7. Comfort zone

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Felix's POV

Mi sentivo stordito ma comodo, sapevo che quello su cui ero poggiato non era il mio letto ma ero troppo stanco per riflettere quindi mi riposai un altro po'.

Dopo qualche minuto sentii la porta della stanza in cui mi trovavo aprirsi delicatamente e dei passi avvicinarsi al mio letto.

Con cautela una coperta si posò sul mio corpo ed una mano iniziò ad accarezzare la mia, aprii gli occhi assonnati. Non avrei mai immaginato che Hwang Hyunjin mi si sarebbe mostrato davanti.

Era lui che mi aveva portato la coperta, era lui che me la aveva posizionata delicatamente sul corpo ed era sempre lui colui che mi stava accarezzando dolcemente la mano.

Rimasi a bocca aperta e lo guardai sorpreso, smise immediatamente di accarezzare la mia mano e sentii un senso di vuoto... "ti prego continua" pensai.

Si alzò immediatamente e disse:

<<Scusa biondino, non volevo svegliarti. Ho preparato la colazione, è sul mobiletto accanto al letto. Quando vuoi sei libero di andare via, non ti sentire costretto>>

<<uhm...grazie>> dissi

Mi guardai intorno e notai di essere in una stanza da letto, ma non una normale. Ero consapevole di essere nella stanza di Hyunjin e addosso avevo una grande felpa che non era sicuramente la mia. Solo allora gli domandai

<<Hyunjin... perché?>>

<<Perché cosa Felix? Eri in pericolo e ti ho aiutato, come un qualunque essere umano. Comunque ho lavato i tuoi panni, sono fuori ad asciugare, dovrai aspettare un pochino>> mi disse.

Mi ha anche lavato i vestiti...deve essere successo qualcosa, non si è mai comportato così con me; anzi.

*Qualche ora dopo*

Dopo aver fatto colazione ed essermi fatto una doccia chiedendo prima il permesso a Hyunjin, andai in quella che speravo fosse la stanza da pranzo. Sapevo che il calciatore sarebbe stato lì e avevo bisogno di parlargli.

<<Hyunjin? Volevo chiederti scusa per il disturbo, seriamente mi dispiace da morire.>> gli confessai.

<<Biondino non ti preoccupare, davvero. Non disturbi>> rispose

<<Scusa Hyunjin... ma non ricordo bene cosa è successo, mi potresti spiegare la situazione?>>

<<Siediti Felix>> mi disse facendomi spazio sull'ampio divano. <<Non ricordi niente? Zero?>> continuò.

<<Ricordo solo che due ragazzi avevano portato me e Jis a casa loro dopo averci salvato da un uomo con il coltello>> affermai.

Hyunjin sospirò e iniziò a raccontare tutto quello che lui e Minho avevano visto e sentito in quella casa da lui denominata "degli orrori".

Inconsapevolmente iniziarono a scorrere lacrime amare dal mio viso e quando Hyunjin se ne accorse decise di abbracciarmi e stringermi forte a sè. Mi sentivo sicuro e protetto ed il calore delle braccia del calciatore riusciva a calmarmi e tranquillizzarmi.

<<Grazie Hyunjin, davvero. Grazie mille>> dissi

<<Di nulla biondino, seriamente. Ho fatto ciò che mi sentivo di fare>> quasi quasi mi commossi da queste parole. <<Comunque...vorrei chiederti scusa per la volta scorsa allo stadio. E per scusarmi per bene ho pensato di regalarti un biglietto VIP per venire negli spogliatoi ed incontrare dal vivo il tuo idolo!>> affermò.

<<Diciamo che il mio idolo l'ho già incontrato dal vivo, anche se mi è sembrato molto antipatico!>> gli lanciai un' occhiata assassina.

<<Ops, dai mi sono fatto perdonareee!>> disse abbracciandomi <<Ti prego sunshineeee, perdonamii. Senza te non vivooo>>.

"Drama queen" pensai. <<Smettila drama queen>> diedi voce ai miei pensieri.

<<Hey, non sono una drama queen>> mi guardò male.

<<No certo>> dissi alzando gli occhi al cielo e scendendo dal divano.

Mi arrivò però una fitta alla schiena lancinante che mi fece accasciare a terra.

<<Lix ?? Tutto ok??>> mi chiese preoccupato, mi prese in braccio senza pensarci due volte.

<<Tu rimarrai a casa con me per un po'>> affermò.

E a me non dispiace per nulla questa decisione onestamente.

*Giorni dopo*

Hyun si prendeva cura di me, anche troppo. Mi dava gli antidolorifici, mi abbracciava e mi riempiva di attenzioni; mi preparava la colazione, mi lavava e stirava i vestiti. Lo adoravo, era diverso rispetto al ragazzo che avevo conosciuto quel giorno allo stadio e forse una scintilla sta scattando dentro me.

<<Lixieeeee, oggi vieni nello spogliatoio con me! Ti presenterò tutti te lo prometto>> mi disse abbracciandomi da dietro mentre bevevo una tazza di caffè.

<<Sei diventato appiccicoso ultimamente sai?>> dissi

<<Ma che dici!>> si ricompose <<Non sono appiccicoso.>> affermò.

<<Va bene va bene, vado a prepararmi intanto>> gli comunicai.

Hyunjin's POV

Accompagnai Lix allo stadio e lo portai negli spogliatoi, gli presentai ognuno e rimase colpito dalla personalità di Choi Yeonjun e di Jung Wooyoung. Sembrava parlare con entrambi ma con Wooyoung sembrava fossero amici da una vita.

Mi ingelosii parecchio, guardai l'orario e decisi che sarebbe stato il momento giusto per portare Felix sugli spalti con i suoi amici Scoiattolo Brutto e Cane Deformato. Erano soprannomi carini per Han e Seungmin no? Sono davvero creativo alcune volte.

Prima di tornarmene negli spogliatoi per ripassare con i miei compagni le tattiche di gioco notai che Lix si era seduto e stava chiacchierando animatamente con i suoi amici. Era una palla di sole, una piccola luce in fondo ad un tunnel, un sunshine, il mio sunshine; emanava luce propria. Era proprio bello il mio biondino.

Lo adoro davvero tanto. Persino Minho se n'è accorto, lo fissavo così tanto anche durante l'allenamento che qualche volta rischiavo di inciampare sui miei stessi passi. Oggi però eravamo determinati. Dovevamo vincere, anzi dovevo segnare per sorprendere il biondo. Ero concentrato su un unico obiettivo! Volevo lasciarlo a bocca aperta.

Piccolo angolino me
💕Vi ringrazio tanto per le letture💕
Penso che pubblicherò Lunedì e Giovedì, non lo so però. Help😭

°my football player°Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora