*Pov's Selene*
Il giorno dopo
ore 9:45
Mi ero appena svegliata e vedevo la luce filtrare nella mia finestra.Primo risveglio a Milano
Scesi dal letto e andai a farmi la doccia, appena uscii indossai una maglietta corta con dei pantaloni cargo, mi raccolsi i capelli con un mollettone, misi mascara e un burrocacao.
Misi le ciabatte e andai in cucina dove trovai Riccardo insieme a Simo e Dadda.
Andai a salutare mio fratello con un bacio sulla guancia.
S:"ciao ragazzi!"
Andai a salutare Simone e poi mi avvicinai a Daniel.
Gli stampai un bacio sulla guancia e subito dopo mi sedetti vicino a Riccardo per fare colazione.
A:"Quindi come ci organizziamo per girare i video?"
R: "Penso che partiremo con il sesto episodio di Esperienze DM" Alzai lo sguardo
S:"oddio, è divertentissimo quel format!" Esclamai
Vidi Daniel guardarmi e sorridermi
D:"quindi guardi i nostri video?"
Chiese appoggiando il viso sul braccio e guardandomi mentre si mordicchiava il labbro
S:"Si,guardo quelli di mio fratello e quelli di Simo!"
D:"mh...e ti piacciono?" Annui subito
S:"mi fanno sempre ridere!"
D:"potresti partecipare ad un video con noi se tu volessi..." I miei occhi si illuminarono
S:"sarebbe bello ma...non so. Sarei in imbarazzo...."
D:"Potresti partecipare al video di oggi, ti metterò a tuo agio..." Sussurró guardandomi negli occhi, le labbra e poi di nuovo gli occhi.
R: "assolutamente no!" Esclamó rompendo la magia che si era creata fra me e Daniel.
R: "e poi...Dadda te l'ho già detto, smettila! Ora mi stai facendo parecchio incazzare!" Li vidi guardarsi
D:"Non l'hai mai nominata in 10 anni e ora mi rompi il cazzo?"
R:"Ma hai capito quello che hai detto o sei proprio coglione?! È mia sorella! Tu non la tocchi!"
D:"ma cosa cazzo ti interessa se voglio conoscerla? Non mi sembra che decidi tu per lei!"
R: "Conosco mia sorella! Conosco ciò che le è successo! E sicuramente un altro ragazzo non lo faccio avvicinare!" Gridó vicino al suo viso, Simone li divise subito. Sentii i miei occhi inumidirsi piano piano e la testa inizió a tornare indietro...Due anni prima
PordenoneVane: "Dai selene andiamo a ballare ti prego!"
S:"non saprei Vane...sai che a Riccardo non piace che vada a ballare a 16 anni!"
Vane:"Tuo fratello dovrebbe lasciarti vivere!"
Sospirai e alla fine annuì
S:"Dai andiamo!"
Iniziammo a prepararci e appena scendemmo le scale di casa mi trovai mio fratello.
R: "Dove andate ragazze? "Chiese
S:"andiamo a ballare Richi" Vidi i suoi occhi farsi seri
R: "Assolutamente no Selene! Tu non esci! Non dopo quello che è successo a quella povera ragazza che è stata abusata!"
S:"Ma non accadrà nulla Riccardo! Smettila di essere così noioso! "
R: "Da quando vai in quella scuola frequenti persone di merda! " Gridó
Iniziammo a litigare finche io e Vanessa uscimmo.
S:"Vane ma come andremo? "Chiesi
Vane: "Ci verrà a prendere un ragazzo con qui mi sento"
S:"Ma lo conosci?"
Vane: "Certo!"
S:"Vi siete mai visti?"
Vane: "Certo sele, smettila con queste domande!"
Sospirai.
Vedemmo arrivare una macchina nera, dentro c'erano due ragazzi. Salimmo e partimmo.
X: "Vanessa piccola, chi è lei?"
Chiese guardandomi dallo specchietto retrovisore
Vane: "Una mia amica, Selene!"
Vidi l'amico guardarmi e mordersi il labbro.
Vane: "approposito, lui è Alessio, e il suo amico...?"
X2: "Mi chiamo Crhistian!"
Arrivammo in discoteca e andammo subito a ballare.
Dopo un po' vidi Christian avvicinarsi con due bicchieri.
C: "vuoi da bere?"
S:"no grazie!"
C: "non ti fidi?"
Io: "non so chi tu sia!" Rise
Vidi avvicinarsi la mia amica e Alessio
C: "La tua amichetta non beve neanche!"
S:"Semplicemente non voglio bere"
Vanessa sbuffó
V:"Sei noiosa cazzo!" Mi prese il drink e me lo porse
V:"Muoviti,bevi! Non fare la santarellina rompi coglioni!"
S:"Nessa non lo voglio!"
V: "Beh, peggio per te allora!" Esclamó andando via.
Ma cosa cazz..? Basta mi ero già rotta, era proprio una stronza egoista, pensava sempre a se stessa.
Uscii fuori dal locale
C: "Siamo appena entrati e gia esci?"
S:"Che fai? Mi segui?"
C:"per stasera saresti la mia ragazza!"
S:"Come scusa? Haha hai sbagliato! Non so chi cazzo sei! non so neanche quanti anni hai!"
C: "Io ne ho 26, mentre Alessio 28!"
S:"Cosa?! ommioddio ma voi sapete che siamo minorenni!?" Gridai furiosa
C: "Quante storie! Vanessa prima ha chiaramente detto che sei vergine!"
Lo guardai, lo vidi avvicinarsi a me,iniziai ad indietreggiare fino alla macchina, merda non era illuminato e le persone erano tutte dentro.
C: "immagino come potrebbe essere dolce una vergine come te..." Iniziai a spaventarmi...
Ero paralizzata dalla paura, non riuscivo a parlare
C: "Che ne dici di farmi vedere un po' com'è? Su sali in macchina" Chiese estraendo qualcosa dalla tasca
C: "Non farmelo ripetere di nuovo, sono stato dolce...così mi costringerai ad essere cattivo"
Era un coltellino.
Aprii l'auto ed entrai. Subito gli chiusi la mano nello sportello appena la appoggió sulla macchina, lo sentii imprecare.
Scesi dall'altro lato e iniziai a correre ma fu lì che sentii un dolore, un dolore che mi fece accasciare a terra.
Mi aveva lanciato una pietra sulla schiena.
Si avvicinò e mi prese dai capelli, iniziai a piangere e gridare.
Portó la lama al mio collo e gridó
C: "che c'è? Vuoi giocare puttana? Facciamolo!"
Mi scaraventó a terra
C: "Ad ogni urlo, ad ogni volta che tenti di scappare, ad ogni tuo rifiuto.."
Si abbassó alla mia altezza
C: "Io faró un bel disegnino..."
Sussurró passando la lama sulla mi gamba, mi coprì la bocca
C: "Hai capito?"Annui
C: "Spogliati"
S:"No..!"
Sussurai strisciando all'indietro. Rise
Da dove si era fermata prima ripartii fino al ginocchio, Gridai dal dolore
S:"basta! basta ti prego..."
C: "muoviti puttana! " Esclamò dandomi uno schiaffo
Mi sfilai la giacca e il vestito
S:"perché..?" Chiesi
C: "Avevo chiesto a Vanessa una vergine da scopare!" Esclamò divertito
S:"Vanessa..?"
C: "Si, tu pensi che lei sia davvero tua amica?"
Si mise a ridere
C: "Povera illusa, Lei ci porta le vergini alle serate, così che io e Alessio scopiamo senza pagare!"
Iniziai a singhiozzare
C: "senza vestiti non sei così bella!"
Mi guardó si avvicinò al mio viso esclamó:
C: "Ti piace mangiare, vero maiale di merda?"
Gli sputai in faccia. Mossa sbagliata...
Inizió a riempirmi di calci e pugni.
Ormai ero tutta piena di sangue e lividi.
Iniziai a dimenarmi, mi diede un altro pugno sul naso che mi fece sbattere la testa, la sentii girare e vidi tutto sfocato.
mi spinse a terra e con il coltellino si avvicinò alla mia coscia, incise una C si mise a ridere a sentirmi gridare dal dolore e spingerlo via.
Si tirò su e mi fece un sorrisino
C: "Ciao puttanella!"
Andò via lasciandomi sul marciapiede piena di sangue.Giorni nostri
Mi risvegliai dai miei ricordi, io ormai stavo singhiozzando mentre mi coprivo il viso.
Tutti mi guardarono.
Riccardo si avvicinò subito a me ma gridai spaventata.
Mi allontanai e vidi ancora che mi guardavano
S:"Basta! Basta guardarmi!"
Ormai ero andata. Ero terrorizzata
Riccardo si avvicinò nuovamente ma presi un coltellino
R: "okay, okay..non mi avvicino ma sele per favore posalo."
Sussurró
S:"Lui ha usato uno di questi..."sussurai
S:"Me l'ha messo alla gola..."Continuai
R: "lo so...lo so sele... ora lui è chiuso in carcere...non ti toccherà più."
S:"No!" gridai
S:"doveva uccidermi quella notte...lo capisci Riccardo!?" Vidi i suoi occhi farsi lucidi
R: "No, non doveva farlo...non l'ha fatto!"
Alzai leggermente il pantalone
S:"e questa!? Questa è una C " Gridai
S:"lui sarà sempre con me!"
Mentre continuavo a gridare vidi Daniel avvicinarsi
S:"Stai lontano da me!" Gridai
D:"Sele, ascoltami per favore.."
Si avvicinò piano piano, avvicinai il coltello al mio braccio, si fermò subito
D:"ti ha fatto del male lui, e la persona che merita più di soffrire in questo mondo ma per favore..."
Fece un passo lentamente
D:"Dammi il coltello, ci sono io okay...?"
Si avvicinò ancora, feci un passo indietro
D:"Piccola ti proteggo io, te lo prometto..."
sussurrò
D:"ora per favore dammi il coltello.."
Gli porsi lentamente il manico e lui subito lo prese buttandolo nel lavandino, mi accasciai a terra in un pianto isterico.
Daniel si avvicinò e si mise a terra con me abbracciandomi.
Mi appoggiai al suo petto e chiusi gli occhi
D:"shh...ci sono io piccola.."
In silenzio rimasi appoggiata al suo petto finché effettivamente chiusi gli occhi.