il mio insegnante | hyunlix

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hyunjin's pov

erano passate solo poche ore da quando era iniziata la mia giornata scolastica e non avevo già più voglia.
tutti i dipinti per ora portati dagli alunni erano tutti noiosi, non trasparivano nulla, erano come spenti e privi di emozioni.

fui riportato alla realtà da un qualcuno che bussava interrottamente alla porta, quasi come se fosse inseguito da qualcuno.
"avanti"
davanti a me si parò il biondino di prima, che dovetti ammettere era veramente bello, aveva i capelli biondi, probabilmente decolorati e corti, la sua bocca era sottile e invitante e i suoi occhi ti portavano su un'altra dimensione, un colore comune che però ti colpiva nel cuore, era un bellissimo ragazzo, avrebbe potuto fare il modello se solo avesse voluto.

"sono qui per farle vedere il disegno" lo vidi deglutire.
gli feci segno di sedersi e così lui fece porgendomi la tela con su inciso un disegno particolare, che non mi sarei mai aspettato.
lo girai dalla mia parte, per osservarlo meglio notando che il protagonista di quel disegno era proprio io, la mia vista non aveva sbagliato.

alzai lo sguardo confusa da esso chiedendo una spiegazione al diretto interessato
"volevo disegnarla" fu quello che rispose semplicemente
"ti ringrazio mhmh..." non ricordavo il suo nome
"felix"
"felix, ripeto ti ringrazio ma non è aderentemente alla traccia" dissi soltanto, forse quasi deluso.
lui sorrise "come no? la traccia ha il nome di frustrazione, io ho rappresentato la mia"
faticai a non sgranare gli occhi, capì perfettamente cosa intendeva e distolsi lo sguardo per evitare una qualsiasi cosa spiacevole.
incredibile come i ragazzi di ora potessero essere così disinvolti, nel significato intero della parola.

passarono secondi e si fece avanti
"quindi accetta il mio disegno?"
mi guardò intensamente
"si felix lo accetto"
avuta questa riposta si alzo per uscire dalla stanza, lo guardai allontanarsi fino a sparire dietro la porta.

"ci sarà da ridere" pensai

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felix's pov

uscii dalla stanza facendo un urlerò di gioia, perché si ero veramente contento, mi girai verso i miei amici e li abbracciai tutti insieme.
loro mi guardarono strano, in affetti come biasimarli sembravo un drogato, ma sapevo benissimo che l'unico ad non aver capito la situazione era jisung.
"felix ci vuoi spiegare cos'è successo o vuoi continuare a fare il pazzo?" commentò jisung impaziente, come previsto.
seungmin e jeogin lo guardarono male, come faceva ad essere così stupido?
gli tirai uno scappellotto e subito tolsi tutti i suoi dubbi
"MI HA ACCETTATO IL DISEGNO!" urlai contento, probabilmente facendomi udire anche da lui dall'interno della stanza.

sorridemmo tutti insieme e per l'eccitazione urlai a tutti i presenti
"STASERA TUTTI A CASA MIA SI SBOCCIA" ma dopo qualche secondo realizzai la cazzata appena detta "o cazzo".
i miei amici iniziarono a ridere all'unisono mentre i presenti facevano dei versi di contentezza per la mia affermazione, anche se inventata su due piedi.

ci pensai su, forse non c'era nulla di male, tanto mia madre serebbe partita per las vegas la stessa sera prima di cena e quindi ancora più esaltato urlai il mio indirizzo di casa ghignando soddisfatto.

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hyunjin's pov

era da un po' che sentivo delle urla provenire da fuori, mi alzai e fuorioso o meglio con una rottura di coglioni enorme sulla coscienza uscii dalla stanza urlando con tutto il mio fiato
"MI VOLETE SPIEGARE COSA SUCCEDE?"
tutti mi guardarono

la mia attenzione ricadde su felix che sembrava un piccolo bambino che viene scoperto con le mani nel sacco dalla maestra dopo aver rubato le caramelle, fu il primo a parlare "scusi, ho invitato tutti a farsi una bevuta a casa mia"
lo guardai con occhi glaciali pensando alla stupidità dietro questa idea, ma che ci potevo fare erano soltanto dei ragazzi.

poi una di quelle oche che mi stavano dietro si aggiunse, non l'avevo mai vista e non era neanche di mio grandimento ma dovetti ascoltarla
"prof perchè non viene anche lei?"
ci pensai e un sorriso si formò sulle mie labbra, forse la dovevo ringraziare per questa proposta
"se per felix vabene"
mi girai verso di lui notando il rosso sulle sue guance, mi guardò e balbettando disse una sottospecie di si timido.

tornai dentro al mio ufficio e realizzai che ora ci sarebbe stato da divertirsi
veramente
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enniente guys spero che vi piaccia anche questo capitolo (spoiler succederanno cose interessanti nel prossimo)
ora mi metto a. scrivere anche il terzo, forza e sangue freddo💪😭