Capitolo 14-- Winter

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Mi facevano male gli occhi, non riuscivo ad aprirli. Sentivo delle voci ovattate, non capendo da dove provengono e di chi sono, ma potevo avvertire un odore pungente di disinfettante. Provai ad aprire gli occhi e ci riuscì, ma subito dopo una luce me li fece richiudere di scatto e tirai un urlo, le persone vicino a me probabilmente capirono e chiusero le tende e io così riuscì ad aprire di nuovo gli occhi. Mi trovavo in un ospedale. Provai ad ignorare i brutti ricordi che quel luogo faceva risalire, ma divenne quasi impossibili. Delle immagini di mia madre su un letto estremamente simile, con una maschera di ossigeno sulla faccia e tanti macchinari vicino a lei iniziarono ad apparire nella mia mente e sentì il mio respiro accelerare così mi misi a respirare lentamente e appena sentì una manina sulla mia spalla riuscì a calmarmi. Vicino a me si trovavano Aron, Nate, Clessindra, Mini e un dottore. Non riuscivo a sentire, ma sicuro mi stavano parlando perché vedevo le loro bocche muoversi. Provai a mettermi seduta ma appena mi mossi un dolore atroce che partiva dal fianco iniziò a propagarsi in tutto il corpo molto velocemente e una smorfia di dolore si formò sulla mia faccia e finalmente inizia a sentire.
"State indietro, non potete toccarla e vi chiedo di abbandonare la stanza così da poterla visitare" sentì dire il dottore, sono le stesse cose che avevano detto anche a me quando ero nella stessa stanza ma sul letto c'era mamma. I miei fratelli erano contrari e Mini si mise a piangere, ma nonostante ciò uscirono dalla stanza e il dottore fece un controllo generale prima di passare alla memoria e io ricordavo tutto e tutti. Poi controllò il fianco e mi disse che la ferita non era troppo profonda ma avevano comunque sia usato dei punti per essere più sicuri visto che il taglio si trova a vicino agli organi. Lo ringraziai e appena uscì tutti entrarono velocemente nella stanza e iniziarono a parlare, non riuscivo a seguirli tutti, quindi annuivo e sorridevo per poi essere aiutata da Clessindra per vestirmi e per andare a casa.
Mentre tornavamo a casa sono stati tutti molto silenziosi e arrivammo a casa molto velocemente, appena arrivati io decisi di andare subito da Sophie e stare un po' con lei. Era nel suo lettino intenta a giocare con qualche pupazzo quindi decisi di prenderla in braccio e la misi nel lettone per poterci giocare insieme. Era troppo carina, sembrava fatta di pezza. Aveva degli occhioni blu bellissimi, sicuramente preso dal padre e delle labbra piene, queste prese da me. Sarà sicuramente una ragazza fantastica. Mentre giocavo con lei mi resi conto che era ancora pomeriggio e che le librerie erano ancora per te. Quindi misi un bel vestitino a Sophie perché faceva ancora caldo e la misi nel suo passeggino, mentre io mi misi dei jeans blu scuro e un top bianco facendo attenzione a non staccare le bende sul fianco. Appena mi avvicinai alla porta avvisami tutto di star uscendo e ovviamente i miei due bodyguard vennero con me. Salimmo in macchina io dietro con Sophie e le due guardie davanti.
Una volta arrivati mi aiutarono a mettere Sophie nel passeggino e mi avviai nel centro commerciale, con le due guardie dietro. I primi negozi erano di Gucci e Sephora e da brava ragazza decisi di entrare per fare un giro e quando preso un vestito Sophie agitava le manine in aria come se lo volesse prendere anche lei.
"No bella, sei ancora piccola, arriverà anche a te il momento e io non vedo l'ora fidati" dissi estremamente felice ed eccitata da questo pensiero. Alla fine presi quel vestito e qualche magliettina e una borsetta. Poi entrammo da Sephora dove presi diverse maschere per il viso e creme, per poi entrare finalmente nella libreria dove mi fiondai subito nel reparto romance e dark romance, mentre vedevo le trame di diverso libri mi resi conto che Sophie stava dormendo quindi ne approfittai per andare a prenderle anche die giochi dopo aver acquistato diversi libri.
Stanca e con il fianco che pulsa dal dolore deciso di tornare a casa dove decisi di non mangiare e di correre subito a letto, ma stavolta decisi di dormire nel lettone vicino alla culla di Sophie.
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Ciao ragazzeeee, vi voglio subito ringraziare per le letture, mi voglio scusare per il capitolo così corto, ma vi prometto che il prossimo sarà molto più bello. Vi auguro una buona giornata e non dimenticate di andarmi a seguire si IG dove mi trovate come bi.bi.books
Un bacione 😘😘😘

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