Lunedì succede di peggio.
Molto, molto peggio.
Sono le tre e venti minuti del pomeriggio e di Nate Hawkins non c'è nemmeno l'ombra. Zero.
Niente di niente.
Non so se ci sia una divinità suprema delle wedding planner, ma se esiste, oggi ha deciso di punirmi per qualche peccato passato. Tipo quella volta che ho detto alla madre della sposa che il vestito di sua figlia era sicuramente in linea con le tendenze dell'anno quando, in realtà, sembrava più una tenda da doccia decorata da un serial killer.Adesso mi trovo davanti ad un'elegante villa immersa nel verde, con il sole autunnale che scende pigramente sul mio viso e una leggera brezza marina che mi spettina i capelli (che, per la cronaca, ho impiegato esattamente venti minuti a lisciare questa mattina).
Aspetto.
Aspetto ancora.
Poi decido di chiamarlo.
Segreteria telefonica.
Bene. Benissimo.Sbuffo rumorosamente, abbastanza da far voltare qualche turista di passaggio, ma non mi interessa. Non so se è peggio il fatto che sia tremendamente in ritardo o che non si sia nemmeno degnato di avvisarmi. Comincio a passeggiare nervosamente avanti e indietro sul vialetto di ghiaia dove avremmo dovuto incontrarci mezz'ora fa e mi sforzo di mantenere la calma. Avevo pianificato tutto nei minimi dettagli. Ogni angolo della terrazza di questa villa è stato decorato con lanterne vintage e tovaglie in lino bianco. Ma no, Mister Sono Un Chirurgo Importante non si è presentato.
Sto per andarmene quando finalmente Nate fa la sua apparizione. Non posso fare a meno di notare quanto sembri... Rilassato. Il che, ovviamente, mi fa infuriare ancora di più. Indossa un paio di occhiali da sole costosi e ha un'aria così composta che sembra uscire da uno spot pubblicitario per profumi di lusso. Si avvicina con passo deciso, mentre io cerco di capire come possa mantenere quell'aura di nonchalance nonostante la mano ingessata e il mio evidente sguardo assassino.
«Scusa il ritardo», mi dice con un ghigno malefico. Lo ha fatto di proposito. È ovvio che non gli dispiace per niente avermi fatto aspettare per quaranta minuti in tacchi e sotto al sole.
Ripeti con me, Olivia: l'omicidio non è un'opzione.
Sei una roccia di pazienza e compostezza.
Più o meno.
Sfoggio il sorriso numero quattro, ovvero quello per i fornitori inaffidabili che si presentano in ritardo e senza scuse valide: «Non si preoccupi, dottor Hawkins. Vogliamo entrare per il tour?»
«Non vedo l'ora di osservare da vicino la disposizione delle candele», spara questa perla di sarcasmo prima di seguirmi dentro la villa.Non pensare all'omicidio.
Non pensare all'omicidio.
Non... Troppo tardi.
«Il tour sarà veloce», lo avverto. «Ho un altro appuntamento tra venticinque minuti esatti».
Non risponde. Mi segue a distanza e cammina come se avesse tutto il tempo del mondo. Non lo sopporto.
«Si tratta di una delle location più esclusive del New Jersey», comincio. «Piastrelle decorate a mano, balconi che si affacciano sull'oceano e un vastissimo giardino con fontane in stile barocco. Questa è la sala principale della villa», annuncio poi.È un capolavoro di soffitti affrescati ed enormi vetrate che danno sul mare. Di solito gli ospiti rimangono incantati davanti alla bellezza di questo posto. Alcuni si commuovono, immaginandosi già a ballare il loro primo lento come marito e moglie, circondati da luci e fiori.
Ma Nate? Sta guardando l'arredamento con lo stesso entusiasmo con cui si possono guardare le bollette.
«Carina», concede poi, mentre finge interesse per i dettagli architettonici.Il mio sopracciglio schizza verso l'alto: «Carina?».
«Niente che non abbia già visto». È come se stessimo parlando della mensola Ikea del suo bagno e non di un'opera d'arte architettonica del XIX secolo.
Mi sento incline a commettere qualche crimine minore.
Tipo spingere Nate Hawkins giù da uno di quei bellissimi balconi affacciati sull'oceano.
Scelgo di non badare alle sue parole e piuttosto proseguo con il tour, intenzionata a non perdere ulteriore tempo. Lo conduco direttamente alla terrazza. È il mio pezzo forte.
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AMORI E ALTRI MALANNI
RomanceOlivia Harper è una wedding planner impeccabile, una vera maniaca del controllo che pianifica matrimoni da sogno senza mai lasciare nulla al caso. Per lei, ogni dettaglio è fondamentale, soprattutto ora che è alle prese con il matrimonio dell'anno i...