Capitolo 3

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Pov's Kala
Siamo appena scesi dal Jet e stiamo arrivando a casa.
Ho paura di incontrare gli altri miei fratelli, se mi trattano male? Se mi rifiutano perché sono grassa?
Con questi pensieri in testa arriviamo alla nostra casa.
Chiamarla casa è un insulto!

(Pensatela un po' più dark 😅)- È una cazzo di villa con piscina!!!-PensaiP:"chiudi la bocca principessa che se no entrano le mosche"Disse mio padre, ridacchiando

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(Pensatela un po' più dark 😅)
- È una cazzo di villa con piscina!!!-
Pensai
P:"chiudi la bocca principessa che se no entrano le mosche"
Disse mio padre, ridacchiando.
Mi feci coraggio ed entrai. Il salotto è stupendo!

C'è pure la cucina a vista

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C'è pure la cucina a vista

Mi accorsi che sui divani e sulle poltrone c'erano 4 uomini che mi guardavano meravigliati

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Mi accorsi che sui divani e sulle poltrone c'erano 4 uomini che mi guardavano meravigliati.
Io dissi, un po' in soggezione:
K:"ehm ciao... Io sono Kala ma penso che lo sappiate già..."
Quello che fra i 4 fratelli, che si erano alzati, mi sembrava il più vecchio, mi disse:
E:" ciao principessa, io sono Elija, il tuo secondo fratello maggiore. Mi sei mancata tantissimo principessa.. ah e ho 27 anni, mentre Xander 29"
Detto questo corse verso di me ad abbracciarmi. Mi stritolò però non mi toccò, per mia fortuna, la pancia e la coscia, che mi facevano male da stanotte dopo quello che mi ha fatto John.... -Non ci pensare, Kala- mi dissi nella mente.
Intanto Elija si è staccato e un altro ragazzo si avvicinò a me, dicendomi:
N:" io sono Noah, sono un medico, quindi se hai bisogno di qualcosa vieni pure da me, e ho 24 anni" disse, per poi abbracciarmi.
Lo stesso fecero gli ultimi due fratelli rimasti, uguali. -Saranno gemelli- pensai.
Il primo disse di essere Daniel e il secondo Dimitri.
K:" non so come farò a distinguervi, mi sa che vi dovrete scrivere il nome sulla fronte" dissi, ridendo.
Mio padre aggiunse
P:" mi sa che sarai un po' stanca per il volo, sono già le 22, che ne dici di mangiare qualcosa e andare a letto? Ti faremo vedere la tua cameretta"
Io risposi gentilmente
K:" padre, non ho fame.. mangerò domani a colazione"
Mio padre fece una faccia insospettita ma disse:
P:" ok... Ma chiamami papà"
Io annuii e chiesi dov'è la mia camera. Dimitri disse subito:
Dimi:"vieni principessa, ti porto io"
Disse facendomi l'occhiolino; mi sentii sollevare: era Dimi che mi aveva sollevata a mo' di sposa... Mi aggrappai forte a lui, perché avevo paura di cadere. Mi disse appunto quello che avevo pensato e gli dissi, sussurrando
K:" sì ma per favore mettimi giù.."
Dimi fece di no con la testa e quando saliamo le scale mi dice che le camere sono in ordine di età: quella più in fondo è di papà, poi c'è Xander, Elija, Noah, Daniel, Dimitri ed infine io. Quando con una mano Dimi aprì la mia "cameretta" come aveva detto papà.

La principessa mafiosaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora