"Sveglia dormiglione è Natalee" mi sveglio di colpo sentendo una voce urlare e una campanellina suonare.
"Ma che ore sono?" chiesi stropicciandomi gli occhi e provando a mettere a fuoco la sua figura. Appena lo vidi scoppiai in una fragorosa risata.
"Ma come ti sei vestito?" dissi mentre continuavo a ridere.
"Da Babbo Natale" risponde come se fosse la cosa più normale del mondo. Io decido di ignorarlo e mi alzo dal letto per poi andare in bagno per darmi una sistemata. Appena entrai sul lavandino c'era un vestitino rosso bellissimo.
Molto semplice ed elegante, ha dei bei gusti James. Dopo aver fatto una doccia rigenerante mi ritrovai sul davanzale sopra il lavandino una trousse piena di trucchi e la riconobbi subito, era quella di Claire!
Mi truccai in tutta fretta e indossai velocemente il vestito, però per i lacci dietro avevo bisogno di aiuto e guarda caso, proprio in quel momento, entra James vestito di tutto punto con una bella giacca bordeaux e sotto una camicia bianca. Si avvicina a me e mi gira di spalle in modo tale che potessi guardarlo dallo specchio.
"Sei perfetta" mi sussurrò all'orecchio con voce roca mentre mi stringeva i lacci del vestito, facendomi finire così con la schiena schiacciata contro il suo petto e il mio fondoschiena aderiva perfettamente a lui e potei sentire quanto gli stesse piacendo.
"Dobbiamo muoverci dai, sei pronta e perfetta, andiamo" mi disse staccandomi da me e indicando la porta della camera. Io lo seguì finché non arrivammo davanti il salotto dove le luci erano spente e notai che James non era più vicino a me.
"AUGURIIII" sentì dire in un coro di voci mentre le luci delle decorazioni e della camera si accendevano. Sbucarono da dietro il divano i miei fratelli con in braccio la mia bambina, era troppo carina.
In braccio a Clessindra era la cosa più bella del mondo. La cosa che più mi rendeva felice e per cui lottavo giorno e notte.
Appena mia sorella la mise giù mi corse incontro e iniziò a urlare in continuazione la parola mamma mentre alzava le braccio, segno che voleva che la prendessi in braccio e così feci.
Vidi James con gli occhi lucidi, quindi mi avvicinai a lui e gli diedi un bacio sulla bocca davanti a tutti e un applauso si alzò nell'aria e anche Sophie provò a battere le mani ed era troppo carina.
"Dai su ora è tempo di festeggiare e di mangiare soprattutto" disse Nate con dei pacchi in mano. Ci scambiammo i regali e la prima ad aprirli fui io. Da parte di Nate ebbi un bellissimo anello a forma di cuore con una pietra rosa, da parte di Aron ebbi un braccialetto molto semplice ma comunque bellissimo, da parte di Clessindra un vestitino a tubo viola scuro anche questo bellissimo. Infine James mi diede il suo era un pacco molto grande e anche pesante. Era tutto viola e sopra il pacco c'era un foglio con su scritto "Non agitare particolarmente fragile" e mentre leggevo il coperchio si mosse leggermente e sentì un piccolo rumore provenire dal suo interno. Quando aprì il pacco rimasi senza parole, era un bellissimo cagnolino, per la precisione un bassottino arlecchino marroncino con delle macchie marrone scuro e aveva addosso un vestitino viola con sopra uno fiocchetto ed era circondato da rose viola. Era bellissimo.
"Oddio James è bellissimo" dissi mentre prendevo in braccio quella creaturina piccolissima, Sophie incuriosita si mise in piedi e iniziò ad accarezzarlo mentre la creaturina la annusava. Erano bellissimi.
"Ma di che e asciugati le lacrime" disse prima di darmi un bacio bellissimo che mi mandò in paradiso. Dopo di che continuammo a parlare mentre Sophie giocava con Caffè, lo so il nome non è bellissimo, ma la mia bimba continua ad urlare caffè mentre lei gli corre dietro, quindi si chiamerà così.
"Dai su ora è tempo di mangiare" dissi alla mia bimba che si sedette e iniziammo a mangiare tutti estremamente felici.
"Ora andiamo in centro che ci aspetta Will" disse Claire quindi presi un cappotto di pelle nero e dei stivaletti che mi ha prestato la mia migliore amica per poi scendere tutti insieme, lascando però Caffè a casa perché le temperature fuori erano troppo basse e si sarebbe potuto ammalare.
Io andai in macchina con James, senza sapere che poi quella sarebbe stata la porta verso il mio inferno.
Claire----
Era l'inferno. La macchina di James e di Claire si trova sottosopra dopo essersi accapottata, ho gli occhi pieni di lacrime mentre vedo la mia migliore amica e James vengono trasportati su una barella verso l'ambulanza.
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L'amore cresce sempre
RomanceWinter Dubois, ragazza giovane e semplice sempre attenta alle sue azioni e a ciò che dice. Allenatrice di ginnastica artistica e si allena anche per le Olimpiadi. Senza madre e con un padre fin troppo severo il quale è proprietario di un'importante...