i am the davil COMPLETA

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Entrai dalla finestra e spinsi fuori linda dalla camera chiusi a chiave lena inizio a urlare

sentii le urla dei ragazzi fuori dalla porta

"non le farò nulla promesso!"

"Tom cazzo sei fatto?"

"no bill sono perfettamente lucido!"

Ero girato verso la porta e mi senti preso per un braccio che mi venne girato e spinto con il viso sulla porta una mano sulla mia testa mi spingeva contro di essa

"tutto a posto linda!"

Aveva detto lena e avevo sentito linda ridere e dire

"ok possiamo andare!"

"lasciami!"

Avevo protestato

"no... se non mi dici cosa cazzo vuoi da me! "

"non voglio nulla lena solo che mi ascolti che mi perdoni sapevo che eri sveglia prima ma non ti sei tirata in dietro però ti sei lasciata baciare! "

"era un bacio sulla fronte nulla di che! "

Avevo sputato

"andiamo lasciami!"

Lei si era appoggiata con tutto il suo peso sulla mia schiena il braccio mi faceva male

"che ti prende?"

Le avevo chiesto

"che mi prende? Ti devo ricordare cosa hai fatto? Cosa mi hai fatto! "

"no lena lo ricordo bene ma non sono venuto con quel intenzione! "

"a no?"

Aveva detto lei lasciando la presa sul mio braccio che comunque non riuscivo a girare perché lei c'era su con tutto il suo corpo e sentii una sua mano sul mio cavallo

"cosa provi piccolo Tom a essere molestato contro la tua volontà!"

Mi misi a ridere

"lena no... non mi provocare così ti scongiuro io non mi sento molestato in questo momento ma solo spaventosamente

eccitato "

"a si? " aveva detto la ragazza

Dietro di me restando spiazzata dandomi così modo di coglierla di sorpresa spingendola e facendola cadere

Mi voltai massaggiando il mio polso e anche passando una mano sul mio cavallo la ragazza mi aveva fatto eccitare non poco

Mi avvicinai a lei e lei strisciando col sedere sul pavimento si era trovata con la schiena al letto impossibilitata a andare indietro di più

Le allungai la mano perché si alzasse lei mi guardò

"dai lena non ti farò nulla te lo promesso voglio solo parlare! "

Lei in una mossa fulmine si rotola per terra per intrappolare le mie gambe tra le sue e farmi andare a terra

Mi si mise a cavallo e mi blocco le mani sotto alle sue ginocchia

Mi misi a ridere di nuovo

Era cambiata tanto caratterialmente

"che cazzo ridi!"

Era proprio seduta sul mio uccello che onestamente non stava proprio dormendo

"avanti parla dimmi cosa diavolo vuoi!"

"voglio che mi perdoni lena so che ho sbagliato sono consapevole di essere un animale lho fatto lo so ho sbagliato non posso cambiarlo ma tu non lo ricordi non eri cosciente e hai perso la memoria io avrei potuto anche stare zitto non dirti nulla cosa sarebbe cambiato a te sono stato onesto! "

La ragazza mi guardò e si mosse appena schiacciando le mie dita col suo peso sotto le sue ginocchia

"Gesù lena mi stai assassinando le dita ti prego!"

Poggio entrambe le mani sul mio petto abbastanza da alzare un po' le ginocchia per farmi togliere le mani

Ma con quel movimento reagii ancora di più e lei se ne accorse

Lo vidi dalla sua faccia ma non si sposto così misi le mie mani sui suoi fianchi tirandola giù di forza facendole sentire il mio cazzo

Lei mi guardò

Restò immobile per qualche minuto guardandomi

"non avere paura se volevo farti qualcosa lo facevo e basta... non voglio! "

La sua espressione cambio si mosse di nuovo mi misi a ridere

"smettila stronza!"

Lei in tutta risposta tocco le mie labbra con le sue dita la guardai

Cazzo quanto mi era mancata

Spostai la testa per farle smettere quella tortura "cosa vuoi lena? Dillo! "

Lei Continuava a guardarmi avevo ancora le mani sui suoi fianchi

Ci stavamo guardando intensamente

Avrei voluto rovesciarla e mettermi sopra di lei a baciarla fino a non avere più respiro

"dimmi cosa ti frulla in testa!"

Spostai le mani dai suoi fianchi per accarezzare le sue cosce lei me lo lasciò fare credevo mi sarei preso uno schiaffo invece no

Si lecco il. Labbro inferiore per poi morderlo io continuavo a fare su e giù sulle sue gambe a un certo punto mi fermai e le strinsi

Lei in quel momento si buttò giù su di me e mi baciò

Era un bacio che aspettavo da un anno e più era rude crudo lei sembrava volesse mangiarmi riconoscevo la passione che non c'era mai stata con lei fino ad ora mi desiderava come io desideravo lei