Capitolo 15

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Pov's Erika
Dopo quella litigata con Angela, Luca restò in silenzio per tutto il tempo della strada. Ma si capisce che dentro di se sta soffrendo molto. Io lo capisco,ci sono passata con Davide anche se ancora non eravamo fidanzati , è come ricevere una coltellata al petto.
Senza accorgemene sono già arrivata a casa mia.
Dopo pranzo prendo un bel libro e lo inizio a leggere. La zia e papà non ci sono. Ma purtroppo c'è quel rompiscatole di mio fratello che gioca con le costruzioni.
Sono le 15:30, suonano il campanello, chi può essere a quest'ora? Denise ha detto che veniva alle 17:00.
Scendo le scale, apro la porta, è Denise , sta piangendo , mi avvicino a lei e l'abbraccio. Saliamo in camera mia. E ci sediamo entrambe sul mio letto.
"Cos'è successo?" Gli chiedo dolcemente.
"Giovanni" dice continuando a piangere.
"Cos'è successo con Giovanni?" Chiedo preoccupata
"Nulla, sono una scema...lui si stava avvicinando per baciarmi e io mi sono allontanata...non so perché l'ho fatto, ho paura di soffrire , con Davide ho sofferto molto e non lo so....forse ancora è presto per iniziare un'altra relazione" dice singhiozzando.
"Allora dirgli a Giovanni di aspettare un'altro po , perchè ancora non sei sicura" dico accarezzandole una guancia.
"Quando io mi si sono allontanata lui ci è rimasto molto male , è diventato freddo e se n'è andato" dice mentre una lacrima le scende sul viso.
"Non devi avere paura di soffrire, in amore si rischia , e poi se pensi che Giovanni sia quello giusto provaci, no?" Dico sorridendogli.
"Grazie per i consigli...hai un fazzoletto?" Dice con voce roca.
"Apri il primo cassetto del mio comodino" dico .
Lei lo apre , e trova la foto di Davide, quella che lei aveva perso a casa mia,la prende e la  osserva.
Divento pallida in viso. Cazzo e ora che scusa mi invento?
"Che ci fa questa foto nel tuo cassetto?" Dice fredda.
"Non sapevo neanche di averla, l'avrà trovata mia zia mentre puliva e l'ha messa li". Dico con un mezzo sorriso.
Cazzo. Perché non ho messo la foto in un luogo piu sicuro?
Denise continua ad osservare la foto.
Dietro la foto c'è scritto "Ti amo" l'aveva scritto lei quando stavano insieme.
Si alza dal mio letto e strappa la foto . Poi la butta a terra.
"Io vado a casa mia" dice fredda.
"Resta un' altro po" dico dolcemente
"Voglio stare sola" dice sbattendo la porta della mia stanza, scende le scale velocemente e se ne va.
Sicuramente non mi ha creduto.
Penso sospetta qualcosa .
E io non ho avuto il coraggio di raccontargli tutto .
Ma così sto solo peggiorando le cose. Perderò la sua amicizia se non sarò io a dirglielo.
Squilla il mio cellulare. È davide.
"Hei amore" dice allegro
"Hei che fai?" Chiedo curiosa.
"In giro con Giovanni" dice tossendo
"È appena venuta Denise"
"Gli hai raccontato di noi?" Dice curioso.
"No, piangeva per Giovanni"
"Anche giovanni è dispiaciuto" dice tossendo.
"Amore hai una voce strana" dico preoccupata
"Si ho maldigola e un po di tosse,niente di che, stai tranquilla".
"Non tornare tardi a casa prima che ti salga la febbre" dico
"Tranquilla amore...ci sentiamo piu tardi" dice chiudendo.
Esco di casa mia e suono a casa di Denise.
Mi apre luca.
"Hei...mi chiami Denise?"
"Denise non ce" dice tranquillo
"Credo che lei si sia arrabbiata con me" dico dispiaciuta
"Appena torna, gli dico di passare da te" dice
"Okay...grazie" dico sorridendo
"Domani io e Denise non veniamo a scuola,siamo con i nostri genitori" dice
"Capito...cosa stavi facendo prima che venissi io?" Dico
"Cancellavo dal mio pc le foto di angela e me" dice dispiaciuto .
"Mi dispiace" dico con tono basso.
"Tranquilla". Dice con un leggero sorriso .
Dopo lo saluto e torno a casa. Trascorro il resto del mio pomeriggio a leggere e ad ascoltare musica. La musica mi distrae dai miei problemi, che in realtà dovrei affrontarli invece di evitarli.
Sono le otto. Squilla il mio cellulare. È davide.
"Amore" dice con una voce bassissima.
"Hei...ma la tua voce peggiora" dico preoccupata
"Ho la febbre" dice tossendo.
"Cavolo, vengo subito da te" dico chiudendo.
Suono il campanello e mi apre una cameriera.
"Lei chi è?" dice severa.
"Sono la ragazza di davide" dico seria
"Prego" dice facendomi entrare e chiudendo la porta.
Vado in camera sua. E nel suo letto. Coperto da molte coperte, la sua faccia si riesce a vedere a malappena. Deve sudare in modo che la febbre scenda. Mi avvicino e gli sorrido
"Grazie per essere venuta" dice con un lieve sorriso.
"Hai le cameriere, quindi io servo a ben poco" dico avvicinandomi
"Ma che dici amore...tu servi" dice con un piccolo sorrisetto
" E a cosa?" Dico sorridendo.
"A farmi le coccole" dice dolcemente.
"Il dottore che ha detto?" Dico seria.
"Che mi devo mettere la supposta" dice sorridendo .
"L'hai gia messa?"
"Si...volevi mettermela tu?" Dice con un pizzico di malizia.
E io ricambio con un sorrisetto.
Mi siedo sul letto e insieme guardiamo la tv
"Non mi dai un bacio?" Dice sorridendo
"Certo che te lo do" mi avvicino e gli do un bacio sulla fronte.
"Hai paura di essere contaggiata?"
Mi avvicino e glielo do sulle labbra .
"Amore sono le nove, devo tornare a casa" dico guardando l'orologgio.
"No, ti prego amore resta" dice quasi supplicandomi
"Cosa dico a mia zia?"
"Che sei con una tua amica"
Chiamo mia zia.
"Hei zia" dico allegra
"Tesoro quando torni? La cena è pronta" dice seria
"Posso dormire da una mia amica?" Dico con un vocino dolce
"Tesoro non mi sembra il caso...ci saranno i suoi genitori a prendersi cura di lei"
"No è sola, i suoi genitori sono in vacanza".
"Allora vabbene, ma solo per stasera"dice e poi aggiunge "A tuo padre non glielo dico che dormi fuori , senò chi lo sente , miraccomando Erika"
"Si zia, A domani" dico chiudendo.
Dopo arriva una cameriera che ci porta la cena in camera. È tutto squisito. Infine mi sdraio sul letto e lui si avvicina , mette il suo braccio sotto la mia schiena , ed io inizio ad osservarlo ,pian piano però mi addormento.

È mattino, sono le sette.
Mi sveglio accanto a Davide , metto la mia mano sulla sua fronte e noto che la febbre gli è scesa
Prendo un foglio e scrivo un bigliettino "Amore sto andando a scuola".
Vado a casa mia
"Grazie zia per avermi fatto dormire fuori" dico allegra
"Ma come si chiama questa tua amica?" Dice seria.
Cavolo mi ha preso alla sprovvista.
"Ehm...Miriam" dico dirigendomi verso la porta di casa.
"Ed è in classe con te?"
Faccio finta di non averla sentita,chiudo la porta e mi dirigo da sola verso scuola.
Ieri poi denise non si è fatta sentire.
All'uscita da scuola le chiamo.
Le ore scolastiche sembrano non finire più.
Suona la campanella. Finalmente si esce.
Vado nella rubrica del mio cellulare e sto per chiamare Denise quando arriva Angela e mi prende per i capelli
"Mi devi aiutare a farmi perdonare da Luca" dice infuriata con gli occhi lucidi.

Capitolo di merda.
Scusate eventuali errori.
Buona lettura ❤

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