6. tempesta

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É lunedi e come ormai da un mesetto sto andando sul set per girare gli ultimi video per l'album di Baby...tra me e Zac va da dio, avvolte qualche discussione ma per il resto sempre bene, sto benissimo insieme a lui mi fa sentire apprezzata, utile mi fa sentire davvero a mio agio.
Non abbiamo ancora reso pubblica la cosa per scelta di entrambi, si sa che appena si rende pubblica una relazione essa si andrà a sgretolare piano piano.

"Devi puntare questa pistola finta in testa a zac e lui farà la stessa cosa, facciamo qualche foro per l'album e poi avrete la giornata libera" annuisco e dopo aver preso la pistola in mano che per me era comunque pesante vado davanti a Zac "ti vendichi Jolie" dice ironico mentre mi metto in posizione "e se fosse Zac?" Chiedo mentre siamo in posizione.
Ci mangiamo con gli occhi durante le foto, la tensione sessuale tra noi due si può fiatare a kilometri di distanza.
"Perfetto siamo apposto" dice Leonardo e così io e Zac posiamo le armi finte.
"Sali da me?" Chiede mentre mi prende sotto il suo braccio sorrido e annuisco, salutiamo i ragazzi e saliamo in casa sua.
Si chiude la porta dietro le spalle e si butta sulle mie labbra "é tutto il giorno che aspetto" dice tra un bacio e l'altro mentre piano piano ci stendiamo sul divano, faccio scivolare le mie mani sotto la sua maglietta toccando i suoi addominali .
Ci baciamo e continuiamo a farlo per un pó fino a quando non mi arriva una notifica da Clara, così mi fermo e la leggo "é successo un casino vieni a casa subito" leggo ad alta voce e apro le due foto allegate dopo il messaggio.
Apro le foto che raffigurano il mio corpo nudo su un letto che purtroppo conosco, scorro e vedo la foto dopo dove il mio ex David fa vedere il suo pene e come sfondo sempre io nuda, rimango scoccata, tremo e inizio a sudare freddo mentre Zac difianco a me mi guarda altrettanto scoccato "Linda-" lo blocco "sono passati 3 anni da quelle foto di cui non sapevo nulla te lo assicuro" lo guardo sperando non fraintenda "jolie volevo solo sapere come stai" dice tendo le mie mani tra le sue "i-io sono nella merda" dico e così in due secondi Zac mi porta a casa di mio padre dove saranno cazzi, durante il traghetto mi arrivano messaggi e insulti da ig.

Scendiamo dalla macchina e dopo aver suonato salgo in casa di mio padre dove ci sono anche mia madre e Clara.
"Amore" dice mia madre appena mi vede entrare "chi é lui" Chiede mio padre guardando schifato Zaccaria dietro di me "non é il momento" dico a denti stretti, prendo per mano Zac e ci sediamo su due sedie della sala da pranzo "chi ve le ha mandate" Chiedo "una ragazza dell'università me le ha fatte vedere oggi in aula, non sapeva che tu fossi mia sorella e ci stava ridendo sopra così" mostra le sue nocche rosse "non ride più" dice orgogliosa, "Che cazzo pensavi" sbatte le mani mio padre sul tavolo "secondo te io mi sono messa lì in posa ad aspettare che mi facesse delle foto completamente nuda papà?" Sbotto "avevi 16 anni come cazzo osi fare queste cose a quell'età" urla "sesso papà si chiama sesso e si lo ho fatto senza dirti un cazzo perché sapevo la tua reazione" urlo incazzata "non ti ho cresciuta così" si ferma "come una troia" continua urlando "Alessandro basta" urla mia madre "stai zitta" urla a mia madre, mi alzo di scatto appoggiandomi al tavolo per mettermi muso a muso con lui "non parlare così a mia madre hai capito" urlo e così mi becco uno schiaffo, senza che possa nemmeno reagire il mio ragazzo dietro di me si scanna verso mio padre che le prende di santa ragione, io e Clara cerchiamo di bloccarlo "Zac fermo" "Come fai a dare a tua figlia della troia é" gli da un pugno "Zac ti prego" e si gira a guardarmi con il suo occhio viola e il sangue al naso "andiamo via ti prego" dico prendolo dai due estremi del suo viso, lui sospira profondamente ed usciamo di lì, esco dicendo a mia madre che le avrei scritto e dopo che mia madre ha compreso saliamo in macchina.

...

"Cazzo" dice Zac dopo aver fatto cadere un bicchiere di vetro per terra "ei" mia avvicino a lui che prova a raccoglierlo "zac siediti" e così mi guarda per poi sedersi, prendo la paletta e facendo attenzione cerco di raccogliere il bicchiere rotto.
Fallendo perché mi taglio il palmo della mano "ahh" dico buttando la mano sotto l'acqua subito "Vieni qui" mi fa sedere sul divano e torna in salone con benda e disinfettante, si mette giù dal divano mentre io rimango seduta a guardarlo "sono un casino" dico con una risata isterica "quel pezzo di merda mi aveva avvisata" Zaccaria mi guarda "non gli ho creduto" inizio a piangere mentre sorrido, sembro pazza, malata. "Che stai dicendo" "Zac sono stata con David 2 mesi, il primo mese era bellissimo, lui dolce e sempre premuroso ma poi ha iniziato a volere sempre di più, io non ero sicura ma avevo paura che mi lasciasse e così una sera beh" sospiro "abbiamo fatto sesso, ma a metà atto si é trasformato in un-" tremo "jolie" mi porta la fronte contro la sua "uno stupro Zac ero così innocente ero troppo stupida per capire e mi sono fatta abbindolare" piango e vengo stretta immediatamente dalle sue braccia, mi posa dei baci sulla testa, mi prende in braccio e mi porta sul letto dove ci addormentiamo abbracciati.

...

Saranno le 4 più o meno e non riesco a dormire, Zac é girato dal lato opposto così decido di alzarmi.
Vado in bagno e mi chiudo dentro, cerco qualcosa di simile ad una lama e la uso, svariati tagli si formano sulle mie braccia ancora una volta.
Aspetto qualche minuto prima di tornare a letto e senza nemmeno mediare i tagli o metterci un cerotto torno a letto, abbraccio il mio ragazzo da dietro e mi riaddormento.


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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 13 ⏰

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