𝘗*𝘴𝘴𝘺 𝘉𝘰𝘺 || 𝐉𝐞𝐨𝐧𝐠𝐌𝐢𝐧/𝐒𝐞𝐮𝐧𝐠𝐈𝐧 ||

Capitolo 12. Sesso post intervento

-14/08/2018 

JeongIn pov

Siamo ancora stesi a letto baciandoci in modo intenso e lui dopo un po' mette le mani sotto la mia maglia e quando trasalisco e lui si stacca dalla mia bocca fissandomi, io lo tiro a me unendole nuovamente e continuiamo a stare stretti tra baci e i miei gemiti e quando i primi vestiti cominciano ad accumularsi sul pavimento e ci ritroviamo nudi l'uno davanti all'altro, lui inizia a fissarmi il petto fasciato

-è così bello vederti finalmente il tuo petto senza binder- sorride accarezzandomi i capelli 

-ti piace il risultato?- domando -anche se chiamarlo risultato è un po' un parolone considerando che ho ancora le bende e non posso toglierle per almeno una settimana-

-non importa- nega con il capo -vederti piatto finalmente mi rende così felice-

-ma lo avevi già visto Min- ridacchio 

-ma ora siamo a casa a riparo da occhi indiscreti e posso osservarti con calma- sorride accarezzandomi il viso di nuovo -tu non hai neanche idea di quanto io profondamente ti ami-

-lo so invece, ed è almeno la metà dell'amore che provo io- gli prendo la mano delicatamente -sei tutta la mia vita davvero-

-anche tu sei la mia e non vedo l'ora di farti conoscere ai miei- dice -e sono sicuro che a mia madre piacerai molto-

-non ti sembra di correre Min?- domando titubante 

-tu non hai capito quanto voglio che le cose siano serie tra di noi- mi guarda -e ti dirò di più, quando il matrimonio tra persone dello stesso sesso sarà legalizzato io ti sposerò-

-Min...- i miei occhi cominciano a bagnarsi di lacrime 

-e poi ci faremo aiutare per avere un bambino tutto nostro e saremo una famiglia- mi asciuga le lacrime -io ti voglio con me per il resto della mia vita e so che siamo giovani, ma con te mi sento pronto ad affrontare una vita matrimoniale e famigliare-

-queste sono bellissime parole- sorrido tra le lacrime -le apprezzo moltissimo-

-ma c'è un ma, vero?- domanda rabbuiandosi   

-c'è un ma, ma non è perché io non voglia o altro- nego -semplicemente non credo che il nostro paese arriverà a legalizzare i matrimoni per le persone come noi-

-staremo a vedere piccolo mio- mi stringe tra le sue braccia -ma ora pensiamo al presente, io voglio fare l'amore con te. Sei d'accordo?-

-certamente- sorrido e dopo quello lui mi fa stendere sul letto e lo vedo scendere verso la mia vagina e so già che cosa sta per succedere. Così mi preparo psicologicamente all'ondata di piacere che la sua lingua sul mio sesso mi sta per regalare.

SeungMin pov

Una volta che sono davanti alla sua vagina comincio a far vagare la mia lingua sul suo clitoride e lo sento gemere in risposta a quello, mi è mancato così tanto fare l'amore con lui. Talmente tanto che se seguissi il mio istinto sarei già dentro di lui a spingermi, ma ho tutte le intenzioni di resistere perché lui merita ora che finalmente è di nuovo tra le mie braccia di avere un rapporto completo. Così la mia lingua continua a vagare sul suo sesso bagnato e quando lo sento gemere più forte rispetto a prima so che me lo sta per chiedere, ormai lo conosco e so che quando ha accumulato troppo piacere mi chiede sempre di entrare dentro di lui. Così senza farlo parlare mi alzo e appena i miei occhi mettono a fuoco il suo viso ho una fitta fortissima allo stomaco, lui è la cosa più bella che io abbia mai visto ed è persino più bello di quanto lo sia di solito. Mi guarda con gli occhi languidi, boccheggiando e rosso in viso. Io in risposta a quello spettacolo mi sistemo davanti a lui e afferro i suoi fianchi ma quando sto per entrare lui mi ferma 

-che c'è amore? Non vuoi?- chiedo guardandolo 

-certo che voglio!- risponde immediatamente -solo che voglio stare io sopra per oggi-

-vuoi cavalcarmi piccolo?- chiedo impaziente 

-esatto- annuisce 

-allora accomodati- sorrido stendendomi di schiena 

-con molto piacere- lo vedo salirmi sul bacino calandosi sulla mia erezione e una volta che il mio sesso è dentro di lui comincia a muoversi oscillando -non ho intenzione di farti venire in questo modo, quindi per favore resisti-

-piccolo mio- sospiro mettendo le mani su i suoi fianchi -questa notte è ancora lunga e non ho nessuna intenzione di farlo una volta sola, quindi lasciami pure venire in questo modo, questa è solo la prima volta di molte-

-va bene- annuisce lasciandosi andare e comincia a fare entrare e uscire il mio pene mentre io inizio a gemere intensamente, è bellissimo averlo ancora qui vicino a me e vederlo dal basso mentre si dimena sul mio pene mi da delle sensazioni bellissime, ma quando ne ho abbastanza ribalto le nostre posizioni riprendendo in mano la situazione e lui mi guarda sospirando, il suo viso è rosso e dalla sua  bocca cade un rivolo di saliva, poggio le mie mani sul cuscino dove è poggiata la sua testa e lo fisso. È così bello vederlo così indifeso sotto di me 

-Min, distruggimi- boccheggia lui e io non me lo faccio ripetere due volte e scatto in azione, prendo le sue gambe alzandole e schiacciandole verso il suo petto cominciando a spingermi in modo forte e costante e lui comincia a gemere talmente forte che devo sperare che nessuno dei ragazzi lo stia sentendo in questo momento. Ma comunque non ho intenzione di fermarmi o di rallentare, sarà lui che dovrà, se vorrà, trattenersi. Altrimenti non me ne frega niente, i ragazzi sanno che mi mancava terribilmente e sono sicuro che per una notte chiuderanno un occhio e cercheranno di ignorare i nostri gemiti, anche se a gemere è più lui che io. Ma la cosa mi piace, vederlo così perso nel piacere che gli sto donando mi fa sentire potente e sento che potrei venire anche solo standolo a guardare senza muovermi o fare nulla.

Quando mi fermo lui mi guarda interrogativo e io accarezzo il suo viso

-sei la cosa migliore che potesse capitarmi in questa vita amore mio- sussurro

-Min...- sussurra scoppiando a piangere -ti amo anche io testone-

-Yang JeongIn, ascoltami bene- dico -io ti sposerò un giorno e sono sicuro che quel giorno arriverà molto presto. Poi avremo una famiglia e vivremo insieme fino alla fine dei nostri giorni, è una promessa quella che ti sto facendo e che Dio mi uccida ora se non dovessi mantenere questa promessa-

-sono sicuro che lo farai- sorride e per molto tempo stiamo fermi mentre io sto ancora dentro di lui, ma dopo poco riprendo a muovermi forte e intenso come prima 

-ti darò un figlio- dico ansimando -magari non adesso, ma io voglio una famiglia con te, quindi conserva i tuoi ovuli, ci serviranno-

-manterrò la mia fertilità Min- annuncia -non mi libererò della possibilità di renderti padre-

-me lo prometti?- domando 

-certamente, avremo tutti i figli che vuoi- sorride 

-uno penso possa bastare- ridacchio -ma ora fammi pensare a farti e a farmi venire-

-vai Min- annuisce e dopo alcune spinte stiamo già venendo insieme mentre io mi riverso in lui.