capitolo 21

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il mio primo fidanzatino è stato niccolò...

niccolò non era solo il mio primo ragazzo
era il mio migliore amico
era colui che mi ascoltava
che mi sosteneva
colui che ha iniziato a vedermi crescere nei social
insomma per una ragazzina di 15 anni era il suo tutto

il mio punto di riferimento era niccolò

aveva due anni più di me, ed era il mio tutor in accademia
mi faceva un po' da guida

e dopo un anno di grande amicizia

beh è scatto il bacio

mi innamorai di lui dal primo istante
ed è stato pure la mia prima volta.... 

mi portava al mare quando potevamo, mi comprava il gelato quando avevo il ciclo

piccole attenzioni che lo avevano reso il ragazzo dei miei sogni

ai miei 18 anni era già programmato il matrimonio!

non c'è ne fregava dell'età volevano stare per sempre insieme

lui avrebbe iniziato la marina militare ed io l'aereo nautica

adorava papa e papà adorava lui, mentre mamma un po' meno

ma se ero felice io lo era pure lei

un giorno però lo trovai fuori dal dormitorio litigare con una ragazza che piangeva

feci finta di nulla e così fece pure lui

fino a quando una settimana dopo mentre facevo il letto in un angolo trovai una scatola con dentro l'immaginabile

un test di gravidanza, ed una ecografia di un bambino già ben formato

ed io mio mondo crollo tutto di un colpo

il giorno dopo niccolò spari senza una chiamata un messaggio una lettera, NULLA

su instagram dopo 5 mesi una foto di lui con in mano una bambina

"benvenuta al mondo frutto del nostro grande amore, alessandra"

avevo toccato il fondo...

mille idee e paranoie sul contenuto di quella scatola, ma alla fine il mio "fidanzatino" aveva appena avuto una figlia

ero nel bar dell'hotel mentre ripensavo a questo accaduto quando una mano di poggia sulla mia spalla

trovandomi dietro andrea cambiaso

asciugai una lacrima che era sfuggita al mio controllo

"ei ti ho portato qualcosa da mangiare" mormora lui
"oh grazie non dovevi" cercando di guardare il meno possibile gli occhi del numero 27
"che succede?"
"beh non lo so nemmeno io"
"si tratta di kenan o di qualcun altro?"
"io non so come mai non riesco andre! io ti giuro con tutta me stessa di non essermi mai sentita così neanche con una persona, e ti negherei se ti dicessi che non lo amassi perché anche se è presto anche se sono passati solo 20 giorni io lo amo! ma quelle due parole mi rimangono bloccate in gola"
"eii non devi sentirti obbligata, lui ti ha detto che ti ama ma non per forza devi farlo pure tu"
"ma io ricambio! e mi fa rabbia che per colpa di uno stronzo con possa dire quello che provo a colui che ha riacceso il mio cuore"

perché si! il turco lo aveva riacceso; da quel giorno aveva ricominciato a battere veramente

dietro di me notai che quasi tutti i ragazzi esclusi gli argentini, dean e ovviamene yildiz si erano radunati dietro di me

"non è per quello stronzo in discoteca vero?" chiede il francese adrien rabiot
"no! certo che no"
"forse asia se lo dici riesci a superare questo blocco" entrò in gioco miretti

l'unico che sapeva tutto ciò

"forse meritate di sapere almeno voi..."

e da lì nella hall del lussuoso hotel vuotai il sacco a coloro che erano diventati la mia seconda famiglia

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pov weston mckennie;

"salite in camera mia subito!" esclamai ai ragazzi presenti una volta che la figlia di del piero era andata in camera sua

la situazione era particolare!

e weston mckennie, detto anche cupido entra in gioco

non si trattava di far innamorare i due ragazzi!

si trattava di riconciliare i due innamorati

"allora! qui dobbiamo sistemare la faccenda" mormorai io a quasi tutta la squadra

"it's not a big problem! bisogna solo pensare... innanzitutto kenan deve sapere questa cosa di asia o glielo dirà lei?"
"kenan è incazzato per il fatto che non riesca a dirgli ti amo come ha detto asia bisogna solo farlo ragionare" parla il francese adrien
"qui entri in gioco tu andrea! lo devi brontolare come non mai! farlo sentire una shit!" continuo io

"weston calmati le cose si possono risolvere da sole senza che noi ci ficchiamo il naso" mormora locatelli
"WHAT?! nonono  siamo noi che dobbiamo intervenire! quindi dicevamo?"
"io lo faccio ragionare e poi? è troppo orgoglioso il ragazzo non so se andrà a parlarle" dice andre
"beh voi non lo sapete ma io si! giù sotto l'hotel c'è una roba incredibile! sarà quella l'arma"
"sarebbe?" chiede miretti
"una vasca idromassaggio!"








spazio autrice!!!
eccomi tornata! dovevo riordinare un po' le idee!
abbiamo scoperto il blocco della nostra asia!!!!
e il cupido juventino entra in gioco complottando qualcosa.... che sarà mai?

spoilerino?
qualcosa molto simile ad una scena di tutte le volte che ti ho scritto ti amo.....

INSIEME la figlia del mio idolo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora