niente canzoni d'amore - daniel d'addetta

Parte 4

Parla dadda;
oggi lo spettacolo è andato bene, non mi immaginavo tutto ciò e sono molto grato di ciò che la vita mi sta dando, prima di fare il magazziniere chi l'avrebbe mai immaginato, io non di certo, tutto grazie a riccardo e a simone, i miei migliori amici
simone: porca troia ragazzi oggi abbiamo spaccato
riccardo: si simone se non fosse stato per il fatto che ti abbiamo visto più volte a 90 che dritto in piedi o seduto normalmente
ci scappa una risatina a tutti
daniel: ragazzi invece oggi io in prima fila ho notato una ragazza carina
peccato che sembrava potesse essere stata mia figlia
simone si avvicina a me e mi mette le mani sulle spalle
simone: era pieno di fregna, cosa vuoi dirci con carina
daniel: ma smettila di fare il cretino
simone alza le mani
simone: vabbè scusa oh
riccardo ride e poi dice
riccardo: se devo essere sincero ho notato che avevi adocchiato una ragazza che era in prima fila e devo dire che lei non ti staccava gli occhi di dosso
simone: ma come biasimarle queste arrapate, guarda che manzo hanno davanti
ci scappa una risata
daniel: che ne dite di mangiare qualcosa
riccardo: del tipo?
daniel: pollo e ris...
simone mi interrompe
simone: no bello mio ora andiamo a mangiarci una bella pizza e non rompi i coglioni
daniel: solo se offri tu
andiamo in pizzeria e sento un forte odore di pizza, un odore piacevole lo ammetto, però volevo pollo e riso
il cameriere ci porta al nostro tavolo e ordiamo la nostra pizza, io prendo l'acqua naturale e simone mi insulta perché solo i coglioni prendono l'acqua fuori da un luogo che non sia la nostra casa
per fortuna che non sono permaloso e ci rido sopra oppure sarebbe stata una tragedia
mi giro un attimo verso la mia destra e vedo quella ragazza che era in prima fila al nostro spettacolo
spalanco gli occhi ma per non dare all'occhio mi rigiro e parlo con simone e riccardo
vedo la ragazza alzarsi insieme alle sue amiche e se ne vanno dopo aver pagato, la seguo con lo sguardo fino a quando non mette piede fuori e la vedo alla vetrata che tira fuori l'iqos.
devo smettere di pensarci anche perché sarà l'ultima volta che la vedo, ma è proprio una bella ragazza
quei capelli lisci lunghi e sul biondo mi hanno attirato, ma di più i suoi occhi sul verde che non smettevano di togliermi gli occhi di dosso a teatro
simone: allora tocqueville?
daniel: perché no, tu richi verresti?
riccardo: avviso jasmine e andiamo, poveretta gli avevo detto di aspettarmi sta sera ma se proprio insistete andiamo
ci alziamo anche noi e simone paga, poi ci dirigiamo al tocqueville
dopo una ventina di minuti arriviamo finalmente, c'è tanta gente stasera, beh come tutte le volte che ci vengo ovviamente
seguiamo simone che sembra sa già dove va diretto e poi ci fermiamo
simone: vado a prendere da bere, rimanete qua
riccardo: se vuoi scappiamo
ridiamo tutti insieme e simone se ne va
ritorna poi con i drink e la maglietta bagnata
daniel: ma che cazzo è successo
simone: mi sono baciato a una ragazza e questa mi ha versato la vodka addosso
riccardo: si vede che la facevi bagnare e voleva rendere la cosa reciproca
daniel: perché secondo te qualcuna è attratta da simone?
simone mi spinge scherzosamente e io vado con la schiena contro un'altra ragazza
daniel: scusa
mi giro e..