amare é per pochi

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3 anni dopo....
Erano passati 36 mesi dall'arresto di mio
padre. Tutto era cambiato da quel giorno, soprattutto io. Avevo aperto la mia scuola di danza, la danza mi ha sempre aiutato. Quando a casa le cose andavano male mi mettevo le cuffiette, andavo davanti allo specchio e iniziavo a ballare. Dimenticavo tutto. Mi ha salvato tante volte. Fu proprio da quella palestra che uscì adesso, vidi Brian davanti a essa con la sua Harley. Sorrisi subito nel vederlo.
"Hey Kim! Un giretto a vedere il tramonto prima delle nozze non lo facciamo?" mancavano solo quattro giorni al grande giorno. Il nostro era un amore che due esseri umani non sarebbero in grado di creare. La chimica non puoi crearla, ma se c'é non puoi ignorarla. Saltai in sella alla moto e mi strinsi a lui come se stesse scappando via. Senza lui ero persa.
"Dopo mi accompagni a vedere James? Tanto il suo nuovo appartamento non dista molta da lì" lui annuì. Mio fratello si era trasferito quasi subito dopo l'arresto in un appartamento in centro a Detroit.
Mentre il rumore della moto mi logorava le orecchi iniziammo a vede il tramonto dietro le montagne. Ero innamorata del tramonto e lui lo sapeva
"Promettimi che é per sempre Kim"
"Te lo prometto Brian"
Aveva il raro dono di rendermi felice
solamente con la sua presenza.
La presenza, si, una cosa così semplice eppure la più importante di tutte.
Inspiegabile.
Stava aggiustando un cuore che non aveva rotto lui.
Lo amo perché é la mia persona preferita tra 8 miliardi, lo amo perché é la luce nei miei giorni bui, la stella che mi guida nella giusta direzione. Semplicemente il mio punto debole, l'amore della mia vita.
Lo amavo immensamente e per sempre.
Amare é per pochi

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