Capitolo 5

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Pov's Luca
"Dai amore,resta un altro po,facciamo un giro e poi chiami tuo padre per venirti a prendere" dico quasi supplicandola.
"No amore, gli ho gia mandato un mex, fra qualche minuto dovrebbe essere qui, vai prima che ti vede" dice seria.
"Stiamo insieme da 4 mesi e non siamo mai usciti insieme, ci vediamo solo a scuola , e siamo anche in classi diverse" dico lamentandomi.
"Abitiamo in paesi diversi...perfetto sta piovendo" dice guardando il cielo.
"Ma quello chi è?" Dico indicando l'uomo che si sta avvicinando a noi .
"È mio padre, vai" dice facendomi segnale di andarmene.
Così vado a cercare Erika per tornare a casa ma Erika non c'e , non mi ha aspettato, forse se ne è andata quando ha cominciato a piovere.

Pov's Erika
Squilla il cellulare, è Denise
"Hei, Denise" le dico sdraiandomi sul letto
"Hei, Luca è appena tornato e..." non le faccio finire la frase
"Dirgli che mi scuso di non averlo aspettato, ma pioveva" le dico .
"Tranquilla, mi ha raccontato che tu e Davide vi siete seduti insieme" dice con tono serio.
"Beh, non c'erano altri posti" dico giustificandomi
"Ti ha detto qualcosa su di me?" Dice abbassando il tono.
"Nono" le rispondo con tutta sincerità
"Mi avrà gia dimenticato" dice seria , ma si capisce che è dispiaciuta.
"Dai...domani si ritorna a scuola signorina, niente scuse...ti va di dormire a casa mia? Dico cercando di tirarle su il morale.
"D'accordo...a proposito di casa tua...percaso hai trovato la foto che tenevo in mano di Davide? Credo di averla dimenticata da te"
"Nono" dico mentendole ma cercando si essere seria, non sono brava a mentire.
"Posso venire anche ora? Non ho niente da fare a casa mia".
"Certo...ma troverai molto disordine...mia zia sta buttando le cose vecchie e sta pulendo la casa"
"Tranquilla" risponde e poi chiude.

Dopo meno di cinque minuti, Denise e a casa mia.
"E in questo scatolone cosa c'e? Dice osservandolo
"Tutti i quaderni e i libri che usavo quando andavo a scuola a Roma" le rispondo
"Posso guardarli?" Dice aprendo lo scatolo
"Certo, fai pure" rispondo avvicinandomi anch'io.
"Questo era il tuo diario,dove segnavi i compiti" dice aprendolo e spogliandolo
"Perché c'è scritto sul tuo diario,in rosso, SEI UN ASOCIALE ZITELLA?
"Ero soprannominata così dai miei compagni di scuola e me l'hanno perfino scritto sul diario" rispondo guardando per terra, un po mi vergogno".
"Asociale cioe che non parlavi con nessuno?" Dice un po stupida.
"Esatto,non avevo amici, venivo estraniata da tutti i gruppi, perché me ne stavo nel mio banco sola a leggere e perché non sono mai stata fidanzata e così venivo considerata strana" dico non riuscendola a guardare in faccia.
"Mi dispiace, ora hai me" si avvicina e mi abbraccia.
Denise la perderó, perché lei ancora ama il suo ex , ed io mi sono presa una brutta cotta per lui.
Ma io non voglio perderla è l'unica persona dopo mia madre, che è riuscita a capirmi, ci conosciamo da poco e le voglio molto bene.
Ma allo stesso tempo sento di essermi innamorata davvero di quel ragazzo, provo qualcosa di strano quando lo vedo, che non riesco ad esprimere , riesce a farmi arrabbiare e sorridere allo stesso tempo.
Non proverò mai le stesse emozioni con nessun altro ragazzo.

Scaccio via i pensieri e dopo l' abbraccio cambiamo argomento.
Guardiamo un film divertente , che in realtà non lo è ma lo diventa con le nostre battute sceme.
E ci addormentiamo , entrambe col sorriso sulle labbra.

Sono le sette del mattino,vengo svegliata da un fastidioso rumore.
È Denise che dopo essersi fatta una doccia sta usando l'asciugacapelli.
"Come mai gia sveglia? " le dico assonnata.
"Non sono riuscita a chiudere occhio stanotte, oggi rivedrò Davide" dice posando l'asciugacapelli e passando ai vestiti
"Tranquilla" le dico alzandomi dal letto e andandomi a fare una doccia che mi faccia svegliare del tutto.
Esco dalla doccia; apro l'armadio e indosso dei jeans stretti e una maglietta a top, una delle mie preferite.
Denise invece indossa dei legghins e una canottiera.
Ed infine mettiamo entrambe un po di make-up. "che ne dici di farci un selfie?" Propone Denise sorridendomi
"D'accordo" ricambio il sorriso.
"Vorrei che la nostra amicizia non finisse mai" dice abbracciandomi e dopo impostando la foto come schermo del suo cellulare.
"Mai" dico facendo un sorriso finto.

Spero vi piaccia questo capitolo
Ho in mente molte idee per questa storia
Continuate a seguirla :)
Votate e commentate...
Buona lettura ❤



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