Dopo il conflitto con Nizar, Maya era preoccupata per il comportamento del fratello e sentiva che doveva fare qualcosa. Decise di uscire e andare a trovare Anna per cercare aiuto. Con l’orologio che segnava ormai le 00:00, Maya chiamò un taxi.
### Il Taxi
Il taxi si fermò davanti all’appartamento di Maya, e un uomo anziano con un aspetto trasandato, con un forte odore di alcool, scese dal veicolo.
**Autista:** «Dove vai, piccola?»
**Maya:** «Ciao, devo andare a casa di Anna. È un po’ lontana da qui, puoi portarmi?»
**Autista:** «Sì, certo, salgano pure.»
Maya salì nel taxi, senza rendersi conto che l’autista era ubriaco. Durante il tragitto, l’autista sembrava avere difficoltà a mantenere la direzione e guidava in modo erratico.
**Maya:** «Scusa, ma non dovremmo essere già lì?»
**Autista:** «Eh? Oh sì, certo, stiamo andando. Non ti preoccupare.»
Maya cominciava a sentirsi a disagio mentre l’autista sembrava più interessato a chiacchierare con lei piuttosto che a guidare.
### La Deviazione
L’autista, invece di proseguire verso la casa di Anna, prese una deviazione verso una zona più oscura e isolata della città. Maya, preoccupata, tentò di fermare il taxi.
**Maya:** «Dove stiamo andando? Questo non è il percorso giusto.»
**Autista:** «Ah, sì sì, stiamo facendo una piccola deviazione. Non ti preoccupare, è tutto sotto controllo.»
Il taxi si fermò davanti a un vecchio edificio fatiscente con luci tremolanti e finestre rotte. Maya guardò fuori e si rese conto che non era il posto giusto.
**Maya:** «Perché siamo qui? Dobbiamo andare a casa di Anna, non a questo posto.»
L’autista, con un sorriso malizioso, la guardò dallo specchietto retrovisore.
**Autista:** «Beh, ci sono delle persone che potrebbero essere interessate a te qui. Fai attenzione, che è un posto un po’ pericoloso.»
### L'Edificio
Maya si guardò intorno spaventata e tentò di uscire, ma l’autista scese dalla macchina e bloccò la porta.
**Maya:** «Fammi scendere! Cosa vuoi da me?»
**Autista:** «Nessuna fretta. Prima di tutto, vieni a fare un giro con me. C’è gente che potrebbe essere molto interessata a te.»
L’autista aprì la portiera e Maya, spaventata, si trovò costretta a scendere. L’edificio era l’ingresso a un locale sotterraneo, illuminato da luci fioche e popolato da uomini di aspetto minaccioso.
### L’Ingresso nel Locale
Appena entrata, Maya fu accolta da uno sguardo curiosi e minacciosi degli uomini all'interno. L’aria era densa di fumi e il rumore delle conversazioni era assordante.
**Uomo 1:** «Ehi, chi è questa ragazzina?»
**Uomo 2:** «Sembra una preda fresca. Che ci fa qui?»
Maya, con il cuore in gola, cercava un modo per uscire da quella situazione. Si avvicinò a un angolo del locale, sperando di passare inosservata.
**Maya:** «Scusate, credo che ci sia stato un errore. Io dovevo andare da un’altra parte.»
**Uomo 3:** «Non è facile uscire da qui una volta che ci sei dentro. Non pensare di poter fuggire così facilmente.»
Maya si avvicinò al barista, sperando di ottenere aiuto.
**Maya:** «Per favore, chiamate un taxi per me. Sono in pericolo.»
Il barista, un uomo robusto con un aspetto burbero, la guardò senza entusiasmo.
**Barista:** «Non faccio chiamate per nessuno qui. Se vuoi andartene, devi trovare un modo tu stessa.»
### La Salvezza
Mentre Maya era in preda al panico, una figura familiare apparve all’ingresso del locale. Era Anna, che era venuta a cercarla dopo aver saputo che il taxi era partito.
**Anna:** «Maya, che diavolo stai facendo qui?»
**Maya:** «Anna! Aiutami, ti prego! Questo posto è pericoloso!»
Anna, con uno sguardo deciso, si avvicinò a Maya e si rivolse al barista.
**Anna:** «Dovevo venire a controllare. Questa ragazzina deve tornare a casa.»
**Barista:** «Se ne deve andare, allora che se ne vada. Ma faccia presto.»
Anna prese Maya per un braccio e la guidò fuori dal locale, tornando verso la limousine che aveva usato per cercarla.
### Rientro a Casa
Una volta fuori dal locale, Maya e Anna salirono sulla limousine. Maya era scossa ma sollevata di essere fuori pericolo.
**Anna:** «Cosa ti è successo, Maya? Come ti sei trovata in quel posto?»
**Maya:** «Mi dispiace, Anna. Non dovevo uscire di casa. Ho solo cercato di fare qualcosa per aiutare Nizar e mi sono trovata in questa situazione.»
**Anna:** «Non ti preoccupare, ora sei al sicuro. Torniamo a casa e vediamo come possiamo aiutare Nizar insieme.»
La limousine partì, e Maya si sentì finalmente al sicuro mentre Anna la rassicurava.
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GNZ Force RETURN
Action**GNZ Force Return** Dopo anni di avventure e battaglie, il team di GNZ Force è tornato a Swellview, ma la loro tranquillità è di breve durata. Nel 2019, una nuova minaccia emerge dalle ombre, più potente e spietata di qualsiasi cosa abbiano affront...