niente canzoni d'amore - daniel d'addetta

Parte 26

Parla asia:
ormai è settembre, il 2 settembre, e si ritorna a lavoro purtroppo
oggi ho il turno la sera quindi per ora penso solo a preparare tutto e come manager alle 15 devo già essere là per firmare fogli su fogli, controllare se c'è qualcosa che non quadra e ho anche un colloquio, una ragazza che vuole venire da noi a lavorare
amo settembre perché il lavoro diventa più semplice rispetto all'estate, ma allo stesso tempo lo odio
tra l'altro devo restare a lavoro fino a mezzanotte passata
nello zaino metto l'agenda, il mio astuccio e poi tutti i fogli che mi ero portata a casa
mi vesto e come sempre la divisa del lavoro è un jeans e per ora una maglietta bianca, per la maglia del lavoro è nel mio ufficio, insieme alle scarpe antinfortunistiche
ordino una pizza per le 12 perché non ho neanche voglia di cucinare oggi
l'orario si avvicina quindi prendo tutto e salgo in macchina, diretta al mio ristorante
suono e mi apre uno dei miei colleghi, fabio, il mio migliore amico non che collega da un annetto
fabio: ti vedo bene
asia: se non fosse per la giornata di lavoro che ci attende
fabio: il lunedì fa sempre un po' schifo
asia: tutta la settimana
fabio: quando hai il riposo?
asia: sabato e domenica
fabio: fortunata del cazzo
mi arriva un messaggio da daniel, una sua foto con la maglietta del milan che gli ho dato ieri
fabio: il fidanzato eh?
asia: proprio lui
fabio: io sono in crisi con la mia ragazza, penso mi tradisca
asia: oh cazzo, senti ti abbandono che tra mezz'oretta ho un colloquio, poi la ragazza la mando a te e gli farai vedere la cucina, io mi occupo della sala
entro nel mio ufficio e videochiamo daniel
daniel: sei a lavoro?
asia: purtroppo
daniel: a che ore finisci?
asia: se tutto va bene, finiamo a mezzanotte, ma potrei finire anche più tardi
daniel: capito
asia: già
daniel: vado che è arrivato simone
asia: va bene, ti amo a dopo
daniel: ti amo anche io
chiudo la chiamata e metto il telefono apposto
dopo varie ore abbiamo aperto il ristorante e c'è un casino di gente, mi sto prendendo 10 minuti di pausa per fumare una heets perché ne avevo bisogno
mi siedo fuori e giro un po' tiktok e instagram
sono solo le 22, tra un'ora chiudiamo il ristorante, ce la farò
entro e continuo il mio turno
alle 23.30 le ultime due persone se ne vanno e chiudiamo il ristorante
aisha, la mia collega che lavora in sala, si avvicina a me
aisha: ti prego la prossima volta se qualcuno rimane dopo l'orario di chiusura prendi i piatti e falli alzare, non è possibile
asia: quanto ti capisco, però non possiamo cacciarli
puliamo tutto e metto a posto le ultime cose, sono le 00.45 quando chiudo del tutto il ristorante e vedo una macchina proprio davanti al ristorante
mi avvicino piano piano alla mia quando vedo che la macchina si avvicina a me e mi sale il panico, prendo la mazza da baseball che avevo nel bagagliaio, pronta a tutto quando vedo che...

Parla dadda:
esco dalla macchina e mi spavento quando vedo asia quasi colpirmi
asia: cazzo
daniel: mi hai quasi ammazzato
asia: pensavo fossi un assissino, uno stupratore o qualcosa del genere
si mette la mano sul petto
daniel: ora mi spieghi perché hai una mazza da baseball in macchina
asia: oh andiamo, hai visto
daniel: non solo ho visto, ho quasi rischiato porca troia
asia: dai apparte tutto, che ci fai qui?
oh giusto
salgo veloce in macchina e prendo il mc che avevo ordinato per lei, con un'altra rosa bianca
asia: dai non dovevi, sei qua da tanto?
daniel: da mezzanotte
asia: cazzo
daniel: sali in macchina e andiamo a casa?
asia: ma io ho la mia macchina qua
daniel: ho già programmato tutto, se ti va dormiamo da te o da me e poi domani ti accompagno io
asia: andiamo da me, ho bisogno di farmi una doccia
saliamo in macchina e accendo il riscaldamento siccome stasera faceva molto freddo, e lei aveva addosso solo la maglietta
metto la mano sulla sua coscia mentre andiamo verso casa sua e lei sorride
daniel: come è andata oggi?
asia: veramente uno schifo, sono esausta
daniel: che turno fai domani?
asia: come oggi
daniel: ti vengo a prendere io domani
asia: non ce n'è bisogno amore, davvero
daniel: non insistere, sai che alla fine la vinco io
lei mi tira uno schiaffo sul braccio e io mi metto a ridere, e lei con me
daniel: amo la tua risata
la guardo con la coda dell'occhio e vedo che arrossisce
amo pure quando gli faccio un complimento e le si fanno le guance rosse
sembra una bambina, la mia bambina
asia: io amo la tua
dopo poco arriviamo a casa sua, prendo il sacchetto del mc e il suo zaino mentre lei prende la sua rosa.
entriamo a casa sua e mette la rosa all'entrata, in un vaso dove vedo che c'è l'altra rosa che le ho preso ieri, e sorrido al pensiero
metto il sacchetto sul tavolo e esco tutto
daniel: mangia, ne hai bisogno
asia: oh grazie, vuoi qualcosa?
daniel: ho preso qualcosina pure per me così da farti compagnia mentre mangiavi
sorride e tira subito un morso al suo panino, e la sento gemere
improvvisamente sento i boxer un po' stretti
un po' troppo
asia: ne avevo veramente bisogno
si però adesso ho bisogno anche io di qualcos'altro
daniel: senti, ti spiace se vado un attimo in bagno
asia: non chiedere nemmeno, fai come se fosse casa tua
corro in bagno e mi appoggio un attimo al lavandino
abbasso il pantalone della tuta e il boxer e inizio a toccarmi
dopo 5 minuti sento di essere apposto, mi lavo le mani e vado da lei
asia: tutto apposto?
daniel: alla grande
asia: capito
sbadiglia e butta tutto
asia, io vado in doccia, tu vai in camera mia, accendi la tv fai quello che vuoi
daniel: va bene capo
mi lascia un bacio sulle labbra e poi va in camera a prendere i vestiti e poi si butta in doccia
io mi tolgo la maglia e pantalone rimanendo in boxer sul letto
accendo la tv e metto 365 giorni, che mi aveva consigliato simone di vedere
dopo 40 minuti asia torna da me solo in intimo e ha quell'intimo rosso in pizzo che mi fa impazzire
sento di dovermi ritoccare
chissà magari ci pensa lei
vedo che posa gli occhi sul mio membro, come se mi leggesse nel pensiero e poi si mette a cavalcioni su di me, muovendosi un po' per provocarmi
io tiro la testa leggermente all'indietro
lei mi bacia il collo e poi passa alle mie labbra, mi morde il labbro inferiore e poi ci passa la lingua, come per scusarsi
e sa che questa cosa mi fa impazzire
io metto le mie mani sui suoi fianchi e dopo 5 minuti, dove continuavamo a baciarci, vedo che si sposta e si mette accanto a me
asia: allora buonanotte
io spalancò gli occhi
non puoi fare seriamente dai
daniel: e mi lasci così? cazzo guarda qua
asia ride e io ho una faccia del tutto seria
non potete capire queste situazioni
asia: non è colpa mia
sorride e poi si gira, poggiando il culo sul mio membro
daniel: lo fai apposta
asia ride e poi ci addormentiamo, accoccolati