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Il mattino seguente accompagnammo lena in commissariato tutti assieme

Filippo aveva sporto denuncia come aveva minacciato ma... non aveva fatto i conti con noi e con la nuova lena che a differenza della precedente aveva molto più carattere o magari lo ha sempre avuto solo che prima non l'avevo mai vista tanto agguerrita

Ovviamente lei non ricordava i fatti successi anni prima ma io e bill si

Così quando la chiamarono in stanza a fare la sua deposizione e raccontare ciò che era successo e il motivo per cui lei a una certa si era alzata e aveva preso la testa di Filippo sbattendola al tavolo con forza

Lei aveva raccontato che loro senza motivo apparente avevano preso a sfottere il suo amico e che a lei il comportamento strafottente che aveva nei suoi  confronti aveva dato fastidio

Però non era bastata la cosa a scagionarla le avevano comunque appioppato una multa... che io da bravo fidanzato assieme a Bill le feci togliere

Dopo di lei andai io nel ufficio del comandante spiegandogli il motivo di quella reazione dicendo che lei non poteva ricordare nulla degli anni precedenti ma che comunque il ragazzo aveva fatto atti non belli nei confronti della ragazza e di mio fratello gli raccontai che avevano cercato all'epoca di stuprare mio fratello e che lei aveva preso le sue difese finendo in ospedale con un braccio rotto e altre fratture ma che anche lui le aveva prese e che c'erano le prove di questo in ospedale

Gli bastò fare due telefonate per avere direttamente su pc la cartella sia di lena che di Filippo e guardando la nostra deposizione aveva appurato che tutto combaciava così che revocarono la multa e fecero un divieto di avvicinamento per lui nei nostri confronti

Una volta usciti da lì soddisfatti per la cosa George e Gustav decisero di Andare a casa e invece noi e Bill andammo da noi a casa mia e di lena

Lena era stanca e provata dalla cosa successa la sera prima e decise di andarsi e fare un bagno per rilassarsi un po e io e mio fratello ci mettemmo in sala a parlare un po

Mi dispiaceva vedere lena così affranta si sentiva responsabile per la serata andata rovinata ma se volevamo dirla tutta ne lei ne io eravamo i colpevoli ma solo Filippo e gli altri cretini

Oramai siamo adulti e loro ancora si comportano da ragazzini prendendo per il culo persone che secondo loro sono diverse

Che poi diverso chi può giudicare chi è diverso e chi no mentre pensavo Tom scoppio a ridere nn ne capii il motivo e lo guardai stupito

"è una macchina da guerra!" disse scoppiando ancora a ridere quando capii il motivo scoppiai a ridere anche io

Si era vero il modo in cui era andata la come una furia e le aveva sbattuto la testa sul tavolo era stata epica....

Dopo un po' sentimmo lena uscire dal bagno e io andai a casa mia

Salii le scale dopo circa un oretta che mio fratello se ne era andato perché vedevo che lena non scendeva e allora mi preoccupi un po'

La vidi stesa sul letto coperta dal lenzuolo stavo dormendo così decisi di andare anche io a farmi una doccia

Dovevo ancora vedere i vari intimi che si era presa

Una volta finita la doccia mi asciugai per bene e vista l'ora mi infilai sotto le coperte assieme a lei

Ma.... Quando le scostai potei notare con non poco piacere che lei sotto era nuda come mamma l'aveva fatta

Mi agrappai al suo ventre con le mani e la tirai verso di me

Non potei fare a meno di reagire al suo corpo caldo premuto contro il mio

"per la miseria! "

Imprecai truffando il mio viso tra i suoi capelli è inspirando profondamente il suo odore lei si giro aprendo le gambe e appoggiandone una sulla mia coscia le accarezzai il ventre piatto

Non lo potevo fare di nuovo così inizia a soffiare sul viso lei si lamento per un po poi apri gli occhi assonnata non ci volle molto perché realizzasse che era a letto con me e era nuda scattò per alzarsi ma io la presi e la tenni legata a me

Sentiii il suo cuore battere forte

"lena calmati se vuoi ti lascio non voglio costringerti a fare nulla se vuoi restiamo solo abbracciati lei tornò a guardarmi a pancia in su e smise di porre resistenza

"ma tu hai voglia... lo sento! "

Non capii cosa intendesse e la guardai strano tanto che lei alzo le lenzuola e guardo sotto e li capii che si riferiva alla mia erezione appoggiata alla sua coscia

Arrossi un po'

"e si.... Ho voglia ma se non ne hai tu non si fa nulla "

Lei mi prese la mano portandola tra le sue gambe.... Facendomi sentire quanto fosse calda e bagnata

Spostati il braccio che avevo sotto la sua testa tirandola verso di me e appoggiai le mie labbra alle sue

Non dovetti aspettate molto prima di sentire la sua lingua chiedere accesso e iniziare avida a esplorare la mia bocca e assaggiare la mia lingua

i am the davil COMPLETADove le storie prendono vita. Scoprilo ora