Half a heart for two ||Bakugou KatsukixReader||

Di Te -45

...Finalmente ci sono, cazzo...

Ami's pov

Probabilmente l'unica cosa che mi tiene ancora in piedi è l'euforia e l'eccitazione.

Bussai e bussai prima di vedere i battenti del cancello aprirsi invitandomi ad entrare.

Tornai così a fare gli stessi passi corti di prima cercando di tenere duro.

Ed ecco invece, la seconda fitta al ventre, dovuta sempre al troppo movimento..

Proprio adesso..

Mi accasciai a terra per il dolore tornando così a sentire il sangue uscire dalle ferita.

Faccio respiri profondi per restare cosciente ma non sembrano neanche funzionare.

Per un momento iniziai a pensare che sarei morta lì, sul cortile dello Yuuei, ma sentì due braccia alzarmi da terra.

Due braccia che conosco piuttosto bene.

Mi teneva saldamente le spalle evitandomi la caduta assicurata.

Mentre io avevo trovato le forze solo per continuare a guardare i suoi occhi, che in un certo senso mi stavano distraendo da tutta la merda che avevo passato in questi ultimi mesi.

Vado pazza per i suoi occhi.

Perché?

Perché io non vedo solo i suoi occhi, io vedo il suo sguardo e il brivido contraddittorio che mi provoca per tutto il corpo.

Mi danno un senso di intesa che non avevo mai sentito con nessuno provocandomi così un frastornante desiderio di volerne ancora.

Ma non è un ossessione.

Non ne ho bisogno; io lo voglio.

"Katsuki.." Non so precisamente cosa volessi dire, ma qualunque cosa fosse fu interrotta da lui che mi avvicinò al suo petto con la mano appoggiata sulla nuca.

Posai il mento sulla sua spalla mentre con le mani sui suoi fianchi cercavo di tenermi in piedi, o almeno prima di intravedere Ricovery Girl, il preside è i nostri professori/eroi venirci incontro.

"Kaneko!..Per fortuna stai bene.. "

E chi se lo aspettava che Midnight sarebbe stata così preoccupata per una sua alunna..

Mi staccai un po' dal biondo per guardare loro.

"Si può sapere dov'eri?"
"Ma sei ferita!.."

"Presto, in infermiera, rimandiamo le domande a più tardi."

Grazie, All Might.

...

Aggrottai le sopracciglia, sono circa due ore che sento un mal di testa allucinante nonostante stessi dormendo.

Finalmente aprii gli occhi e esattamente come l'ultima volta che sono stata in infermeria li richiusi subito per la troppa luce.

"Sei sveglia?" Ed eccolo.

Esattamente come l'ultima volta c'era lui ad aspettare che mi svegliassi.

"Si.." Mi alzai sui gomiti cercando di mettermi seduta ma l'ennesima fitta alla ferita mi fermò.

"Ti hanno cucito la ferita ma devi evitare i troppi movimenti." Deglutii.

"Quant'è che sei qua?" "Da quando sei arrivata." Alzai le sopracciglia sorpresa.

"Direi che è tardi, dovresti andare a dormire."

Si, ho capito tante, troppe cose dall'ultima volta che l'ho visto ma questo non toglie il fatto che si sia comportato di merda con me.