Sedotta dai figli degli dei

Capitolo 11 Raion

Quelle due non mi convincevano, la lezione di fisica era una noia. Ormai conoscevo le formule ha memoria in cento anni ho frequentato le scuole una trentina di volte.

Appena fini raggiunsi Amor fuori dall'aula di chimica; usci con un sacco di bigliettini in mano, che li stava leggendo uno per uno. Lo guardai dicendo:

<<cavolo sono appunti di lezione ?>>

Amor li butto poi mi ripose:

<<magari .... Sono messaggi di quelle ragazze e ragazzi con i numero sopra ..... con scritto "hai un profumo buon" o "ci incontriamo dietro le gradinate avrei ..." bleah umane pensano solo a quello>>

Risi piegandomi un due è Amor mi guardo storto, poi mi senti toccare; mi girai una ragazza con i capelli rossi mi porgeva una scatola con dei cioccolatini dicendo:

<<gli ho fati per te ... sei carino ...>>

Non feci tempo ha rispondere che la scatola si squaglio tutta, senti palare:

<<si sono carini ma non sono disponibili ..... fila ..... capito>>

La rossa corse via, vidi Lati avvicinarsi e raccogliere la scatola sciolta è buttarla nel cestino. Si avvicino a me è mi bacio spingendomi contro il muro, dicendomi:

<<se qualcun'altra vi si avvicina cosi le sciolgo>>

Non dissi nulla la baciai, girandola contro il muro è sollevandola in braccio strusciandomi contro il suo le sue piaghe; Amor si avvicino ha baciarle il collo.

Poi sentimmo una voce dire:

<<scusate non avete lezione?>>

Ci staccammo vedemmo la professoressa di Chimica guardarci male; annuimmo è ci camminammo verso le prossime lezioni ridendo.

Durante ora di pranzo ero sdraiato sulle grandinate fuori con i miei cugini che aspettavamo Lati che finisse ora di Atletica, Dephof disse:

<<Lati ha qualche problema con arco .... Mi sa che stato sabotato>>

Mi alzai guardando nella direzione dove cera Lati, infatti non riusciva ad allacciare la corda; guardai Dephof dicendo:

<<sei unico Udinì .... Sai cosa fare>>

Dephof sorrise è spari, poi vidi Lati mettersi in posizione è il suo Arco sistemarsi; dissi:

<<però Dephof è furbo guarda che bravi insieme fanno centro ...>>

Amor disse:

<<già ..... oh mamma ancora quelle di oggi in classe ..... oh signore spero non le vede Lati>>

Vidi delle ragazze avvicinarsi ad Amor è dire:

<<ehi ti va di facci compagnia dietro le gradinate che fumiamo .....? dai ti facciamo provare la nostra sigaretta ...?>>

Mi levai di volta vidi arrivare una freccia in mezzo tra Amor e le ragazze che si spostarono terrorizzate è vidi ritornare Lati dicendo:

<<scusate lasciate in pace i miei fidanzati? .... Ho devo scrivere i cartelloni!>>

Le ragazze sgommarono via, è Dephof riapparve dicendo:

<<adoro quando fai la gelosa ..... >>

La bacio stringendola a se, Lati si stacco dicendo nel orecchio di Dephof:

<<mi segui nei spogliatoi .... Tu e loro>>

Mi alzai di scatto, la segui insieme hai miei cugini Dephof fu i più veloce; appena fummo dentro la spinse dentro le docce spogliandola è poi si spoglio anche lui.

Lo guardai dicendo:

<<ehi vai piano .... Se no la devasti>>

Dephof rise senza rispondere, Lati disse:

<<Raion ti voglio nel mio culo ..... Amor a te ti voglio sentire in bocca >>

La accontentammo, Dephof la fece sdraiare sopra di se, per essere comoda, le dilatai con le dita ano poi la penetrai, Amor appena glielo mise in bocca ha Lati venne subito.

Lati disse in pieno Orgasmo:

<<Amor sei sempre impaziente .... Oooh ci sono .....>>

Orgasmo arrivo veloce per tutte e tre mi si arricciarono le dita delle dita dal piacere, come se non bastasse sentimmo qualcuno chiamare Lati:

<<Lati dove sei? Sei ancora in doccia?>>

Lati si alzo comprendoni Dephof spari, io e Amor ci nascondemmo nelle docce chiuse; senti Lati dire:

<<ok Marta grazie .... No guarda se rotto ieri con esplosione>>

Marta <<peccato ti stava bene .....ma ascolta .... Come mai esci con i tre strambi>>

<<perché sono amici di famiglia ..... ok>>

Marta <<ok ok ci aspetto fuori ..... ciao>>

Appena Marta usci Lati ci busso come segno per uscire, appena fui fuori mi rivesti è Dephof riappari già vestito ridendo; gli feci il dito medio.

Uscimmo da scuola Lati ci bacio dicendo:

<<Vado un attimo con Marta e Rosa al museo .... Ci vediamo poi ha casa vostra ok>>

Stava andando è la bloccai dicendo:

<<veniamo con te ....>>

Lati sbuffo ma fece segno di si, riferì ha Marta che ci guardo storto. Appena arrivammo al museo rimasi stupito è non solo io; Dephof corse subito dove cerano i quadri con la storia dei suoi; Amor guardo tutti gli affreschi dove cerano raffigurate sua Nonna è suo padre con sua mamma quando si conobbero.

Io guardai la leggende del mio Vecchio, che scopri che aveva avuto una relazione con zia Afrodite, Amor rise con me come un pazzo.

Senti dei passi è mi girai vidi la Gemella di Marta Rosa che ci portava del the freddo dicendo:

<<ve lo manda la mamma ..... cosi state freschi .....ah Lati è con Marta in Magazzino stanno sistemando i souvenir>>

Ringraziai è insieme hai miei cugini bevemmo il the; appena avevamo ridato i bicchieri, mi senti strano come se qualcosa mi bruci arse dentro.

Caddi a terra è tutto divenne nero; senti delle voci dire:

<<ben fato sorella ... ora portiamoli in magazzino Mamma è le zie penseranno ha loro ..... dopo che avremmo sacrificato Lati è mamma avrà la sua vedetta ...>>

Maledette pensai, ve la farò pagare. Mi senti strascinare e qualcosa bloccare i polsi poi più nulla.