17º

97 5 1
                                    

Poi lui si butto in acqua con il telefono ed io avevo un sorriso da ebete in faccia anormale,
T-ecco qua-
I-graZie mille ti adoro-
Immerse il telefono e c'era già un immagine della classe,indicó una ragazza alla destra della foto e uscì fuori respirando,
T-lei È Nina -
E continuó fino all ultimo alunno
I-senti hai Facebook ?-
T-si?-
I-puoi cercare Marco?Nei miei amici?
T-certo...-
I-Mettilo sotto l acqua per fervore-
Me lo diede ed io iniziai a leggere le informazioni

"Hobbye:calcio.
Odia:la scuola.
Ama:la sua ragazza:Martina **** ."
Rilessi la frase e le lacrime che mi salirono agli occhi e si confusero con l acqua del ruscello.
Riuscì fuori con gli occhi tutti rossi è una lacrima mi ingannó appena uscì dall' acqua.
T-cosa hai letto?dammi qua-
Uscì in tempo dalla pagina e lui non poté vederlo.
Posai la testa sulla sua clavicola e piansi.Piansi fino a che non avevo più lacrime da far uscire,lui mi carezzava la schiena e mi sussurrava all orecchio

T-tranquilla ci sono qua io,qualunque cosa hai letto su quel Marco...non avrà più importanza...-
Mi alzó la testa dalla sua spalla e nel l incavo tra la clavicola e il collo c'era una pozzetta d acqua lacrimosa,lui con i pollici mi asciugó le lacrime, almeno in parte..Poi avvicinó le sue labbra alle mie ,sempre di più fino a confondere il mio respiro con il suo così tanto da sentire il suo battito del cuore .Poi il suo telefono vibró
"Per fortuna .."
Riecheggió una voce nel mio corpo.

Non sono decisamente pronta per un altra relazione per adesso,W i single .<3.
Mi presi una boccettina con l acqua della fonte,così da usarla come collirio la mattina per vedere se potevo Vederci e per quanto tempo.
***

Esco dalla classe per vedere cosa succede,vedo quel coglione di marco fare a botte con un ragazzo di terza,circondati da scemi che al posto di farli smettere, fanno il tifo,mi faccio spazio fra la folla e arrivo ai due, mi metto a mani divaricate una sul petto di Marco ed una su quello del ragazzo ,credo si chiami Francesco e li tengo fermi mentre loro cercano di liberarsi per fare a botte

Marco-puttana togliti che lo faccio nero!-

Io-Ma vaffanculo!-

"...Dico rimanendo ferma,ad un certo punto il ragazzo si libera dalla mia stretta e tira un pugno in faccia a Marco,un po' stordito Marco riattacca e non so forse aveva la vista annebbiata,ma prende me e mi fa sbattere contro una lastra di vetro che divideva il corridoio della terza al nostro,la lastra si rompe e miliardi di frammenti che cadono su di me,svenuta...."
Mi svegliai urlando e piangendo
I-no!-

Mi alzai di scatto e caddi a terra facendomi male al fianco destro.
M-Vale che è successo?Stai bene ??-
I-che cosa ci fai a casa mia?-

M-ero venuto per darti le mie seconde chiavi...-

I-esci,non voglio più vederti!Per colpa tua non ho più la vista,negli ultimi giorni mi hai dato della pazza e adesso vieni anche a casa mia di mattina presto senza dirmi niente?CHI TI CREDI ESSERE?-
M-stai sangunando...-
I-cazzi miei,vattene.-
M-no non me ne vado.Cosa ti è successo eh?-
I-non deve importarti dato che mi hai lasciata sia come fidanzata che come amica a quanto ho capito!-

M-mai una persona che si mette nei miei panni una buona volta!Non puoi capire quanto sia difficile convivere con una persona che ha perso la vista per colpa sua!Mi stavo deprimendo giorno dopo giorno!-
Rimasi zitta senza parole,ero arrabbiata ma contemporaneamente triste e dispiaciuta.In questo momento volevo solo che se ne andasse.No.In realtà volevo che mi abbracciasse forte dicendomi "scusa non avrei dovuto farlo".
I-per favore.Puoi andartene?-
Lui si alzó e camminó verso la porta.Io mi buttai sul letto le lacrime non uscivano,anche se io volevo che uscissero,forse così potevo sentirmi meglio.Andai in bagno con gli occhi chiusi,tanto per me era indifferente.Poi passai la mano nell' interruttore e pigiai.Non vidi nero,come tutte le mattine.
I-oddio...Vale...-
Contai fino a tre e aprì gli occhi.
I-Ahhhhhhhhh!-
Vidi il mio riflesso con quei capelli mossi e quegli occhi verdi,e per la prima volta mi vedevo bella.Dovevo dirlo a Marco.Mi infilai una canottiera bianca abbastanza lunga da coprirmi le mutande è scesi le scale correndo..Lo vidi da dietro.Bellissimo com'era...
I-Marco!-
Lui si voltó e dopo tanto lo vidi in volto,era cambiato era più bello
I-ci vedo,Marco!-
M-davvero?-
Gli spuntò un sorriso spontaneo sul volto e mi abbraccio meccanicamente.
M-ci vedi davvero?Perché non me l'hai detto prima?-

I-sono andata in bagno dopo che te ne sei andato e mi sono vista riflessa allo specchio!-

M-oddio!-
Gli scese una lacrima sulla guancia e istantaneamente pure a me.Lui mi prese fra le mani la testa e si avvicinó a me,lo guardai negli occhi marroni,finchè una voce femminile non ci blocco e ci fece allontanare.
I-che cazzo vuoi?Era un momento fantastico quello!-Sbottai.Poi mi accorsi che quella ragazza era Martina e guardai Marco.Era un po' imbarazzAto,aveva la bocca semi aperta,stava per parlare ma non gli usciva la voce dalla gola.
M-M-M-Martina...-

Marty-si,stavi per baciarla cosa mi spieghi?-

M-ha recuperato la vista..mi sono fatto prendere dall emozione..-

I-ah si ?Dato che ti ha dato tante emozione questa ragazza...Ti lascio.-
Si prese il primo ragazzo che passo,prese la sua mano e se la posizionó sopra il suo culo e lo bació.
"Bene,cosa aspettavi a lasciarlo?"
Riecheggió una voce dentro il mio corpo,scacciai il pensiero scuotendo la testa e mi voltai verso Marco.Sembrava sul momento di sprofondare nell asfalto del marciapiede."Vale poveretto...Digli di rincorrerla,digli che lo ami ma..."

""Ma stai zitta...finisci ciò che avevi iniziato CHE ASPETTI?Bacialo""

I-Marco...se la ami,vai pure...Me ne farò una ragione...-
Le parole uscirono dalla mia bocca prima ancora che decidessi se dirglielo o no.Mi aspettavo una risposta del tipo "scusa"e me l ero già immaginato correrle dietro
M-che puttana.-
Disse,non mi era neanche balenata in testa sta frase perciò mi sorpresi poi, meccanicamente mi prese la testa fra le mani e posó la sua bocca sulla mia.Non credevo mi mancassero così tanto i suoi baci,fino in questo momento che le sue labbra erano sulle mie...Il mio cuore batteva come un missile e posai la mano destra sul suo petto,premendo un po' per sentire il suo che sembrava avere lo stesso ritmo del mio...Mi posó le mani sui fianchi ed io,gemetti fra le sue labbra... Lui Aprì gli occhi e sbirció il mio fianco.

M-stai ancora sanguinando sai?

I-ah si?Hai fatto passare completamente il dolore..-
Sussurai ridendo,la canottiera era completamente macchiata di sangue sul fianco.Poi mi guardo in torno e vedo milioni di persone tutto intorno che ci fissa,
I-che c'è?Non avete mai visto una coppia amarsi?!?!-
Tirai Marco per la maglia e lo ribaciai.Dire che lo amavo era poco.
I-ti amo.Troppo.-

Ti vedo,con il Cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora