Sedotta dai figli degli dei

Capitolo 4 Raion

Stavo dormendo felice ripensando ha ieri sera quando ho assaggiato quella fighetta dolce di Lati, avevo capito subito che era diversa ha scuola. Ha proprio un sapore dolce; ad un certo punto mi senti addosso qualcosa di freddo e bagnato che mi sveglio di colpo, mia alzai seduto nel letto mi asciugai la faccia dicendo:

<<MA CHE CAZZO ......>>

Guardai ora erano mezzogiorno passato, poi vidi mio padre con in mano il secchio che mi guardava dicendo:

<<cosa vi abbiamo detto ieri sera ..... ? di corteggiarla non di fare gli animali ..... mi meraviglio di te Raion ....>>

Guardai mio padre con rabbia, mi alzai dal letto andando in bagno per prendere una asciugamano è dissi:

<<non fato niente di grave gli o solo ..... fato solo un po' di sesso orale per falla sciogliere ..... ma mamma mia papà ....

tu con la mamma non fate mai queste cose ...>>

Buttai asciugamano nella cesta; mi feci una doccia, senti mio padre dire:

<<tanto per ricordatelo ....anche se sono il dio della guerra .... È come dicono tutti una bestia so anche essere educato e gentile con le donne .....>>

Usci dalla doccia mi vesti è raggiunsi mio padre dicendo:

<<lo so papà me lo ripeti da più di un secolo .....ora scusami ma devo fare colazione>>

Mio padre non parlo usci dalla mia stanza è si volatilizzo. Appena usci anche io senti le urla dalla stanza di Amor di sua Nonna è suo padre che li dicevano:

<<sei un pervertito cosa ti ho insegnato? .... Sei il nipote e figlio degli dei dell'amore non della vergogna ..... ti abbiamo detto corteggiala non fare porcherie .....>>

Senti Amor dire:

<<nonna gli ho solo dato qualche bacio sui capezzoli .... Non ho fato nulla di male .....Raion è lui il maiale gli ha fato il sesso orale .....>>

Vidi volare fuori dalla stanza Amor e suo nonna che lo rincorse dicendoli:

<<vieni subito qui .....ti tiro uno sberla che te la ricordi per tutta la vita .....Eros di qualcosa ha tuo figlio .... mi sembra di ricordare te>>

Mio zio Eros disse:

<<mamma sono ragazzi ..... dai>>

Afrodite li tiro uno scappellotto, furiosa è rincorse Amor che si era nascosto; risi cavoli chi sa che successo ha Dephof. Mi avvicinai alla sua stanza ma non senti urla solo delle raccomandazioni che sua nonna li stava dando:

<<Dephof ...... rispetto hai tuoi cugini sei stato educato ha dagli solo dei baci .....però dovete fare con attenzione .... suo padre Apollo è molto geloso è .... Protettivo chiaro>>

Ero senza parole era la figlia di Apollo Lati poi Senti Dephof dire:

<<cosa è la figlia di Apollo? Oh mamma .....ok nonna farò attenzione .....ora sei vuoi scusarmi vado fare colazione .....buona giornata>>

Mi scansai dalla porta mettendomi di lato vidi uscire Zia Demetra poi Dephof che mi disse:

<<non si origlia .... Dove Amor?>>

Risi dicendo:

<<Bo lo visto scappare ha gambe levate da sua nonna e suo papà .... Mio almeno è stato manganiamo mi ha tirato una secchiata d'acqua gelida ... andiamo mangiare ....ho una fame>>

Dephof annui scendemmo le scale è trovammo Amor con una borsa del ghiaccio sulla testa è ridemmo:

<<cavoli te le ha suonate tua nonna .....>>

Amor mi tiro la borsa addosso dicendo:

<<ma va fan culo ..... mi ha tirato la statua di marmo che avevo in stanza ..... cavoli che dolore .....la prossima volta tentiamo un approccio diverso con la figlia di Apollo ....>>

Ridemmo mentre ci avviamo verso la cucina sentimmo il profumino Zia Estia stava cucinando; entrammo per magiare è ci trovammo davanti Apollo è Lati che ci guardavano.

Apollo disse:

<<buon giorno ..... ragazzi ....>>

Rispondemmo con panico:

<<Buon giorno Zio Apollo ... Lati piacere di rivederti>>

Lati rise poso il bicchiere è disse:

<<papà .... Vado a vedere la serra dove c'è zia Demetra .... Ci vediamo dopo per tornare a casa ok>>

Apollo la bacio sulla testa è annui, Lati usci e andò verso la serra; Apollo ci fece segno di sederci è disse:

<<riguardo cosa avete combinato ieri sera ...... sono deluso da voi .... Cosa vi avevo detto prima di uscire?>>

Io risposi per tutti:

<<che dovevamo fare con calma .... Scusaci zio non so che c'è preso quel posto dava la sensazione di qualcosa di peccaminoso>>

Apollo si mise una mano sulla tempia è rispose:

<<per stavolta vi perdono ..... ma se lo rifate ....non sarò clemente con voi ne io ne i vostri genitori .... Chiaro ora mangiate poi .....fate compagnia a mia figlia è tenetela d'occhio anche a scuola .... Le sue amiche è la loro mamma non mi convincono molto>>

Annuimmo, è Apollo si volatilizzo in una nuvola di luce. Dopo una bella colazione; andammo verso la serra per vedere se Lati era li con Zia Demetra.

Dephof si guardo in giro poi ci fece segno dove cerano le rose Lati era sdraiata che si godeva il sole in mezzo alle rose; Dephof ne stacco una è si avvicino ha Lati porgendogliela dicendo:

<<ciao ..... scusaci per ieri sera ....non volevamo spaventati .... Io sono Dephof .... Loro sono Raion e Amor ...è un piacere conoscerti>>

Lati si alzo in piedi noi ci avvicinammo è poi lei ci diede uno schiaffo ad un ogni uno di noi dicendo:

<<siete solo dei maiali .....vergognatevi>>

È si allontano, Demetra spunto da dietro un albero con le braccia incrociate dicendo:

<<ha fato bene ..... Dephof la prossima volta prova con giglio nero ....>>

Dephof invece di rispondere butto la rosa ha terra è usci furioso dalla serra; Amor fece gli occhi al cielo dicendo:

<<ora la combina .....prepariamo alla furia di Apollo ...... zia prepara il kit di pronto soccorso>>

Io risi dicendo:

<<non fare uccello del malaugurio>>

Intanto che uscivamo dalla serra vidi Dephof che baciava Lati tenendola stretta contro un albero di ciliegio; poi Lati si stacco guardandolo è gli diede un calcio al linguine.

Dephof si allontano mettendosi le mani in mezzo alle gambe dicendo:

<<aspetta ... mamma mia se sei difficile da farti perdonare ....>>

Demetra corse con una borsa del ghiaccio è Dephof se la mise sull'inguine, lo raggiungemmo dicendo:

<<ma che successo?>>

Dephof non rispose si alzo è torno dentro, in tanto Lati era andata via con suo padre; io guardai Dephof seduto sul divano con gli occhi chiusi incazzato.