La ragazza e la cerbiatta

4

Cristine POV'

Iniziammo a cenare..

Da quello che percepivo erano persone antipatiche. Tutte schizzinose, la madre ed il figlio avevano mangiato poco e niente del cibo che io e mia madre avevamo fatto. Il padre la metà.

Steven era il più antipatico di tutti. Mi guardava con aria maliziosa, era molto strano in più era bruttissimo.

Finito di mangiare ci spostammo in salone per parlare.

Quando mio padre iniziò a parlare.

"Bene, vedo che Tu e Steven ormai vi conoscete, vero Cristine?"

"Bhe.. più o meno" risposi.

"Bene allora è il caso di dirtelo Cristine.. presto tu e Steven vi sposerete!" Disse mio padre con un sorriso stampato in faccia.

Sentii la terra sgretolarsi.

Mi gelò il sangue nelle vene. Mi alzai dalla poltrona dove ero seduta e dissi:

"NO NON MI SPOSERÓ MAI CON LUI! ADESSO CAPISCO IL PERCHÉ ERI COSÍ FELICE VERO PAPÀ?" Gridai e dopo uscii in giardino. Volevo stare con l'unica persona che mi capisce. Bloom.

La chiamai tramite la foglia e lei arrivo correndo dopo neanche 10 secondi.

"Cosa è successo Cristine? Perché stai piangendo?"

"Bloom.. Mio padre vuole farmi sposare con un ragazzo bruttissimo ed antipatico! Aiutami"

Sentii dei passi e mi voltai di scatto.

"Lo sai che quella cerbiatta sarebbe un buon bocconcino da mettere tra i denti?" Disse Steven con tono malizioso guardando Bloom.

"Ma come ti permetti?!" Risposi mettendomi davanti Bloom per proteggerla.

"O mi sposi oppure dirò a tuo padre di ucciderla" disse riccattandomi.

"NO! Non ti sposerò mai. Ma non azzardarti a dire a mio padre di uccidere Bloom! Chiaro?!!"

Non mi rispose ed andò via ridacchiando.

Passai la notte con Bloom nella casetta di legno che avevo pulito.

La mattina dopo andai dentro casa per prendere da mangiare per me e Bloom, portai quest'ultima con me per non lasciarla sola ma..