CAPITOLO 18

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Sophie's pov

Se dentro alla casa c'era tanta gente fuori in giardino e in piscina c'era un intero stadio!
In piscina c'erano ragazze e ragazzi che si limonavano.
Le persone in giardino invece chiacchieravano e ridevano bevendo birra e mandando giù pasticche.

Alex's pov

E ora dove si era cacciata?!
"Ming! Hai visto Sophie?" chiesi a una ragazza cinese amica di "Leila".
"L'ho vista fuori!" mi rispose tornando a sniffare.
Andai in giardino e la trovai seduta sul dondolo a guardarsi intorno con aria da cerbiatto impaurito.
Com'è bella quando è a disagio..!
No! Alex! No! Cosa pensi!? Fai quello per cui hai iniziato a frequentarla: uccidila!

"Mi dispiace" pensai mentre mi avvicinavo.

L'abbracciai da dietro e le sussurrai all'orecchio:"ehi... ti va di trovare un posto più appartato??"
Mi guardó scettica, all'inizio, poi la fissai negli occhi e mi rispose:"okay ...!"
Poi ci baciammo. Fu un bacio diverso dagli altri, più vero rispetto agli altri e più passionale. Le nostre lingue si cercavano ed era tutta un'altra cosa rispetto alla prima volta che tra noi scoppiò la passione.
Stavolta non potevo lasciarmi andare, anche se avrei voluto passare la notte con lei.

Sophie's pov

Era stato un bacio fantastico e non mi capacitai dei perché fosse più belli degli altri.
Facemmo una piccola sosta in cucina dove mi diede un bicchiere d'acqua.

Alex's pov

Prima di portala nella camera più isolata della casa le diedi un bicchiere d'acqua dove misi anche una piccola pastiglia rosa e gialla: l'avrebbe fatta come paralizzare, poteva vedere sentire, ma non muoversi o urlare.
Sarebbe stato un gioco da ragazzi in questo modo.

Sophie's pov

L'acqua aveva un sapore strano... ma non ci feci caso.
Alex mi prese per mano e mi portò al piano di sopra, in una camera isolata e grandissima.
Al centro della stanza c'era un letto matrimoniale e accanto a quest'ultimo un piccolo comodino con sopra una lampada. Sulla destra una scrivania con un computer. Sulla parete opposta al letto c'era un comò con sopra una tv a schermo piatto grandissima.
Non avevo ancora finito di ammirare tutto che Alex mi prese e mi buttò sul letto, ma invece di baciarmi tirò fuori un coltello dai pantaloni.
Cercai di urlare, ma non zi riuscì.
Alex iniziò a legarmi al letto con una corda, allora provai a muovermi per scappare, ma erò bloccata: i miei arti non mi ascoltavano.

Steffi's pov

Finalmente vidi la casa, e anche la macchina di Alex.
Parcheggiai in mezzo al giardino e scesi dalla macchina correndo verso la casa.
"Avete visto Sophie? Una ragazza, era qua con Alex! Lo conoscete?"
Mi rispose una ragazza asiatica sballatissima:"calmati! Si sono andati di sopra! Nella camera matrimoniale! Avevano bisogno di privacy!"
No no no! Corsi su per le scale aprendo tutte le porte, finché non azzeccai la porta giusta.
Ma appena entrai quello, che vidi mi scioccó.

Angolo autrice. Ciao! Scusate se ci ho messo così tanto ma sono in vacanza e mi sto davvero rilassando! Ahahaha!
Spero che il capitolo vi piaccia!
Cosa ne pensate? Alex le ucciderà entrambe o le lascerà andare???
Commentate e votate!!!
Baci foreversmilegirl

Good Girls and Bad Boys (da riscrivere)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora