Mi sveglio con il fiatone e il cuore velocissimo come se avessi appena corso una maratona a causa dello stesso incubo che tormenta la mia mente. Entra molto velocemente dalla porta Jac....cioè Aron e mi viene vicino
"Come hai fatto a sapere che ho avuto di nuovo un incubo?" gli chiedo a voce bassa.
"Non lo sapevo, ma il tuo urlo ha fatto svegliare tutti, anche Sophie, infatti ha iniziato a piangere." dice cono tono calmo e io mi sono ricordata solo ora di avere un figlia, quindi mi alzo velocemente e corro per l'atrio dove trovo una porta con un fiocco rosa e con la scritta Sophie. Ci entro velocemente e al suo interno ci trovo la mia bambina e la Brady.
"Salve signorina, come sta?" chiede con tono preoccupato, ma io non le rispondo perché stavo già prendendo Sophie in braccio per poterla allattare e coccolare.
"Stai tranquilla bambina mia, io sono qui e non ti abbandonerò mai" dico alla mia piccola per fare in modo che si senta sicura e protetta.
Ad un certo punto si spalanca la porta e vedo entrare tutti i miei fratelli e si siedono sul letto che si trova vicino alla culla di mia figlia. Tutti mi guardano come in braccio avessi la creatura più bella del mondo e posso percepire tutte le domande che vorrebbero farmi, quindi li precedo dicendo.
"Ciao ragazzi, questa è mia figlia Sophie, ha tre mesi e non so chi è il padre, ma non ho mai voluto sapere chi è, visto che è nata da un'esperienza di una notte, ma nonostante ciò l'ho sempre desiderata e non la farò mai sentire un errore"
La prima ad avvicinarsi è Clessindra la quale mi chiede a bassa voce se la può prendere e io annuisco.
"Oddio, è così piccola e fragile. Ti assomiglia tantissimo." dice con voce sognante, dopodiché anche Nate si avvicina per prenderla e appena la prende i suoi occhi diventano a cuoricino e a bassa voce dice
"Sono zio, evvaiiiii" io a quella esclamazione sorrido e annuisco con il capo. Dopo qualche minuto si avvicina anche Mini, ma non gliela do in braccio per paura che la possa far cadere, però noto nel suo sguardo che vorrebbe tanto coccolarla come se fosse sua sorella maggiore, perciò decido di metterla sul lettone presente in quella stanza e tutti si mettono ad ammirarla, mentre Mini si stende vicino a lei e inizia ad abbracciarla e piano piano si addormenta vicino a lei. Appena lo notiamo, noi più grandi usciamo lasciando le bambine nelle mani di Brady.
Andiamo nella sala da pranzo dove si trova anche mio padre, il quale ci saluta tutti per poi tornare al suo caffè e al suo giornale.
Subito dopo Clessindra esclama "Oddio, sono ziaaa. Evaiii. Ho sempre voluto diventarlo, ma Nate non si da da fare e Aron non vuole mettere su famiglia. Mini beh è piccola" a quella affermazione mi metto a ridire e Nate esclama
"Sono ancora giovane per pensare ai bambini, non credi?"
"Ma se hai 22 anni. Guarda Winter, è più piccola ed ha una figlia stupenda" afferma Clessinadra ed io a quelle parole arrossisco per l'ibrazzo.
"Sei così carina quando arrossisci" dice Nate e questo non fa che peggiorare la situazione.
"Lasciala stare, piuttosto dimmi, c'è qualche ragazzo che ti interessa?"
"Sì, ma non mi scrive più da qualche settimana, siamo usciti circa due volte e stavamo bene insieme, tutti ci dicevano che eravamo carini, tranne Aron ovviamente, quindi ci sono rimasta un po' male, ma tanto il mare è pieno di pesci, quindi vedrò di trovarne un altro. Inoltre vorrei trovare la persona giusta per essere il padre di Sophie, lui appena l'ha vista è scappato via"
"Che codardo, almeno non ci stai sotto, così possiamo uscire e ti farò incontrare tanti di quei manzi e potrai trovare quello giusto" a quelle parole io inizio a ridere e la ringrazio.
"Allora dopo questa breve sessione di gossip direi che è arrivata l'ora di fare tutte le attività che ieri ci siamo promessi e direi di iniziare proprio con box, vedrai che ci divertiremo" detto questo Nate mi prese per il braccio e mi portò in u ascensore, inconsapevole della mia claustrofobia, infatti iniziai a respirare con fatica e vedevo sfocato.
"Nate, ti prego apri le porte, non respiro" dico con un filo di voce e lui digitò subito il piano più vicino e in quei due minuti di attesa mi sentì morire, infatti appena le porte si aprirono io mi buttai fuori e inizia a respirare lentamente così da calmare l'attacco di panico che mi stava venendo.
"Oddio Wi mi dispiace, non lo sapevo, come stai?" dice con tono preoccupato e triste, appena mi riprendo gli rispondo
"Stai tranquillo, appunto non lo sapevi quindi non ti devi preoccupare, ora, che ne dici di fare le scale?" dico in tono giocoso e lui si mette a ridere e accetta.
Appena arriviamo noto diverse porte chiuse e Nate me le fa aprire tutte.
Nella prima c'era una bellissima palestra di ginnastica con tantissime attrezzature ed era tutta colorata, poi nella porta davanti alla palestra c'era una sala pesi con tantissimi manubri, panche e tanto altro. Nate mi spinse proprio là dentro e mi portò in una parte della sala dove si trovavano i sacchi da box.
"Ben venuta nel mio mondo, ovviamente qua ci alleniamo sia io che Clessi, ma io uso anche i sacchi mentre lei la sala pesi e la palestra che hai visto prima"
"Okai, cosa si fa?"
"Prima di tutto devi riscaldare i muscoli, puoi usare anche il riscaldamento che fai durante i tuoi allenamenti abituali" io annuisco e inizio il mio riscaldamento mentre lui fa il suo.
"Perfetto, ora che sei calda metti i guantoni con anche le fasce mi raccomando e iniziamo a tirare qualche bel pugno a questo sacco" annuisco anche adesso e inizio a prepararmi e appena sono pronta mi metto in posizione e inizio a sferrare dei pugni precisi al sacco, poi passo anche ai calci e appena finisco noto lo sguardo sbalordito di Nate.
"Rimasto senza parole?" dico con tono soddisfatto
"Sì, Aron mi aveva detto che sei forte, ma non immaginavo così tanto" dice totalmente sbalordito.
"Beh ho tanta esperienza se parliamo di risse, perciò sono allenata" lui annuisce e inizia anche lui a prende a pugni quel sacco e una volta finito ci sediamo entrambi esausti a terra e andiamo tutti e due nelle nostre stanze per poterci lavare.
🌸 🌸
Ciao a tutti/e, purtroppo farò fatica a pubblicare in questo periodo visto i tanti impegni che ho, ma proverò a pubblicare almeno una volta a settimana. Vi voglio ringraziare con tutto il cuore per le 155 letture.
Vi auguro una buona lettura e una buona giornata. Un bacione 😘
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L'amore cresce sempre
RomantizmWinter Dubois, ragazza giovane e semplice sempre attenta alle sue azioni e a ciò che dice. Allenatrice di ginnastica artistica e si allena anche per le Olimpiadi. Senza madre e con un padre fin troppo severo il quale è proprietario di un'importante...