The choice

capitolo 5

La mattina dopo

Mi svegliai con un rumore, e no, non era quello della sveglia.

Era un taglia erba, ecco gia la prima mattina che mi ritrovo qui e gia mi sveglio incazzata.

Misi le mie ciabattine da interno, sì perché per il il mio prototipo di igiene ci sono quelle da interno -carine -pelose -comode -calde e da esterno -brutte -scomode.

Mi lavai i denti e scesi nel giardino, dove mi aspettavo un giardiniere, ma invece indovinate chi trovai?

Kai Milson

A petto nudo

Mi presi qualche minuto per osservarlo senza che lui se ne accorgesse, vidi i tuatuaggi che aveva su tutto il corpo, non li avevo notati ieri, stava... fumando?

<<Smettila di mangiarmi con gli occhi piccolè>> sussultai <<Non ti sto mangiando con- ah! lascia perdere!>> dissi io

<<vai a fare colazione sei inquietante, mi stai fissando, e poi perché sei già sveglia?>> mi chiese lui <<ah vuoi davvero saperlo? hai acceso un TAGLIAERBA alle SETTE DEL MATTINO KAI! sono andata a dormire alle 2 di notte!>> dissi io stizzita

<<Non te l'ho detto mica io di andare a dormire cosi tardi>>

<<Non riuscivo a dormire>> effettivamente non so perché lo disse, a lui non fregava nulla di me, non mi consce nemmeno.

<<potevi venire da me, ti coccolavo>> disse lui, ERA SERIO?! evidentemente vide la mia faccia scioccata perché disse <<sto scherzando rilassati, sembri un pezzo di ghiaccio>>.

Lasciai Kai in giardino, io mi andai a fare una doccia veloce, mi feci una coda e andai in cucina a farmi un Matcha.

In cucina ad "aspettarmi" c'era Kai che disse <<dove vai?>> chiese serio <<a farmi una corsetta>>, <<chiamerò un bodyguard per te>> disse lui come un affermazione.

<<non morirò tranquillo>> <<ho detto che avrai un bodyguard, non si discute Lizzie>>

ERA SERIO, MENTRE CORREVO AVEVO UN BODYGUARD DIETRO DI ME

Mi infilai le cuffie in un chiaro modo di cercare di allontanarlo da me, ma non attaccò.

Mi girai verso di lui <<senti, come ti chiami?>> chiesi a l'uomo vestito tutto di nero <<bene Tom.. ti prego di non seguirmi>> dissi io <<Mi dispiace signorina, ordini de Signor Milson>> disse lui non volendo smuoversi.

<<Chiamalo>> dissi io <<signorina.. ne è->> disse lui, ma io lo interruppi <<Ho detto chiamalo.>> dopo qualche minuto il telefono iniziò a squillare.

<<Senti, se non dici al tuo ragazzone che non mi segue giuro che->> fece una risata <<Ciao Lizzie, a dopo>> disse lui <<ASPETTA!>> <<Lizzie, non posso accettare che ti accada qualcosa>> e staccó la chiamata.

che succederà?

The Choice continua nel prossimo capitolo❤️‍🔥