Beyond the Eyes - Oltre gli occhi

𝓢𝓪𝓻𝓪𝓲 𝓵𝓪 𝓛𝓾𝓬𝓮

🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺🐺

La luna era alta in cielo e la sua tenue luce illuminava quel piccolo villaggio in festa ormai da tutto il giorno, un enorme falò era stato innalzato al centro di esso venendo circondato da alcune donne del villaggio dove avevano iniziato la loro danza tradizionale... Musica e canti allietavano quel momento dove la moglie del capo villaggio era in preda a dolori lancinanti mentre dava alla luce il suo primo figlio o figlia, dolori che la portavano a essere sempre più stanca.

<<Signora un ultimo sforzo...>>

La voce di una delle anziane era così lontana che la donna faceva fatica a capire, tutto ciò che sentiva era un flebile sussurro ma non aveva tempo di chiedere altro perché un dolore lancinante la colpì e un urlò disperato e stanco uscì dalle sue labbra... Però tutto ciò sparì non appena un pianto leggero arrivò alle sue orecchie... Portò lo sguardo stanco sulla donna che teneva tra le braccia un fagottino avvolto in un candito lenzuolo bianco, voleva dire qualcosa, ma la gola gli bruciava e solo un lieve lamento ovattato uscì attirando l'attenzione della donna che si avvicinò poggiando al suo fianco il piccolo fagottino, girò il viso osservando quell'esserino così piccolo che dormiva.

<<T-Tu...>>

<<Mia signora, non si sforzi...>>

La donna anziana venne attirata da un'altra ragazza che gli mostrava le lenzuola, in fretta si mossero tutte vedendo come il sangue non si fermasse.

<<Presto... Chiamate il signore...>>

Una donna corse fuori mentre altre aiutavano la loro signora che nel mentre continuava a guardare quel piccolo fagottino.

<<Tu... S-sarai la luce...>>

Gli lasciò un lieve bacio sulla fronte e una dolce carezza mentre gli occhi si chiudevano e il battito del suo cuore si fermò...

Un urlo disperato seguito da un lampo che illumino la stanza oltre le piccole candele, un uomo dal fisico snello ma muscoloso, lunghi capelli bianchi che contornavano un viso snello con piccole rughe vicino gli occhi di un verde acceso... Un verde che in poco tempo divenne del colore dell'oro con leggeri filamenti azzurri...

Si avvicinò disperato al capezzale del letto inginocchiandosi portando una mano ad accarezzare il viso della donna che sembrava dormisse.

<<Moglie mia... Perché tu?... Perché mi stai lasciando?>>

L'attenzione dell'uomo andò sul piccolo fagottino che iniziò a piangere, sembrava come se avesse sentito qualcosa e infatti subito dopo un urlo disperato arrivò da fuori la casa... Si alzò e prese i fagottino tra le braccia correndo fuori bloccandosi quando vide che dal folto della foresta una leggera nebbia avanzava lenta e piccoli rubini color sangue gli facevano da sfondo, ringhi e strani versi fecero gelare il sangue dell'uomo che non ci mise molto riprendere possesso di ogni suo arto iniziando a urlare al suo popolo di scappare...

<<Dannazione... Mei dove sei? Mei...>>

Una giovane donna dal fisico snello vestita con un abito azzurro, lunghi capelli neri raccolti in una coda alta e viso snello erano la cornice perfetta per occhi a mandorla e gialli come il sole al mattino.

<<Prendi e vai via... Non ti fermare per niente al mondo... Vai dall'imperatore vicino e digli cosa è successo lui capirà...>>

<<Mio signore ma...>>

<<Niente ma... Vai mi fido di te...>>

La donna prese il fagottino tra le braccia guardò un'ultima volta il suo padrone per poi correre via da quel villaggio...