show me the sunset and kiss me

Capitolo 4

Scarlett

5 giorno a New Orleans

Stanotte non ho dormito, ero troppo preoccupata per mia madre.. Sto aspettando che Tyler si prepari così mi accompagna in ospedale, ho messo il correttore sulle occhiaie e un filo di mascara solo per essere presentabile.

<<Andiamo>> la voce di Tyler interruppe i miei pensieri e senza aspettarlo salì in macchina e appena senti lo sportello della parte del guidatore chiudersi capì che era entrato. Mi voltai per guardarlo, è sempre perfetto. La mandibola scolpita, il naso perfetto, quelle labbra.. Oddio ma cosa sto pensando!

Scesi dall'auto  ed entrai in ospedale, quell odore di chimico mi disgustava, seguì Tyler che nel mentre continuava ad andare dritto. Ci fermammo davanti alla stanza 105, quella di mia madre. Feci un gran respiro ed entrai, in quel momento eravamo solo io e mia madre.

No, non si è risvegliata perció mi sedetti sul bordo del letto mentre le accarezzavo la mano. Voglio abbracciarla, dirle che mi dispiace per come mi comporto, per quelle volte in cui papà tornava ubriaco e la insultava.. Misi una mano sulle tempie e le massaggiai, qualche lacrima salata mi bagnó il viso. Vidi tutto nero, sentivo il beep di quella cazzo di macchinetta andare sempre più lento, la testa mi girava ed ero debole.
<<Scarlett!>>
<<Ehi guardami! Ti prego..>>
Dopo vari minuti mi calmai e riuscì ad alzare lo sguardo verso Tyler che mi guardava preoccupato.
<<Voglio andare a casa.. Non voglio stare qua>> sussurrai

Ero a casa con Olivia che mi accarezzava i capelli, Benjamin non è ancora tornato e Tyler non lo so..
Ho gli occhi pesanti, ho bisogno di dormire dato che stanotte non ho chiuso occhio. Pian piano chiusi le palpebre e caddi in un sonno profondo.

<<Tesoro va in camera, la mamma parlà con papà e viene a darti la buonanotte>> disse mamma sorridendomi
Sali in camera mia e strinsi il mio pupazzo a forma di orso, senti la porta dell'ingresso aprirsi e poi il caos.
Urla, cose che venivano rotte, insulti..
<<Basta! Ti prego Michael>> urló mia madre con voce rotta.
Uscì dalla mia stanza e sbirciai in salotto, avevo paura di ciò che avrei visto ma volevo sapere che diamine stava succedendo
Mamma era a terra che piangeva, mio padre ubriaco che continuava a tiragli qualche schiaffo e vicino a mamma vidi mia sorella.
Era sdraiata in terra, aveva gli occhi chiusi e mia madre urlava contro mio padre..
<<Tu.. L'hai- Oh mio dio!>>
Ma che cosa stanno dicendo? Cosa è successo? Mio padre ha fatto cosa?

<<Ehi Scarlett, svegliati>> venni scossa da delle mani grandi e calde: quelle di Tyler.
Spalancai gli occhi, perché sono con lui e non con la sorella?
Esaminai la stanza in cui ero; le pareti erano bianche, c'erano vestiti a terra, una palla da basket e tante altre cose. Questa non è la mia stanza
<<Dove cazzo sono?>> mugolai con voce assonnata
<<In camera mia Moana>>
E come ci sono finita?
<<Ti sei addormentata in salotto, Olivia doveva uscire e perciò ti ho portato qui.. Poi bè continuavi a urlare un nome, Crystal mi pare>> spiegó come se mi avesse letto nel pensiero
Annuii e mi alzai, uscì dalla stanza non prima di averlo ringraziato e andai in bagno.
L'acqua calda bagnava il mio corpo, m'insaponai e dopo esserci stata 40 minuti, uscì.

Ho addosso solo un top e un pantaloncino sportivo, delle ciabatte e un elastico sul polso. Sono struccata e faccio schifo.
Perché la mia vita è una merda? Io mi chiedo perché a me?..
L'unica domanda che mi frulla in testa è perché? Usci fuori e andai verso una sdraio, e mi misi seduta mentre guardavo il cielo, piu che il cielo il tramonto.
<<Che ti è preso prima Moana? >> sobbalzai dallo spavento
Madonna gli infarti, perché compari all'improvviso
<<Che intendi? >> chiesi fingendosi confusa
<<Chi è Crystal?>>
A questa domanda non posso risponderti
<<Non sono affari tuoi>> risposi nervosa

Fine capitolo 4

Scusate se il capitolo è corto però non ho trovato molta ispirazione, spero possiate capirmi. Sto riuscendo a pubblicare tutti i giorni, almeno ci provo..
Vi ringrazio per le 32 letture🥹 per molte persone 32 letture sono poche ma per me è un mega traguardo❤️grazie stelline