niente canzoni d'amore - daniel d'addetta

Parte 11

mi sveglio alle 8.30, abbiamo deciso di fare colazione qui alle 9.30, daniel sta ancora dormendo, non mi va di svegliarlo così tanto presto quindi faccio poco rumore. non mi trucco perché tanto dopo colazione andiamo a mare, quindi non serve.
mi metto solo le mie cremine e poi prendo il mio costume con il sotto bianco e il sopra sul bianco e rosa sfumato, con il copri costume trasparente dello stesso colore.
prendo la borsetta per il mare e ci metto dentro la crema solare e l'abbronzante, portafoglio e il powerbank perché al sole il mio telefono, essendo un iphone, si scaricherà in 3 secondi minimi
lascio la borsa sul comodino perché tanto dopo saliamo a lavarci i denti
mi metto sul letto e sveglio daniel
asia: ei sono le 9
daniel si sveglia, mi prende per il braccio e mi butta su di lui
mi ritrovo letteralmente a cavalcioni su di lui
daniel: dai dormiamo ancora, ho sonno
gli accarezzo i ricci, che io amo, sono bellissimi i suoi capelli
asia: vorrei ancora dormire ma tra mezz'ora dobbiamo andare a fare colazione
dopo poco mi sposto da su di lui perché la situazione stava diventando un po' imbarazzante, e c'era un po' di tensione sessuale
daniel si alza, prende il suo costume e una canotta nera, si cambia in bagno e poi ritorna per mettersi a fare skin care
alle 9.30 andiamo in una delle sale, dove qua si fa la colazione, e troviamo tutti gli altri a tavola
simone: buongiorno ragazzi, dormito bene?
asia: si dai
riccardo: a deniel lo vedo fin troppo felice, secondo me è successo di più
simone: spero solo avete usato le protezione
daniel: dai scemi non abbiamo fatto nulla
per ora non lo aggiungi? fino a qualche minuto fa ero sopra di te
simone: per ora
spaventoso il fatto che sembra che mi abbia letto nel pensiero
io e daniel ci sediamo e poi ordiniamo la colazione
manager 1: confermata la giornata di oggi?
simone ci guarda per conferma
asia: per me va bene
daniel: anche per me
si fanno le 10.20 perché restiamo un po' a chiacchierare e poi andiamo in camera
ci laviamo i denti, prendo la borsa mare e aspetto che daniel sia pronto
si mette gli occhiali da sole e andiamo
partiamo verso le stesso mare di ieri
simone: maro quanta gente
riccardo: almeno c'è parcheggio
troviamo un posticello davanti alla riva così con la sabbia troppo calda non ci saremmo scottati
i manager e riccardo montano i due ombrelloni e le sdraio per tutti
daniel e simo parlano e io faccio un po' di foto
poi decido di chiamare a mamma
mamma: tesoro
asia: ciao mamma
mamma: come va lì a napoli? fa caldo?
asia: si mamma ma rispetto a milano si sta molto meglio
mamma: va bene a mamma, io vado che papà mi sta aspettando giù che andiamo a fare la spesa
asia: va bene salutameli, un bacio mamma
chiudo la chiamata e mi sento da dio
daniel viene verso di me
ed è senza maglia
certo asia, come vuoi che entrano le persone a mare
daniel: entri in acqua?
asia: si aspetta che mi metto la crema solare
daniel: vuoi che ti aiuto?
asia: mi faresti un piacere
mi tolgo il copricostume e lo poso piegato dentro alla borsa, poi prendo la crema solare e la porgo a daniel, che mi guarda senza smettere, lui la prende
daniel: ok girati
mi giro e sento le sue mani sulle mie spalle e mi ci spalma la crema, poi passa alla schiena, mi viene un piccolo brivido al tocco
prende altra crema e si sposta davanti a me e me ne passa un po' su un braccio e un po' sull'altro, poi me la porge e me la metto nella parte davanti
metto apposto la crema
asia: andiamo dai
daniel: al mio 3?
annuisco
daniel: 1
2
e 3
corriamo dentro l'acqua ed è bellissima, arriviamo fino in fondo fino a dove ci tocco ancora un po'
daniel: non ti sposti?
asia: non tocco
daniel si avvicina nuotando vicino a me
daniel: perché?
asia: ho un piccolo trauma, mia sorella è morta annegando
daniel: cazzo mi spiace
asia: anche a me tanto
daniel: se vuoi posso tenerti io
asia: non so dani
daniel: possiamo provare, al massimo ritorniamo qui, ok?
asia: va bene
mi fido di lui, tanto, e vorrei anche provare a superare la mia paura, ma non è facile
mi prende in braccio e io mi allaccio con le gambe alla sua vita e con le braccia al suo collo
iniziamo a spostarci e poi ci fermiamo
siamo solo io e lui
le persone sono tutte distanti da noi
daniel mi guarda
anzi, mi sta mangiando con lo sguardo
arrossisco di poco perché sotto al suo sguardo mi sento piccolina
daniel: cazzo asia, sei bellissima
a queste parole sento le farfalle nello stomaco
asia: anche tu
siamo così tanto vicini che basta un soffio e le nostre labbra si toccano
ma è troppo presto
daniel rompe il silenzio, forse perché aveva capito la situazione
daniel: domani siamo a teatro
asia: oh vero
daniel: ho un po' di ansia, come se fosse la prima volta
asia: dai non devi, sei e siete bravissimi, le persone vi amano
daniel mi sorride
ho una voglia di baciarlo, che non si spiega
ma come ho già detto prima, è troppo presto, non ci conosciamo da neanche una settimana
inizio a schizzarlo e lui sorpreso mi guarda
inizia a schizzarmi anche lui e continuiamo così per qualche minuto poi ci fermiamo
daniel: torniamo indietro? chissà che ore si sono fatte
asia: dai va bene
torniamo indietro e troviamo li altri in acqua, stiamo un po' con loro e poi li avvisiamo che usciamo dall'acqua
daniel si mette su una sdraio al sole e io mi metto un po' del mio super abbronzante
daniel: mi sto rilassando un botto
avvicino la mia sdraio alla sua e mi stendo
asia: si sta davvero bene
dopo 20 minuti passati in silenzio i ragazzi ci raggiungono
simone: che cazzo di ore si sono fatte
daniel: sono le 12.30
riccardo: mangiamo qualcosa qua vicino e torniamo in hotel, ho un sonno
simone: eh ci credo sei stato tutta la notte a rompermi il cazzo ruttando, coglione
riccardo: ma va a cagare va
daniel e riccardo insieme: cretino
ridiamo tutti i quanti
manager 2: ho trovato un ristorante qua a 20 minuti
manager 1: ok allora chiudiamo tutto e e andiamo
chiudo alcune sdraio insieme a riccardo e poi mi ripoggio sopra il copricostume, con cautela perché l'abbronzante ha fatto il suo effetto, infatti sono stra abbronzata e i ragazzi pure
prendo la mia borsa, mi metto le mie ciabatte e aspetto che tutti siano pronti e poi saliamo sul pulmino
daniel si addormenta e si appoggia al finestrino, e io non riesco a smettere di guardarlo
riccardo e simone lo notano
simone: ti piace?
asia: cosa?
simone: daniel
asia: oh
sorrido
asia: beh si, sono innamorata
riccardo: non dirgli che te lo abbiamo detto, ma anche tu a lui interessi
rimango senza fiato e lo guardo
asia: ci conosciamo da così poco, ho paura di affrettare le cose
simone: sono sicuro che questa piccola vacanza vi aiuti
asia: sicuramente
mi appoggio a lui e i ragazzi si girano
cazzo, ma ci pensate? gli piaccio
io devo ancora realizzare davvero
ne avrò tempo, sicuramente
arriviamo, al ristorante, mangiamo e tutto, poi torniamo in hotel
daniel: chi va per primo in doccia?
asia: fai prima te, io ci metto tanto
daniel: ok
lui va in bagno dopo aver fatto tutto e io mi poggio un attimo sul letto
scrivo alle mie amiche sul gruppo
asia: ragazze, non ci crederete mai, piaccio a daniel
cate: bene
asia: ma che avete, mi ignorate da giorni, vi chiamo e non rispondo, non vi ho fatto nulla di male
alessia: asia, non lo capisci
asia: allora spiegatemi
non rispondono, così metto il telefono sotto carica e mi scende una piccola lacrima che asciugo subito
daniel esce dalla doccia, io prendo il mio vestito corto nero, intimo nero di pizzo, calze bianche.
finita la doccia mi asciugo i capelli e torno in camera già vestita
senza neanche guardare daniel mi metto sul tavolo dove c'è lo specchio e inizio a mettermi le creme e a truccarmi, poi mi metto a letto
daniel mi guarda, e lo sento senza neanche guardarlo
daniel: tutto ok?
asia: senza motivo ora le mie amiche mi vanno letteralmente contro
daniel: per ora non pensarci, sei in vacanza asia goditela, poi appena torni a milano ci pensi e chiarisci con loro
asia: forse hai ragione
daniel: togli il forse
asia: dai scemo
gli dò una piccola spintarella e lui ride