Sophie's pov
Mi svegliai di notte: avevo Dormito tutto il giorno insieme a Steffi.
La guardai dormire e pensai: grazie a lei sono ancora viva.
Mi alzai facendo meno rumore possibile, per non svegliarla.
Mi sedetti sulla sedia di fronte alla finestra a guardare le stelle e a pensare: mi ero fidata di Alex e lui voleva solo uccidermi. Devo assolutamente denunciarlo alla polizia! Prima però devo parlare con i miei!
Tutti questi pensieri mi si accavallarono nella testa e allora scoppiai a piangere.Steffi's pov
La sentii piangere, allora mi alzai e la abbracciai da dietro.
"Cosa è successo?"
"Ripensavo a ciò che è successo! Al fatto che anche se ci provo non riesco ad odiarlo! Perché lo amo!"
Era in lacrime.
"Tesoro, forse dovresti parlare con i tuoi...
So che lo ami, te lo si legge negli occhi! Eppure... Eppure... Ha cercato di ucciderti! Sophie! É uno psicopatico assassino!" forse avevo esagerato un pochino....
"Ma che ci posso fare se non mi esce dalla testa?! Eh?! Forse davvero devo parlare con i miei e denunciarlo..."Sophie's pov
Aveva ragione. Aveva sempre avuto ragione... Come potevo essere stata così stupida!?
Mi sentivo distrutta...
"Steffi, torna a casa. Dalla tua famiglia. Io starò bene. Domani parlerò con i miei, ma adesso ho bisogno di stare sola. " poi cercai di fare un sorriso, ma penso che mi uscì solo una smorfia.
Nonostante vedessi Steffi poco convinta di lasciarmi sola mi accontentó.Appena rimasi sola sprofondai in un sonno senza sogni.
Quando la mattina dopo mi svegliai, sulle sedie accanto al mio letto erano seduti i miei genitori, mano nella mano, che mi fissavano.
"Ehi, amore! Come sono felice che tu stia bene! Avevi molti tagli, ma fortunatamente non profondi e.... " non lasciai il tempo a mia madre di rispondere che l' abbracciai.
All'inizio sembrò sorpresa, poi però ricambiò.
Era da tempo che non facevamo così.
"Ti voglio bene" le sussurrai nell'orecchio.
"Anche io tesoro!" mi rispose.
"Me invece non mi abbracci!?" é stato mio padre a parlare.
"Non ora. Adesso voglio parlare di Alex e del fatto che dobbiamo denunciarlo alla polizia." la mia voce era fredda e distaccata, cosa che a mio padre non sfuggì.
Infatti :" Theresa, puoi lasciarci un attimo soli? "
Mia madre mi diede un bacio sulla guancia e poi uscì dalla camera.
"Tu lo sai" mi disse mio padre
"Si! E non so come hai potuto! Almeno gliel'hai detto?!"
"Stavo per dirglielo, quando ci hanno chiamato per dieci di te. E in questi giorni non mi sembra il caso di farla preoccupare ulteriormente. Quando sarà tutto finito gli parlerò."
"Bene..!"Mia madre entrò insieme a dei poliziotti.
E iniziai a raccontare passo per passo ciò che era successo.Ed ora, eccomi qui, davanti a dei poliziotti sconvolti dal mio racconto.
Angolo autrice.
Ciao a tutti! Non ho avuto il tempo di rileggere e spero non ci siano errori.
Scrivere questo capitolo é stato peggio di un parto(non che conosca la situazione)
Beh! Commentate e stellinate (?)Nei prossimi capitoli ci saranno un sacco di colpi di scena!
Baci Foreversmilegirl❤️
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Good Girls and Bad Boys (da riscrivere)
RomansaSophie é sempre stata una brava ragazza, fino a quando nella sua scuola non arriva un ragazzo, il tipico bad boys, Alex. Che sia solo un bad boy o nasconde un segreto più pericoloso? Lo scoprirete solo leggendo! ehi! questa storia è stata la prima c...