the felinias academy

Capitolo 3.

PRIMA PARTE  il segreto delle tigri

Lyra si svegliò con il ricordo vivido del sogno ancora impresso nella mente. La tigre bianca la osservava, silenziosa e potente, ma non minacciosa. Si sentiva attratta da quell’immagine, come se fosse un richiamo da una parte nascosta della sua anima. Il suono di un campanello la strappò dai suoi pensieri, riportandola alla realtà.

La luce del mattino filtrava attraverso le finestre, e il dormitorio delle Tigri delle Nebbie era già pieno di attività. Gli altri studenti si stavano vestendo e preparavano le loro borse per le lezioni. Lyra si alzò, ancora un po’ confusa, e si unì a loro.

Una ragazza dai capelli corvini e dagli occhi penetranti si avvicinò a lei. “Ciao, sono Iris,” disse con un sorriso amichevole. “Tu devi essere Lyra, vero?”

Lyra annuì, cercando di scacciare il residuo di sonno dai suoi occhi. “Sì, esatto. È tutto così nuovo per me…”

Iris rise leggermente. “Non preoccuparti, siamo tutti un po’ confusi i primi giorni. Le Tigri delle Nebbie sono una Casa speciale, diversa dalle altre. Ma imparerai presto.”

Mentre parlavano, un’altra ragazza si avvicinò, alta e dai lineamenti decisi. “Sono Kael,” disse, stringendo la mano di Lyra con una stretta ferma. “Benvenuta tra le Tigri. Se hai bisogno di qualcosa, puoi contare su di noi.”

Lyra si sentì immediatamente più a suo agio. “Grazie. Non vedo l’ora di imparare di più su tutto questo.”

“Bene, perché oggi iniziamo subito con una delle lezioni più importanti,” disse Iris, gli occhi che brillavano di eccitazione. “Stamattina avremo la nostra prima lezione pratica di trasformazione.”

Lyra sentì un’ondata di adrenalina attraversarla. Era il momento che aveva tanto atteso, ma anche temuto. Come sarebbe stato trasformarsi completamente in un felino? E cosa avrebbe provato?

Il gruppo delle Tigri delle Nebbie si diresse verso una grande sala circolare situata in una delle torri più alte dell’Accademia. La sala era spoglia, con solo alcuni cuscini sparsi a terra e grandi finestre che lasciavano entrare la luce del mattino. Al centro della stanza, un anziano maestro con lunghi capelli grigi e una veste fluente li attendeva. Il suo sguardo era acuto, ma gentile.

“Benvenuti alla vostra prima lezione di Trasformazione,” disse il maestro con voce calma. “Io sono Maestro Alden, e sarò la vostra guida in questo percorso. Le Tigri delle Nebbie, come sapete, sono note per la loro connessione profonda con l’anima felina. Trasformarsi non significa solo cambiare forma, ma anche accedere a una parte di voi stessi che è sempre stata lì, nascosta.”

Lyra ascoltava attentamente, cercando di assorbire ogni parola. Maestro Alden li invitò a sedersi in cerchio e chiuse gli occhi. “Prima di iniziare, dobbiamo trovare il nostro centro. Respiriamo profondamente e concentriamoci sull’energia che scorre dentro di noi.”

Lyra chiuse gli occhi e cercò di seguire le istruzioni. Il silenzio nella sala era interrotto solo dal respiro regolare dei suoi compagni. Man mano che si concentrava, sentì un calore diffondersi nel suo corpo, come se un’energia nascosta si stesse risvegliando.

“Lasciate che il vostro spirito felino emerga,” continuò Maestro Alden. “Non forzate la trasformazione, ma accogliete la forma che è già dentro di voi. Siete sia umani che felini. Trovate l’equilibrio.”

Lyra sentì il calore crescere, pulsando attraverso le sue vene. All’improvviso, una sensazione familiare la pervase: la tigre bianca del suo sogno. Era lì, dentro di lei, pronta a manifestarsi. Senza paura, si lasciò andare, permettendo a quell’energia di prenderla.

Sentì il suo corpo cambiare, allungarsi e rafforzarsi. La sua vista divenne più acuta, i suoi sensi amplificati. Quando aprì gli occhi, si ritrovò a guardare il mondo dall’altezza di una tigre imponente, il suo manto bianco scintillante alla luce del sole. Era una sensazione travolgente ma incredibilmente naturale.