i am the davil COMPLETA

27

Non avevo voglia di restare solo così quando ritornai di la chiamai George

Stavo piangendo e lui essendo il mio migliore amico si preoccupò, tanto che tempo quindici minuti era davanti alla mia porta

Appena aprii lo abbracciai

Lui ricambio l'abbraccio spingendimi indietro per chiudere la porta alle sue spalle con un calcio

"Bill che succede hai litigato con Tom?"

"no"

avevo detto singhiozzando

Mi spinse sul divano facendomi sedere

Mi staccai e lo guardai negli occhi

"Bill mi devo preoccupare! Che succede?"

Non sapevo come dirglielo

Ero disperato

"avanti"

Mi incitò

"sai che con me puoi parlare!"

"questo non credo ti piacerà"

"oh andiamo cosa potrebbe mai essere! "

Lo guardai negli occhi

Come avrei mai potuto dirglielo!

Scoppiai a piangere ancora di più e lui mi strinse forte facendomi appoggiare il viso sul suo petto

Sentii il suo cuore battere forte e poi sentii che lascio un dolce bacio tra i miei capelli

Il mio cuore si fermò per un istante così Alzai la testa e tra le lacrime tornai a guardare i suoi occhi

Lui appoggio una mano sulla mia guancia per togliermi le lacrime e allora io chiusi gli occhi beandomi di quel contatto

Quando li tornai ad aprire vidi il viso di George molto più vicino al mio e allora lo feci azzerai le distanze tra noi e appoggiai le mie labbra sulle sue

Dio da quanto aspettavo quel momento

Le sue labbra erano cosi morbide e calde

Fu lui a schiuderle cercando la mia lingua

Se è un sogno non mi svegliate vi prego mi stesi sul divano tirando il ragazzo con me e continuando a baciarlo con le mani infilate tra i suoi capelli

Fu lui il primo a staccarsi si alzò di scatto dal divano dicendo

"oh cazzo oh cazzo che cosa ho fatto! "

Mi Alzai a mia volta abbracciandolo

"George calmati era per questo che ero disperato... io non ti ho mai visto come un semplice amico io... ecco non mi piacciono le ragazze! "

A quella confessione il ragazzo mi guardò alzando un sopracciglio

"come scusa? È tutte le ragazze che hai avuto? "

Abbassai la testa

"non erano poi così tante e comunque speravo che un giorno mi sarei abituato al idea di non poterti avere e al idea che non sarei mai stato come gli altri! "

George mise una mano sulla mia testa attirandomi a se è appoggiando la fronte alla mia

"e... se io ora ti dicessi che io provo lo stesso per te! Da sempre! "

Senza neanche pensarci un attimo anche io allacciai le braccia dietro la sua testa e tornai a baciare le sue labbra

"sono morto e questo è il paradiso vero? "avevo detto staccandomi dal ragazzo

Che si era messo a ridere

Rispondendo

"forse siamo morti entrambi! "

"perché non ti sei mai fatto avanti?"

Aveva sputato

"potrei farti la stessa domanda!"

"non puoi invece tu a me con una ragazza non mi hai mai visto io a te almeno un milione di volte! "

Pensai a quello che mi aveva appena detto e si... e vero io lo avevo sempre visto ridere e scherzare con ragazze di ogni tipo ma era George lui era socievole con tutti era proprio questo suo lato che mi è sempre piaciuto tanto

"allora... pensi di dirmelo perché non hai mai detto o fatto capire nulla? "

"George sono.... insomma... pensavo di perdere anche la tua amicizia non l'ho mai detto nemmeno a Tom "

Confessai

"bhe ma Tom è tuo fratello capirebbe sicuramente"

Aveva sentenziato!

"non dico che non capirebbe è che è difficile per me ammettere che chi mi ha sempre dato del frocio aveva ragione"

A quelle parole George si rabbuio

"tu non sei frocio e non lo sono nemmeno io e neanche siamo diversi solo amiamo cose diverse "

Guardai il ragazzo davanti a me maledicendomi per non avere mai avuto le palle per parlarne prima

"Gustav.? "

Chiesi

"Gustav sa è anche che ho sempre privato qualcosa per te "

"maledetto ma non mi ha mai detto ne fatto capire nulla perché? "

"perché è mio fratello secondo te mi avrebbe mai tradito? "

Pensai a Tom e so che se gli è ne avessi parlato di certo avrebbe fatto in modo che io vuotassi il sacco non avrebbe mai fatto la spia ma avrebbe fatto in modo che la cosa venisse fuori

"ma quindi... ora? "

Domandai io curioso della risposta

"bhe direi che adesso io e te possiamo dire come stanno le cose se te la senti! "

"tu... sei pronto a farlo? A uscire allo scoperto e dire che ti piace il cazzo! "

Il ragazzo davanti a me scoppio a ridere

"bhe detto così è un po squallido anche perché a me non piace il cazzo Bill a me piaci tu... e si tu hai il cazzo ma è un dettaglio! "

"quindi resta solo di dirlo ai nostri rispettivi fratelli? "

Sentenziai

"già sei pronto a farlo? "