Seconda giornata di video e come al solito mi ritrovo che sto Scendendo dalla macchina dopo aver salutato Clara.
Cammino tra le vie delle case popolari sta volta con più sicurezza, so dove andare e so che non mi romperanno perché conosco qualcuno.
Saluto Marisol e vado al trucco e parrucco.
Oggi ho una coda alta, un trucco molto semplice ma che mi cambia il viso completamente e indosso un pantalone della tuta della nike e un top nero con delle tn bianche ai piedi.
Sembro quasi una maranza, non é proprio da me come mi hanno vestita oggi.
Mi dirigo sul "set".
"Buongiorno Linda" mi saluta il regista "Buongiorno Leonardo dove mi metto?" Chiedo "allora ti do queste" mi passa un pacchetto di sigarette che conosco bene, le malboro che fuma Zaccaria "starai seduta sulle sue gambe e quando io ti farò un cenno gli passerai una sigaretta e gliela metterai tra le labbra, la accendi, gli dai un bacio sulla guancia e scendi dalle sue gambe uscendo di scena" rimango shokkata per qualche secondo ma dopo mi riprendo.
Vedo Zac, mi siedo sopra le sue gambe con molta paura "metti giù quelle punte" dice "Peso" dico io "metti giù quelle cazzo di punte Linda" mi fa abbassare le punte e lo guardo, non fa una piega.
Facciamo la scena cerca 5 o 6 volte prima di farla bene.
"Allora come sta andando?" Chiede Amine mentre fuma "bene dai" dico io "sicura?" "Si si" rispondo io sciogliendomi i capelli "e con Zac?" "Bene si" "sai ieri sera ci avete messo un po troppo in bagno o sbaglio?" "So a che pensi e no" faccio spallucce e lui mi guarda in modo malizioso "abbiamo semplicemente parlato e fidati nessuno farebbe sesso con me" dico per poi bere dell'acqua "beh lui si" sputo l'acqua di colpo "cosa?" Chiedo shokkata, ancora, "ieri sera siamo andati a casa sua, era abbastanza ubriaco e diciamo che ha detto qualcosina" dice lui mentre fa finta di nulla "dimmelo" dico io "tieni la bocca chiusa?" Chiede lui "npt" rispondo io e lui ride.
Mi racconta tutto, Zac pensa io sia una porca a letto, che vuole vedermi nuda e passerebbe ogni notte nel mio letto.
Chissà di quante lo ha pensato, poi era ubriaco dai.
"Finita la pausa andiamo" urla il regista, mi alzo saluto Amine e torno a registrare.
Rifacciamo un paio di volte la scena per assicurarci sia venuta bene e finiamo la giornata, mi alzo dalle gambe di Zac.
"Non stai bene vestita così" ammette "non é il mio stile ok ma addirittura non ci sto bene?" Chiedo io timida "sei più da bambina innocente" si avvicina al mio viso "sai che non lo sono o sbaglio?" Chiedo io sussurrando "lo so bene ma non ho visto ancora nulla" mi soffia sulle labbra "non so se ti convenga" lui non dice nulla "ti chiedi se sono porca a letto Zac?" dico facendo riferimento a quello che mi ha detto Amine e me ne vado mentre lui rimane lì fermo con una visibile erezione.
Mi siedo sul marciapiede e aspetto mia sorella.
"Che cazzo é sempre in ritardo sta ritardata" dico tra me e me, prendo il mio pacchetto di winston blu e mi accendo una paglia.
"Non me ne offri una?" Mi giro e vedo lui, "non sali a casa?" Chiedo io, si siede vicino a me "facevo un giro" dice lui autoritario "sai se vuoi farmi compagnia basta dirlo" dico io fumando "no non é quello" "Zaccaria" lui si gira e mi guarda interrogativo "perché fai così" "così come?" "Flirti" dico io buttando la paglia finita per terra " sono fatto cosi" ammette facendo spallucce "ah ok quindi-" mi alzo arrabbiata "dovevo asmettarmelo che fai cosi con tutte" dico guardandolo "perchéso che piace a tutte" risponde lui senza emozioni mentre si alza "ma vaffanculo" mi alzo e mi sposto da quell'essere di Zaccaria.
Non speravo di essere la prescelta di Zaccaria per carità, ma mi ha dato fastidio il fatto che sono una delle tante a cui ha dato attenzioni in questo modo.
...
Le 3 di notte, non riesco a dormire, a cena ho mangiato troppo e ho il rigurgito.
Mi alzo di colpo dal letto quando sento l'ennesimo conato di vomito, corro in bagno e mi libero da quella sensazione.
Per 10 minuti sto con la faccia nel wc per vomitare, le lacrime scendono e i sensi di colpa si fanno spazio in me.
Mi alzo mi sciacquo faccia e bocca e mi lego i capelli.
Poso le mani alle due estremità del lavandino, mi fisso allo specchio.
Sono orribile, la faccia é gonfia, la mia pancia é troppo grande.
Prendo una lametta dall'anta della specchiera e la appoggio sul mio braccio, la muovo in senso orizzontale varie volte provocandomi dei tagli che ci metteranno almeno 2 mesi a guarire.
Ancora piangendo vado nel letto.
Mi butto sotto le coperte e dormo, finalmente, in pace.
Amori miei spero che la storia vi stia piacendo e spero anche che non sia troppo confusionaria.
In questo capitolo c'è un episodio di bulimia e autolesionismo che io stessa ho passato uscendone vincente, per favore non prendete assolutamente spunto da questa parte, questa é una storia non le realtà.
Siete tutte bellissime 🌸
