Capitolo 27

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Famiglia.

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"Molly." Sirius si schiarì la gola solennemente e vide che lei lo guardava preoccupata. "Temo di aver bisogno del tuo aiuto per un compito piuttosto importante e speravo che sia tu che Narcissa poteste aiutarmi."

"Certamente, Sirius." Rispose subito Narcissa.

Molly annuì, con aria incerta. "Di cosa hai bisogno?"

"Vorrei organizzare una festa di compleanno a sorpresa per Harry." Sirius sorrise, abbandonando la sua espressione severa.

Narcissa sorrise ironicamente ma sembrò compiaciuta.

Molly lo fissò prima di scoppiare in una chiacchierata eccitata. "Oh, certo! Posso fornire tutto il cibo e la torta. Possiamo averli alla Tana e possono giocare nel campo. Oh, e possiamo invitare tutti i suoi amici."

"Lo faremo qui." Sirius intervenne rapidamente. "E siamo sotto il fidelius, quindi sarà piccolo."

"Oh, ma Sirius..." Cominciò Molly.

Sirius alzò una mano. "Non negoziabile, Molly."

Sospirò e arricciò le labbra, ma annuì a malincuore, come se stesse già cercando di trovare un modo per aggirare la cosa, ma a causa del Fidelus, a meno che non si fosse arreso sulla posizione, non c'era nulla che potesse fare. E non c'era modo che lui avrebbe mai messo a rischio la sicurezza di Harry, non con quello che ora sapeva.

"Ora, ho parlato con Hermione e gli amici di scuola che Harry vorrebbero fossero lì, oltre a quelli che vivono già qui, sono Ron, Neville e Luna."

"Harry lo sa?" Chiese Narcissa.

Sirius scosse la testa. "Voglio che sia una sorpresa. Ora contatterò Augusta per parlare dell'arrivo di Neville, soprattutto perché ho bisogno di chiarire l'aria tra i Paciock e i Black."

Narcissa fece una smorfia.

"Non conosco molto bene i Lovegood, ma mi avvicinerò anche a loro e finché entrambi saranno disposti a mantenere il voto, sono felice che vengano. Hermione mi assicura che sono entrambi molto bravi a mantenere i segreti quando necessario."

Molly aggrottò la fronte, con aria scoraggiata.

"Ron ha già sciolto il voto, Molly, e i tuoi gemelli sono stati portati nel fidelius. Se anche gli altri tuoi figli sono felici di sciolgere il voto, allora sono benvenuti."

Molly scosse la testa. "Ginny è troppo giovane e Percy..." si interruppe.

"Tu conosci meglio i tuoi figli." Disse gentilmente Sirius. "Ma apprezzerei qualsiasi aiuto nella decorazione e sono sicuro che Dobby apprezzerebbe condividere la cucina. Gli dirò che stai preparando la torta, però."

Sirius sorrise ironicamente, chiedendosi quanto male avrebbe preso Dobby la cosa, ma aveva intenzione di chiedergli di preparare un'altra torta, solo per la famiglia che viveva lì.

Molly sorrise soddisfatta e lanciò un'occhiata ad Arthur.

Scrollò le spalle. "Penso che dovremmo dare ai bambini la possibilità di scegliere. Ginny odierà essere esclusa e Percy ha bisogno di sentirsi dire che il Ministero non è così grande come pensa."

"Ginny ha solo quattordici anni!" Sibilò Molly ad Arthur.

"E presto compirà quindici anni." Le ricordò Arthur.

Molly scosse la testa. "È ancora troppo piccola. L'unica ragione per cui ho permesso a Ron di venire è perché Harry è il suo migliore amico."

"E Ron ha sedici anni." Sottolineò Arthur.

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