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Mi sveglio,in una stanza buia... sento delle voci un po' borbottanti come se fossero coperte da una mascherina,poi sento dei passi svelti,c'è uno strano rumore come due bacchettine di metallo che si sfregano,capisco che alla mia destra c'è una finestra aperta,sento un ventolino fresco e il cinguettio di un passerotto...

Dottore-quante dita sono queste?-

Ma quali dita? Io non vedo niente è tutto buio qui,non vedo nessuno...che succede?

I-io non vedo niente...dove sono?perché è tutto così buio?-

Chiedo spaventata,non ricordo niente...ad un certo punto in me sale un ricordo...

" il ragazzo si libera dalla mia stretta e tira un pugno in faccia a Marco,un po' stordito Marco riattacca e non so forse aveva la vista annebbiata,ma prende me e mi fa sbattere contro una lastra di vetro che divideva il corridoio della terza al nostro,la lastra si rompe e miliardi di frammenti cadono su di me,svenuta."

Sentii una lacrima scendermi nella guancia finendomi alla nuca.

D-non vede la mia mano?-

I-no io vedo solo buio!-

Dico fra le lacrime,tiro fuori le mani e tasto la mano del signore,noto che è racchiusa in un guanto,sono in un ospedale.

I-sono in ospedale?-

D-si,dei piccoli frammenti di vetro sono caduti nei tuoi occhi rendendoti cieca,ma faremo delle analisi e forse riusciremo a farti tornare la vista-

I-Marco come sta?-

D-il ragazzo che ti ha fatto cadere?-

I-si lui.-

D-è svenuto e non si ricorda più ciò che è successo-

I-non voglio fare le analisi.-

D-ma signorina così non le tornerà la vista-

I-lo so.Ma ho detto che non voglio,non potete costringermi.-

Il dottore accetto e chiamó qualcuno fuori

D-può entrare...-

Senti un odore familiare, era l'Elisa.

I-ciao eli-

E-come fai a sapere che sono io,mi vedi?-

I-riconoscerei il tuo profumo e il tuo respiro fra mille-

E-Ahaha che dolce-

Disse un po' triste

I-Eli non devi essere triste,non lo sono neanche io,io sono felice.-

E-ma come fai ad essere felice non hai più la vista!E non sappiamo con certezza se le cure che ti faranno funzioneranno-

I-non le faccio le visite,sono inutili, per il 99% non funzionerà-

E-stai scherzando?-

I-no, che ore sono?-

Chiesi per cambiare discorso,

La sentii agitata.

E-le 7:30-

I-mi dimettono?-

E-boh ora vado a chiedere-

I-porta anche me-

Mi prese la mano e cautamente mi fece scendere dal lettino,camminammo fino alla portineria e lei chiese se mi potevano dimettere dato che non avevo intenzione di operarmi di nuovo.

Portinaia-possiamo anche dimetterla ora,se non vuole fare le analisi è una sua scelta-

E-allora possiamo andare?-

Ti vedo,con il Cuore.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora