Ti vedo,con il Cuore.

12°

Parla marco
Sono passati molti anni,adesso abbiamo diciotto anni,io ancora no,ma per poco.Il rapporto tra me e vale va bene,abbiamo litigato un po',ma dopo tutto lo fanno tutte le coppiette.È una settimana che non la vedo perché dovevo andare ad un torneo e non è potuta venire per gli studi.Adesso ero in pullman,io e la mia squadra tornavamo a casa,interruppe il silenzio un ragazzo biondo chiaro,occhi azzurri,con un bel fisico da ginnasta.Di nome Omer.
O-ma avete mai visto quella ragazza molto sexy... cieca?-
Mi irrigidì
Halan-oh si che bella ragazza...Da farsi...-
Varie risate,rimasi zitto e fermo...non si trattava di lei.Giusto?

Teo-io la seguo su Facebook ...ha delle foto...c'è ragazzi veramente,quelle labbra rosee.

Ivan-l ho vista a scuola andava nella B...vedessi quando io e i miei amici andavamo a spiare lo spogliatoglio delle ragazze-

George-boia che fisico.Ivan,tu non smettevi di sbavare davanti a quella...Vale.

Ed io scattai,volevo picchiarli tutti uno per uno.

M-quella ragazza da farsi è la mia ragazza e guai,guai a voi se vi vedo corteggiarla,parlare con loro o spιarla nello spogliatoio,perché solo io posso vederla in quel modo okay?-

O-eccolo il gelosone-
Mi alzai in piedi e gli tirai un pugno i faccia,inizió un rissa-

Mi feci accompagnate fino a casa della Vale,volevo vederla per prima.Suonai e dopo poco mi aprì aveva i capelli bagnati e un asciugamano in torno alla vita lungo un po' più su dalle ginocchia,appena .""riconosse "" la mia voce mi si butto a dosso abbracciandomi ,lasciugamano le cadde,diventó tutta rossa,si abbasso veloce
Riprese l asciugamano e si coprì davanti lasciando fuori scoperto,peró c'era uno specchio dietro che la tradiva perciò la vidi tutta,cercai di togliere lo sguardo ma fu difficile,dopo tutto tra poco eravamo maggiorenni,potevamo fare tutto,andó in camera chiudendosela dietro,ma dopo due secondi la riaprì era ancora con l accappatoio.
I-emh vabbe stiamo insieme non mi devo vergognare,mi fido di te.
Mi fece entrare notai un completino sul letto e accanto uno shorts di jeans a vita alta e una canottiera corta,adoravo quel tipo di abito su di lei le stava di incanto.Rossa in viso lasció cadere l asciugamano a terra prese il completo e se lo mise di fretta,io mi alzai dal letto guardandola stupefatto,era dimagrita,Il suo corpo era perfetto non potevo sciupare questo momento,
M-ti ho già visto così-
La spinsi al muro baciandola,mi mancavano tanto i suoi baci,il suo corpo appoggiato al mio,era bellissimo, mi feci prendere dalla voglia che avevo di...stare con lei,vicino,a contatto.
Lei mi tolse la maglietta e per la prima volta pensai che volesse provarci,la butto a terra e mi tocco l'addominale.Gemetti per colpa dei molteplici lividi,sia per la rissa,sia per il torneo.
I-cosa hai?ti hanno picchiato?-
Sibiló fra le mie labbra.
M-nono...ho un po' di lividi per il torneo.
Gli ho mentito.
I-beh allora ti faccio passare tutto-
E con le mani mi accarezzarono delicatamente.Pensavo che il mio cuore sarebbe esploso da un minuto all altro.Poi la mia voglia si fece più grande,passai le mie mani sulla sua schiena fino ad arrivare a..si proprio quello il suo reggi seno glielo slacciai e feci in modo di toglierlo,
I-Marco....
M-shh..-
Continuai.
I-Marco,no...-
Pronunciò nelle mie labbra,non la ascoltai ero troppo emozionato...Si.
Glielo tolsi e continuai a baciarla,nonostante lei mi chiamasse io continuavo la buttai nel letto con la testa nel suo petto,era bellissimo.
I-Basta!
Urló e mi spinse indietro.Mi ripresi.

Si alzó con un braccio che copriva il seno,era imbarazzata e forse anche arrabbiata.
I-non sono pronta,devi capirmi.-
M-scusa...-
I-facciamo un passo alla volta va bene ?Lo so che così risulto un po' antipatica e fifona,ma non me la sento.
M-fino a quanto vuoi arrivare adesso?Io non ci riesco ad aspettare scusami.-
I-se vuoi stare con me,devi avere pazienza,Marco mi devi capire,lo so che abbiamo 18 anni...lo so,ma io non me la sento proprio.-
M-va bene,mi dai un bacio? -
Rise
I-scemo!-
Si avvicinó a me e mi bació,ma non come prima..lei ha quel bacio speciale per farsi perdonare,ed è fantastico.Tra due giorni sarà il mio compleanno, ma domani non potrò vedere la Vale perché ,ha gli esami è starà a scuola tutto il giorno così n'è approfitto per fare una festa fra ragazzi al campone.
***
00:00 ,oggi è il mio compleanno quando accendo il telefono ricevo un messaggio dalla Vale
"Appena ti svegli vieni a casa mia"
Mi vestii veloce e andai di corsa a casa sua,suonai ed entrai.Lei era vestita di celeste e blu,in nostri colori preferiti,la maglia era aderente senza maniche con il colletto,la trasparenza mi lasciava intravedere sotto,i pantaloncini erano a vita alta a strisce bianche e gli stavano benissimo,i capelli erano tutti da una parte e profumavano di balsamo ai frutti rossi,dietro la schiena teneva un pacchetto regalo,che dopo poco mi porse cercando le mie mani,lo a aprì e dentro c'era scritto:

"Sono pronta"
Quando lo lessi e alzai lo sguardo con un sorriso malizioso,lei non c'era più ed era già in camera,entrai anche io.
M-seria?-
Lei annui un po' insicura,mi avvicinai mettendogli le mani in vita.
M-te la senti sul serio?Bisbigliai
I-per te tutto.
Non riuscì a protestare che mi morse il labbro inferiore e con le mani mi strinse la maglia e me la tolse.Pasó le sue dita delicatamente sul mio corpo,feci lo stesso,piano piano gli tolsi la maglia e i pantaloncini corti,la abaciai e con le mie mani sulla sua schiena passai al laccetto,lei chiuse gli occhi,lo faceva per me,lei non lo voleva non era sicura,ancora.Si stava sforzando per me.Mi sentii in colpa,tolsi le mani dalla sua schiena le labbra dalla sua bocca,lei riapri gli occhi non notando la differenza,ed io uscì dalla stanza sbattendo mi la porta dietro e anche quella del bagno,sentì aprire piano la porta della sua camera e avvicinandosi a quella dove ero io,
I-che è successo?Ho sbagliato qualcosa?-
Rimasi zitto.
I-Marco cosa è successo?-
M-non devi farlo per me devi davvero essere sicura.-
I-marco lo ero-
Apro la porta lentamente una lacrima percorse la mia guancia
M-non mentire.