preferirei | fares

nero mascara

Pietro's pov

« Marco cos'è quel sorrisone? non ti vedo così felice da almeno due mesi » disse Dario ridendo dando una leggera gomitata al biondo ossigenato che stava accanto a lui, « ma che dici! » disse lui accennando ad una risata nervosa, tutti ormai si erano accorti che ci stesse nascondendo qualcosa, o forse qualcuno.

« secondo me stai nascondendo qualche ragazza » disse Andrea intromettendosi nel discorso facendo diventare paonazzo il ragazzo a cui si stava riferendo, Dario ed Andrea si coalizzarono per rubare il telefono a Marco sotto lo sguardo divertito della restante parte del collettivo ormai curiosa di sapere chi fosse la ragazza che stava facendo quell'effetto a Marco.

« aspetta, te la fai con Aurora? » disse Andrea quasi sconvolto dopo essere riuscito a prendere il telefono del biondo ossigenato, una sensazione di rabbia si fece spazio nel mio corpo, non capivo se fossi più arrabbiato verso la ragazza che aveva già deciso di sostituirmi o verso il mio amico, ma alla fine Marco non aveva fatto nulla di male.

« non me la faccio con lei! le ho solo chiesto di uscire insieme » disse Marco con tono difensivo riprendendosi il telefono, « e che ti ha detto? » chiesi io a denti stretti mentre stringevo i pugni, non ero solito ad ingelosirmi, sopratutto per delle persone a cui non ero interessato, in quel momento avevo dei sentimenti così confusi che stavo andando fuori di testa.

« non mi ancora risposto, perché ti interessa cosi tanto Piè? » chiese Marco con tono inquisitorio portando le attenzioni dei ragazzi su di me, « ti ha solo fatto una domanda Marco » disse Duccio cercando di prendere le mie difese facendo però insospettire ancora di più i quattro ragazzi nella stanza.

« vado fuori a fumare » dissi velocemente prendendo il pacchetto di sigarette alle mie tasche e dirigendomi verso il cortile interno del bunker venendo raggiunto poi dal mio migliore amico.

« Piè dobbiamo parlare » disse Duccio sedendosi accanto a me mentre si accendeva una sigaretta, come poco prima avevo fatto io, « di cosa? » chiesi perplesso posando lo sguardo sul ragazzo che stava seduto accanto a me.

« volevo sapere la tua versione su quello che è successo la scorsa notte, sai benissimo di cosa sto parlando » disse tenendo lo sguardo fisso su un punto di fronte a lui, « come fai a sapere cosa è successo Du? » chiesi con tono inquisitorio guardando il ragazzo che stava accanto a me che non mi aveva ancora degnato di uno sguardo.

« Aurora è tornata a casa quando ero ancora da loro ed ha raccontato tutto a Sere, ero presente anche io, vorrei però capire la tua versione perché entrambi sappiamo che quando siamo arrabbiati tendiamo a modificare qualcosa di quello che è successo » disse lui accennando un sorriso girandosi finalmente verso di me con la sigaretta poggiata tra le labbra.

« posso sapere cosa ha detto lei? » chiesi a tono basso mantenendo lo sguardo sul mio migliore amico che accennò un sorrisino, « prima parla tu, poi te lo dirò » disse Duccio facendo una lieve risata, probabilmente per provocarmi.

« non è successo nulla Du, io le interesso ma lei non interessa a me ed abbiamo discusso su 'sta roba, cerca sempre di farmi passare per lo stronzo della situazione ma lei è la prima che ci è sempre stata quindi non penso sia tutta colpa mia » dissi velocemente prima di riportarmi la sigaretta alla bocca finendola con il mio ultimo tiro.

« a te interessa eccome Pietro, solo che non lo vuoi ammettere » disse con tono di sfida guardandomi negli occhi, « smettila, non è vero e mai lo sarà » dissi con tono duro diventando però subito titubante, e se Duccio avesse ragione?

« avevi lo sguardo assassino quando hai scoperto che Marco ha chiesto ad Aurora di uscire, pensi davvero che io possa credere alle tue parole? » chiese accennando una risata il ragazzo che stava accanto a me, ricevendo in risposta una leggera gomitata.