𝐅ɪɴᴀʟ 𝐂ʀɪsɪs

ᴜɴ'ᴜʟᴛɪᴍᴀ sᴘᴇʀᴀɴᴢᴀ

La breccia si aprì vicino al museo di Flash, a Central City, il trio uscì dietro una macchina in pessime condizioni, potendo dare una breve occhiata allo stato in cui era ridotta la città

𝐒ᴜᴘᴇʀғʟᴀsʜ : mio Dio...
𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : se vogliamo espandere l'onda per tutto l'universo, occorrà un accumulo della sua energia più potente del sole
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : ci ho pensato

un violento schianto si scatenò da qualche metro davanti a loro. Un grosso ammasso di rocce venne sparato da sotto il marciapiede colpendo in faccia i tre, Barry ed Oliver finirono contro una macchina, il velocista a terra, ed Oliver a mezz'aria, mentre Sophie venne sbalzata contro un palazzo

𝕯𝖆𝖗𝖐𝖘𝖊𝖎𝖉 : impossibile...ho ucciso lo Spettro

Oliver alzò lo sguardo, così che il suo volto fosse più riconoscibile al tiranno, che appena si accorse che non era Jim Corrigan, si infuriò

𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : sembra arrabbiato

affermò, rimettendosi in piedi

𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : lo è

rispose Oliver, mentre le sue mani vennero avvolte da un'energia verde

𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : sicuro di farcela?
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : sì

Oliver volò ad alta velocità contro Darkseid, colpendolo con un rilascio di energia abbastanza forte da sbalzarlo contro un edificio, nonostante il tiranno alzò uno scudo di protezione

𝐅𝙻𝙰𝚂𝙷 : oh...okay
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : inizia a correre

Barry iniziò la sua corsa attorno al pianeta, doveva accumulare quanta più energia possibile.
Oliver raggiunse Darkseid nel palazzo, restando in volo davanti a lui

𝕯𝖆𝖗𝖐𝖘𝖊𝖎𝖉 : è troppo tardi. Dopo migliaia di anni ho vinto
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : non ci giurerei
𝕯𝖆𝖗𝖐𝖘𝖊𝖎𝖉 : credi che Corrigan ti abbia preparato a questa battaglia?
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : tutta la mia vita mi ha preparato a questa battaglia
𝕯𝖆𝖗𝖐𝖘𝖊𝖎𝖉 : le vite finiscono
𝐒𝖕𝖊𝖙𝖙𝖗𝖔 : anche la tua

Spettro scagliò un raggio del suo potere contro Darkseid, che rispose allo stesso modo, incontrando il suo a metà strada. Il contrasto della loro energia cosmica creò un bagliore continuo di luce accecante, mentre il palazzo crollava sotto i piedi di Darkseid, che ignorò la cosa alzandosi in volo.
Il tiranno sorrise, per quanto frustrato, riconoscendo un avversario con cui avere uno scontro serio, alla pari, aumentò l'energia costringendo Oliver a spostarsi per schivarlo, e poi Darkseid gli volò incontro e lo spinse a terra con un pugno.
Oliver precipitò contro il tetto di un palazzo, venendo attaccato dal nemico che lo spinse a terra, lo Spettro creò uno scudo di energia qualche piano più in basso e si spostò alle spalle di Darkseid, facendocelo sbattere contro.
I due finirono in strada, Central City, in quello stato precario, era il terreno di scontro dei due, Oliver prese un respiro profondo, tenendo lo sguardo fisso su Darkseid, che era pronto a sferrare il suo attacco, ma vennero preceduti.
L'urlo di Sophie diede il via a tutto, la ragazza arrivò a tutta velocità sferrando un pugno supersonico in faccia al nemico, che una volta fatti due passi indietro per non cadere si trovò un violento calcio al ginocchio da parte di Oliver, seguito da un pugno carico della sua energia da Spettro al volto e un calcio sotto al mento, che l'ex arciere eseguì con una capriola all'indietro. Una volta a mezz'aria si spinse in avanti contro Darkseid, volando, prendendolo per il collo e trascinandolo per la strada facendogli strusciare la schiena contro il terreno.
L'uomo riempiva di pugni carichi, avvolti del suo potere, il tiranno di Apokolips, che riuscì a reagire rilasciando un'esplosione omega. Sophie non aspettò un secondo di più per arrivargli addosso con un calcio al petto