felix's pov
quella notte dormimmo poco, la passammo tutta a baciarci, a scambiarci l'uno con l'altro, a dedicarci a noi stessi.
nelle nostre azioni non c'era volgarità o eccitazione, quello che provavamo io e hyunjin era ben diverso, era passionale e profondo, come l'amore che ti da una mamma.la mattina seguente fui il primo a svegliarsi e muovendomi leggermente sentii un leggero caldo intorno a me, aprii gli occhi notando di essere avvolto fra le sue braccia possenti e muscolose, al contrario delle mie, molto definite.
mi alzai piano piano guardando il suo viso, carino e dolce, delicato e vivo,
feci un piccolo sorriso e gli baciai la fronte,
quella oramai era una scena di un film romantico.
lui sentendo il mio umido bacio posarsi sulla sua fronte piano piano aprii un occhio notando il mio sguardo su di lui "buongiorno..."
rimasi fermo a guardarlo
"buongiorno"si alzò dal letto dirigendosi verso la cucina, seguii i suoi movimenti e poi lo copiai facendo altrettanto.
presi un pacco di biscotti, precisamente le gocciole e mi sedetti al tavolo prendendone una manciata,
poi hyunjin si avvicinò
"ecco a te"
mi porse una tazza di latte caldo e io titubante per la sua freddezza
lo ringraziai soltanto evitando il contatto visivo.
quella colazione fu molto silenziosa e piena di imbarazzo, non avevamo molto da dire ed anche se ne avessimo avuto probabilmente nessuno avrebbe accennato parola.
lui andò a scuola e io invece, siccome troppo scosso dal pianto del giorno precedente, rimasi a casa solo.la prima cosa che mi venne in mente dopo essermi preparato furono i miei amici e così, anche se sapevo che non avrei dovuto, presi il telefono chiamando han,
lui mi rispose
"ei felix è tutto ok? non sei a scuola"
chiese preoccupato
"si sto bene" i miei polmoni si riempirono di aria "ti devo dire una cosa a proposito di hyunjin..."
non finii la frase perchè venni interrotto
"devo venire a casa tua?"
io sospirai
"in realtà sono a casa del prof"
lo sentii sussultare dall'altra parte del telefono, ma non si fece prendere dal panico e disse
"so dove vive, arrivo"
buttò giù senza aggiungere altro.—————————
ero sul divano impaziente dal suo arrivo, mi mordicchiavo un dito provocandomi leggere ferite su esso, avevo ansia e pensavo a quello che avrei potuto dirgli.
il campanello suonò e io subito mi catapultai alla porta aprendola, han mi guardò e io non persi neanche un secondo dal buttarmi nelle sue braccia
"grazie..."
"per cosa?" chiese "mi fai saltare matematica" fece un sorriso smagliante e
io al suo commento invece accennai una risatina
"vieni dentro"lo feci accomodare in casa e subito iniziammo a parlare, gli raccontai ogni minimo dettaglio, non tralasciando nulla, neanche come mi sentivo e come il mio cuore batteva all'impazzata sotto i suoi minimi tocchi, fui molto sicuro.
"cazzo felix..." disse esausto dal racconto
"credo tu sia innamorato"
sbiancai
"ma che cazzo dici?!"
"ecco, te prima mi hai detto contestuale frase, il mio cuore faceva salti di gioia, cosa dovrebbe significare? che vuoi solo una scopata? nonono"
lo guardavo confuso...
"io credo di sì, è solo bravo a baciare"
deviai la questione, mentendo sia a han che a me stesso.dopo altre lunghe conversazioni su hyunjin anche han si aprì a me,
la sua voce tremava e con una mano si tormentava una gamba
"hai presente minho?"
feci di si col capo
"beh ecco penso di essere innamorato..."
io sorrisi e siccome non me lo aspettavo preso dall'emozione urlai
"davvero?!"
"si..." arrossì leggermente
"ma è fantastico" esclamai contento che han si fosse finalmente innamorato di qualcuno
"hai fatto il primo passo?"
diventò completamente rosso
"no!!" la sua voce tramutò in quella di un bambino
"però ecco volevo invitarlo a uscire"
"allora fallo! chi potrebbe dire no alle tue guance" le presi fra le mie mani strizzandole
"ok, ci proverò"
poi se ne andò lasciandomi nuovamente abbandonato a me stesso——————————————
hyunjin tornò a casa verso le 21 e io ero nel posto dove mi aveva lasciato a mangiare del ramen
"ciao"
"hai preparato da mangiare?"
feci un piccolo sorriso, gli si leggeva in faccia che era affamato
"ramen"
dissi indicando la sua ciotola
"mhh! grazie"
sorrise afferrandola e iniziando a divorare il cibo velocemente.finito di mangiare ci spostammo sul divano dove decidemmo insieme di guardare una serie
"scegli te quale, basta non sia d'amore" affermai
"non ti piacciono?"
"no" risposi gelido
hyunjin annui e con molta attenzione selezionò il prescelto,
inutile dire che finimmo per guardare un film d'azione.mentre il film proseguiva io mi stesi appoggiando la testa sulle sue gambe,
potando la sua attenzione verso di me, i suoi occhi mi bruciavano vivo e vidi la sua stretta stringersi sul divano, ma io essendo "giocoso"
mi misi comodo ignorando quei movimenti.
hyunjin non disse nulla finché non decise di farsi avanti rompendo la bolla di silenzio creatasi intorno a loro
"felix..."
lo guardai incitandolo a continuare
"ti potresti spostare?"
"perché?" chiesi curioso
"mi sto eccitando"sgranai gli occhi per poi sogghignare e alzarmi piano piano mordendomi il labbro inferiore dando la mia attenzione sulla tv.
lo sentii sospirare "fanculo"
portò il peso sul mio corpo e io risi
"sai resistere poco..."
"stai zitto" mi ordinò per poi catapultarsi sulle mie labbra"cazzo"
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spazio autriceno non sono morta😭😭
è solo che non avevo ispirazioni in questi giorni e quindi ho preso una pausa, scusatemi🫶🏻
però dai ho scritto quasi 1000 parole quindi vi ho recuperato praticamente due capitoli
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il mio insegnante | hyunlix
Romancehyunjin è l'insegnante di felix e dopo aver divorziato con la moglie non si è più lasciato andare alla passione, non si è più aperto con nessuno; però quel piccolo e sexy ragazzo dai capelli biondi riuscirà, in qualche modo, a mandarlo fuori di testa