Uno.

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“Let the world burn,
Chris Grey.”

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A Roccia del Drago, Otto Hightower cercava di muovere il lato sensibile e sentimentale di Rhaenyra Targaryen, mostrandole la pagina da lei strappata per Alicent. Quando il potente ringhio di un drago fece alzare gli sguardi di tutti i presenti al cielo, in particolare a Rhaenyra che sapeva bene a chi appartenesse e un velo di paura e dolore le arrivò dritto nel cuore.

Un drago argenteo si levò sopra le loro teste, per poi atterrare con grazia dietro a Syrax.

La Principessa d'Inverno, ora Regina, non distolse nemmeno per un attimo lo sguardo da sua madre con la corona di suo nonno Re Viserys posata sul capo. Oppure da come Daemon stringesse innervosito l'elsa della spada puntata per terra.

L'ombra di un sorriso le sfiorò le labbra.

«Approdo del Re avrà la mia risposta domattina.» sentì dire dalla Regina dei Neri.

Maegelle scese da Silverwing, in tuta da cavalcatrice verde e si diresse a testa alta verso sua madre, passando sotto Syrax con estrema attenzione.

«Buon pomeriggio Madre.» salutò con un sorriso stanco e le occhiaie profonde, mentre passava accanto al Primo Cavaliere.

«Mia Regina, non dovresti essere qui.» mormorò Otto avvicinandosi e guardandola in cagnesco.

Lei scosse la testa con un risolino.

«Sono esattamente dove devo essere. rispose a tono prima di avvicinarsi e sussurrare. Credevi davvero che io ed Aegon avremmo accettato quella stupida proposta o che lo facesse mia madre? I piccoli Aegon e Viserys come scudiere e coppiere del Re

Lo prese in giro prima di avvicinarsi a sua madre notando il pancione mancante, posò lo sguardo su Daemon ma evitò il contatto, facendole capire che il parto non era andato bene. Così prese le mani di Rhaenyra tra le sue e le strinse.

«Mi dispiace molto per le vostre perdite, potremmo parlare in privato? Gradirei ci fossero anche i miei fratelli.» si rivolse ad entrambi e dopo un occhiata accettarono entrambi.

Otto provò a dirle che non era sicuro, ma lei rise più di prima. “È mia madre, gli disse. Non mi farebbe mai del male.”

Attese Jace e Luke, ma Rhaenyra fece chiamare tutti suoi figli, cosicché non si fossero più viste, lei avrebbe potuto salutarli tutti.

Abbracciò con amore sia Joffrey che Aegon e Viserys.

Poi parlò.

«Mi dispiace, non desideravamo questa situazione, né io né Aegon, ma non l'abbiamo scelto. Non ti chiedo di accettare l'accordo madre. Potremmo trovarne uno se lo desideri, ma so che neanche questa opzione è negoziabile.» mormorò con un sorriso tirato.

«Maegelle, quel trono è di nostra madre per diritto.» alzò la voce Jace ma Luke lo calmò e si avvicinò a sua sorella.

«Lucerys...»

«Mi mancherai sorella. Mi mancherai davvero molto.»

La neo Regina abbracciò stretto il suo adorato fratellino e gli baciò la fronte, rammentando con tristezza quando aveva appreso che Laenor non era il loro vero padre. Nonostante ciò Jace non si arrese e la guardò con odio, per aver permesso a sua sorella che suo marito usurpasse il trono della madre. Avrebbe voluto abbracciarlo e scambiarsi due parole prima di andare via, salutarlo per un ultima volta.

𝙂𝙧𝙚𝙚𝙣 𝙖𝙨 𝙒𝙖𝙧 // 𝘼𝙚𝙜𝙤𝙣 𝙄𝙄Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora