova avventura, in cui tutti speriamo di uscirne il più tardi possibile, ovviamente.
Nel recente periodo che abbiamo passato in hotel, ho legato abbastanza con delle ragazze della mia età, e anche mie compagne di stanza, cioè stella, Sofia e marisol. Mi presento con tutti i miei compagni, e sono anche molto felice che la maggior parte di loro mi consideri dolce, beh in effetti lo sono e ne vado fiera eheh. Sono tutti molto simpatici; prima mi presento con i ragazzi, che ovviamente sono la minoranza. In particolare parlo con un mio compagno di squadra, cioè Christian, è un ragazzo simpaticissimo e disponibile.
Nel mentre mi presento alle ragazze a cui ancora non avevo detto molto, ricordo solo di aver prestato una maggiore attenzione a due ragazze, una si chiama Valentina, e l'altra angela, alle quali avevo anche fatto i complimenti per la maglia. Sta di fatto che stavano parlando animamente, da due buone compagne di stanza. Avvicinandomi mi accorsi di aver catturato l'attenzione di Angela, come la definirei io occhi blu, perché si, effettivamente i suoi occhi sono blu, ma soprattutto profondi, e anche belli sinceramente. Si alzò di scatto e mi approcciò con un sorriso quasi stampato dapprima, e successivamente si alzò anche vale. La prima ad avere la parola fu occhi blu:" eiii, comunque sei stata bravissima prima, non so se ti ricordi, io sono Angela" . "Graziee anche tu ange, comunque, non so se ti ricordi, io sono sarah" . Scappò una risata ad entrambe, prima di aver contagiato anche mew, che veniva nella nostra direzione. "Allora belle ragazze di che parlate che ridete così eh" si presentò così a me, devo dire è davvero simpatica. "Ahah nulla amò, comunque io te l'avevo detto che è simpatica eh" la riprese ange. "Pure tu ahah" io rispondi nel pieno imbarazzo, mi sentì avvampare, supponendo, purtroppo, che fosse abbastanza chiaro. "Cucciolaa, dai ange non la farai mica arrossire già dall'inizio eh" dandole una spallata. Angela di tutta risposta le tirò una scappellata in testa, in segno di stare zitta. Io iniziai a ridere, finendo poi per abbracciarle, e angela mi avvolse in un abbraccio pieno di calore e affetto, di cui ero molto felice. Ci staccammo dopo secondi che mi sembrarono minuti, e ci scambiammo degli sguardi che dentro mi bruciavano, e non riuscivo davvero a capire.
Per il resto passai la giornata con le mie compagne di stanza e anche conoscendo meglio gli altri.
Che giornata strana.- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
Ciaoo, ho voluto scrivere questa storia perché le altre che sto leggendo mi hanno ispirata molto, è la prima volta che scrivo nel modo più realistico qualcosa, quindi non è perfetto, però dai forse è carino... comunque essendo la prima volta che pubblico qualcosa mi potreste dare consigli se ne avete plis, ditemi voi poi che ne pensatee, al prossimo capitolo 🫡
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l'eleganza delle stelle
Storie d'amoreAngela è di per sé sempre stata una ragazza piena di sorprese e con un'infinità di emozioni e sentimenti che nasconde dagli altri, per paura di uscire da qualsiasi rapporto ferita. Molti la definirebbero un angelo caduto dal cielo, con due grandi oc...