CAPITOLO 16

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Apre la porta e non posso credere ai miei occhi.

Decine e decine di tele, piccole o grandi, sono totalmente tappezzate di ritratti e disegni vari.

La tela più grande è appesa ad un muro ed è poco meno alta di me, e sopra di essa è disegnato il grosso bozzetto di una coppia in controluce che si bacia davanti ad un tramonto.

Invece la più piccola è grande quanto la mia mano aperta e raffigura un mazzetto di margherite.

Ad ogni modo, la tela che più di tutte attira la mia attenzione è una in particolare. È molto grande e in basso a destra c'è una scritta:
Il dottore dei cuori infranti.

"Questo è il mio preferito" dico passando le dita sulla tela che rappresenta un uomo alto e slanciato con un cuore spezzato tra le mani che si sta riparando, ed accanto a lei una ragazza che sorpresa lo guarda.

"Anche il mio" dice, poi mette una mano dietro la tela e stacca un foglietto.
Me lo passa e lo leggo ad alta voce:

Il dottore dei cuori infranti era un uomo gentile e compassionevole, che era in grado di curare i cuori spezzati delle persone. Il suo era un dono unico e speciale, ed a causa della sua gentilezza tanti iniziarono ad usufruire ingiustamente del suo potere. E nonostante fosse una persona amorevole e sempre empatica, un tradimento dopo l'altro, accoltellata alle spalle dopo l'altra, l'uomo si rese conto che per tutto il tempo l'unico e vero cuore infranto era proprio il suo.

Ci metto un po' ad arrivarci, ma lui rimane in silenzio per darmi il tempo di capire.

"Sei tu vero?" mi volto verso di lui

"Sei tu vero il dottore dei cuori infranti?? Prendi il dolore dai cuori degli altri e lo porti dentro il tuo".

Sento gli occhi iniziare a pizzicare e lui si limita a guardarmi, senza dire una parola.

"Dove hai imparato a dipingere?" provo a cambiare argomento sperando che risponda.

"Ho imparato da solo dopo che...la mia ex ragazza mi ha lasciato. Era la mia prima relazione duratura e pensavo che lei sarebbe stata la mia futura moglie, ma un giorno, di punto in bianco, ha deciso di prendere una pausa. Pausa durata tre anni.
È così che ho imparato a distrarmi. " sembra distrutto, e non posso biasimarlo.

Stringe i pugni così forte da far sbiancare le nocche.

Ha sempre aiutato gli altri, non rendendosi conto che il primo ad essere ferito era lui.

Ormai sono in lacrime quando mi butto tra le sue braccia, sperando di poter prendere un po' del suo dolore.

"Tu, Chris Collins, sei il mio dottore dei cuori infranti" dico baciandolo sulle labbra.

La frase che ho appena detto l'ha fatto scoppiare in lacrime, ma non lacrime tristi, ma lacrime di gioia.

"Hai reso questo compleanno indimenticabile, Aria."

"Tu stai rendendo ogni mio giorno indimenticabile, Chris"

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 15 ⏰

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IL DOTTORE DEI CUORI INFRANTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora